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Università degli studi “G. D’Annunzio”Chieti-Pescara Facoltà di Economia

PPP e FRAME RELAY. Università degli studi “G. D’Annunzio”Chieti-Pescara Facoltà di Economia Corso di laurea Specialistica in Economia Informatica Reti di calcolatori e Sicurezza. Studente Professore Lorena Di Giandomenico Stefano Bistarelli. Indice. PPP:

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Presentation Transcript


  1. PPP e FRAME RELAY Università degli studi “G. D’Annunzio”Chieti-Pescara Facoltà di Economia Corso di laurea Specialistica in Economia Informatica Reti di calcolatori e Sicurezza Studente Professore Lorena Di Giandomenico Stefano Bistarelli

  2. Indice • PPP: • Caratteristiche • Struttura del frame • Componenti • Fasi della connessione • Frame Relay: • Caratteristiche • Struttura del frame • Architettura

  3. PPPPoint – to - Point Protocol • PPP protocollo dello strato di collegamento dati che opera su un link punto-punto. • RFC 1661, 2153 • Sostituisce il protocollo SLIP

  4. PPP può essere: • Linea telefonica seriale commutata (per esempio connessione via modem 56k) • Circuito ISDN su una linea telefonica

  5. Caratteristiche PPP • supporto multiprotocollo • supporto all'autenticazione • riconoscimento errori • supporto all'indirizzamento IP dinamico.  

  6. Struttura del frame PPP

  7. Struttura del frame PPP • Flag • Indica l’inizio e la fine del frame • Indirizzo • L’unico valore possibile è 11111111 • Controllo • L’unico valore possibile è 00000011

  8. Struttura del frame PPP • Protocollo • Indica il protocollo usato allo strato superiore • Informazioni (Info) • Contiene il pacchetto dati incapsulati • lunghezza massima è di 1500 byte • Checksum • Rileva gli errori nei bit all’interno di un frame.

  9. Byte Stuffing • Problema: • Cosa succede se il byte 01111110 compare anche nel campo info? • Soluzione: • Byte stuffing (riempimento o giustificazione dei byte); il PPP sender inserisce il byte di “Ignora” 01111101

  10. Componenti principali del PPP • Un metodo di incapsulazione per i datagrammi di diversi protocolli;   • LCP (Link Control Protocol) per stabilire, configurare e mantenere sotto controllo la connessione;  • NCP (Network Control Protocol) per configurare i diversi protocolli a livello rete che vengono trasportati;  

  11. Fasi della connessione PPP • FASE 1: Definizione della connessione (Link Establishment Phase);   • FASE 2: Autenticazione (Authentication Phase); • FASE 3: Configurazione Protocollo di rete (Network-Layer Protocol Phase); • FASE 4: Terminazione della connessione (Link Termination Phase).

  12. Inattivo Impostazione del link Chiusura Autenticazione Configurazione dello strato di rete Apertura

  13. Prima Fase: Definizione delle Connessione • La connessione viene stabilita dal Link Control Protocol. • Il PPP si trova nello stato ‘Impostazione del link’ • Un lato del link invia le opzioni di configurazione del link. • L’altro lato risponde con un: • Frame configure-ack • Frame configure-nack • Frame configure-reject

  14. Inattivo Impostazione del link Inattivo

  15. Seconda Fase:Autenticazione • Non obbligatoria di default • Se si vuole effettuarla: • Bisogna farlo al più presto • Non possono esservi scambi finchè non è completata • I protocolli utilizzati per l’autenticazione sono: • PAP (Password Authentication Protocol) • CHAP (Challange Handshake Authentication Protocol)

  16. Inattivo Impostazione del link Inattivo Autenticazione Configurazione dello strato di rete

  17. Terza Fase:Configurazione Protocollo di rete • Il protocollo di rete viene configurato tramite il proprio Network Control Protocol. • Il link passa allo stato ‘Aperto’ • I dati possono essere trasmessi attraverso il link PPP.

  18. Inattivo Impostazione del link Autenticazione Configurazione dello strato di rete Apertura

  19. Quarta Fase:Terminazione della connessione Le cause della terminazione della connessione PPP sono: • Caduta della portante; • Fallimento autenticazione; • Decadimento della qualità della linea; • Scadenza del tempo di inattività; • Chiusura da parte di un amministratore.

  20. Inattivo Impostazione del link Inattivo Chiusura Autenticazione Configurazione dello strato di rete Apertura

  21. FRAME RELAY

  22. FRAME RELAY • Nasce negli anni ‘80 • Successore di X.25 • Tecnologia pubblica a commutazione di pacchetto • Basato su circuiti virtuali • Non recupera gli errori • Non effettua il controllo di flusso

  23. Frame Relay è: • Un modo di trasferimento dell’informazione • Una tecnologia • Un protocollo • Un servizio WAN • Un’interfaccia

  24. Trasferimento Trasferimento dell’informazione: • Schema di multiplazione: • Non prevede una suddivisione della capacità di trasmissione in slot • Assegnazione asincrona della capacità • Si basa sull’utilizzo dell’etichetta (ADRESS) • Tecnica di commutazione • Store and Forward • Architettura dei protocolli

  25. Trasferimento Caratteristiche: • Mantiene l’ordine dei dati trasmessi tramite un’interfaccia utente-rete • Trasporta trasparentemente i dati d’utente • Rileva gli errori di trasmissione, di formato ed operazionali • Non effettua riscontri dei dati ricevuti

  26. Trasferimento Il Frame Relay: • Tecnica connection oriented preserva la sequenza dei frame trasmessi • Non garantisce che la sequenza sia completa.

  27. Tecnologia Frame Relay è una tecnologia perché: • Non impiega uno schema di indirizzamento del livello 3; • Le funzioni di indirizzamento vengono assolte dal livello 2; • Non vengono utilizzati gli indirizzi.

  28. Servizio WAN Frame Relay è un servizio perché: • Utilizzato per la trasmissione di dati a medie/alte velocità (da 64 Kbit/s a 2 Mbit/s)

  29. Interfaccia Frame Relay è un’interfaccia perché: • Specifica un protocollo di accesso • Non impone regole per la realizzazione delle sezioni interne della rete.

  30. Protocollo Frame Relay è un protocollo perché: • prevede una serie di regole per la trasmissione delle informazioni • prevede un formato dei dati.

  31. Struttura del frame nel Frame Relay

  32. Struttura del frame nel Frame Relay • Flag • Indica l’inizio e la fine del frame. • Address • 10 bit per identificare il VC: • DLCI (Data Link Connection Identifier) • 3 bit di controllo della congestione: • FECN: Forward Explicit Congestion Notification • BECN: Backward Explicit Congestion Notification • DE: Discard Elingibility

  33. Struttura del frame nel Frame Relay • Information: • Dati dei livelli più alti. • Lunghezza variabile. • CRC (Cyclic Redundancy Check): • Controllo ciclico di ridondanza.

  34. Controllo della congestione • FECN (Forward Explicit Congestion Notification) • BECN (Backward Explicit Congestion Notification) • DE(Discard Elingibility)

  35. Controllo della congestione

  36. Controllo della congestione I pacchetti Frame Relay hanno due livelli di priorità: • Alta DE = 0 • La rete frame relay dovrebbe consegnare il frame sempre. • Bassa DE = 1 • La rete può scartare il frame in caso di congestione

  37. Tasso di Informazioni Dedicato (CIR) Ogni circuito virtuale del Frame Relay ha un tasso di informazione dedicato (CIR). • Il CIR è sempre inferiore al tasso di accesso • DE=0 i pacchetti generati dal VC hanno un tasso inferiore al CIR • DE=1 i pacchetti generati dal VC hanno un tasso maggior del CIR

  38. Architettura L’architettura del protocollo prevede due piani operativi separati: • Control-plane (C-plane): • Responsabile dell’instaurazione, mantenimento e rilascio delle connessioni logiche; • Rapporti tra utente/rete. • User-plane (U-plane): • Responsabile del trasferimento dati tra utenti in modalità end-to-end; • Protocollo LAPF (Q.922).

  39. SVC e PVC Frame Relay offre: • Servizio di circuito virtuale commutato SVC (Switched Virtual Connection) • Sono necessari sia i protocolli del piano di utente sia i protocolli del piano di controllo. • Servizio di circuito virtuale permanente PVC (Permanent Virtual Connection) • Servono solo i protocolli del piano di utente.

  40. SVC Nel caso in cui la rete frame relay utilizzi gli SVC le fasi sono: • Call setup  il collegamento tra i due computer è stabilito • Data transfert  i dati vengono trasmessi • Idle il collegamento è attivo, ma non vi è scambio dati • Call termination il collegamento è terminato

  41. SVC

  42. PVC Nel caso in cui la rete frame relay utilizzi i PVC le fasi sono: • Data transfert  i dati vengono trasmessi • Idle  il collegamento è attivo, ma non vi è scambio dati

  43. Riferimenti • www.google.it • www.wikipedia.org • www.frforum.org

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