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For.te Avviso 02/06 Piano Formativo pr95_pf215_av02_06 "Coro: Competenze e Risultati Organizzativi"

For.te Avviso 02/06 Piano Formativo pr95_pf215_av02_06 "Coro: Competenze e Risultati Organizzativi". BANCA ITALEASE M i l a n o IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO (Prima Parte) durata: 1 giorno Relatore: Dott. Leonardo A. Martella.

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  1. For.te Avviso 02/06 Piano Formativo pr95_pf215_av02_06 "Coro: Competenze e Risultati Organizzativi"

  2. BANCAITALEASEM i l a n o IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO (Prima Parte) durata: 1 giorno Relatore: Dott. Leonardo A. Martella

  3. SO M M A R I O Prima Parte (1 giorno) INVESTIMENTI IN CAPITALE FISSO E BISOGNI FINANZIARI DELL’IMPRESA FORME ALTERNATIVE DI AFFIDAMENTO PER LA COPERTURA DEI FABBISOGNI A MEDIO E LUNGO TERMINE CRITERI PER VALUTARE L’AFFIDABILITA’ DELL’IMPRESA PROFILI GIURIDICI DEL CREDITO A MEDIO-LUNGO TERMINE IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO

  4. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO • INVESTIMENTI IN CAPITALE FISSO E BISOGNI FINANZIARI DELL’IMPRESA - NATURA DEGLI INVESTIMENTI - IMMOBILIZZAZIONI TECNICO-PRODUTTIVE: IMPATTO ECONOMICO-FINANZIARIO - CRITERI DI VALUTAZIONE E ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI - LOGICA DECISIONALE E COSTI-BENEFICI - RITORNO ECONOMICO E RISCHIO DELL’INVESTIMENTO - BISOGNI DALL’ATTUALE POSIZIONAMENTO DI MERCATO - BISOGNI DAI PROGRAMMI DI SVILUPPO

  5. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO • FORME ALTERNATIVE DI AFFIDAMENTO PER LA COPERTURA DEI FABBISOGNI A MEDIO-LUNGO TERMINE - LA LOCAZIONE FINANZIARIA - TIPOLOGIA E ASPETTI GIURIDICI - RISCHI PER IL LOCATORE - ITER PROCEDURALE - LEASING E MUTUO: ANALISI DI CONVENIENZA E COSTO EFFETTIVO - OPZIONE “LEASE OR BUY”

  6. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO • CRITERI PER VALUTARE L’AFFIDABILITA’ DELL’IMPRESA - SISTEMA DI ANALISI TRADIZIONALE DEL MERITO CREDITIZIO - SISTEMA DI ANALISI DEL MERITO CREDITIZIO CON RATING - DATI ED INFORMAZIONI PER ACCERTARE IL MERITO CREDITIZIO - ANALISI SETTORIALE - ANALISI ANDAMENTALE - ANALISI QUANTITATIVA - ANALISI QUALITATIVA - ANALISI PROSPETTICA - RATING: METODO STANDARDIZZATO - MISURAZIONE DEI FABBISOGNI FINANZIARI E CAPACITA’ DI RIMBORSO

  7. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO • PROFILI GIURIDICI DEL CREDITO A MEDIO-LUNGO TERMINE - PRIVILEGIO: TIPOLOGIE ED ESTENSIONE - FORME DI AFFIDAMENTO E IPOTECA FONDIARIA - NUOVA DISCIPLINA PER GLI IMMOBILI DA COSTRUIRE - FIDEJUSSIONE PER LE SOMME ANTICIPATE - TRASCRIZIONE DEI PRELIMINARI,CREDITORE IPOTECARIO E REVOCATORIA FALLIMENTARE - FALLIMENTO DEL COSTRUTTORE • - RUOLO E RESPONSABILITA’ DEL NOTAIO

  8. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO INVESTIMENTI IN CAPITALE FISSO E BISOGNI FINANZIARI DELL’IMPRESA NATURA DEGLI INVESTIMENTI IMMOBILIZZAZIONI TECNICO-PRODUTTIVE: IMPATTO ECONOMICO- -FINANZIARIO CRITERI DI VALUTAZIONE E ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI LOGICA DECISIONALE E COSTI-BENEFICI RITORNO ECONOMICO E RISCHIO DELL’INVESTIMENTO BISOGNI DALL’ATTUALE POSIZIONAMENTO DI MERCATO BISOGNI DAI PROGRAMMI DI SVILUPPO

  9. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO NATURA DEGLI INVESTIMENTI Quadro di riferimento delle decisioni aziendali sviluppo economico non elevato bassi tassi di crescita della domanda attenzione del cliente al prezzo e qualità inasprimento concorrenza e competitività mobilità e infedeltà della clientela le imprese si trovano a dover assumere decisioni sugli investimenti da effettuare in un ambiente instabile e a lento ritmo di espansione D E D M I D E U I T S A A C P M M E E E E N R R N A T C T R U A I I R T O A I

  10. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO NATURA DEGLI INVESTIMENTI Aree gestionali

  11. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO IMMOBILIZZAZIONI TECNICO-PRODUTTIVE: IMPATTO ECONOMICO-FINANZIARIO • *quota ammortamento *capitale investito • *produzione/produttività *indebitamento finanziario • *costo del venduto *capitale di rischio • *oneri finanziari *dividendi NUOVO INVESTIMENTO ASPETTI REDDITUALI DELLA GESTIONE ASPETTI FINANZIARI DELLA GESTIONE

  12. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE E ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI Criteri di valutazione PRODUTTIVI fasi e processi produttivi TECNICI innovativitàe produttività SVILUPPO quantità prodotte/mercati ECONOMICIredditività (costi/ricavi)

  13. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO CRITERI DI VALUTAZIONE E ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI Aspetti economico-finanziari La redditività dell’investimento viene misurata adottando il metodo dei cash flow futuri scontati: S I N T E S I sommatoria dei cash flow futuri scontati ad un fattore di sconto applicato (tasso di attualizzazione)

  14. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LOGICA ECISIONALE E COSTI-BENEFICI Logica decisionale ATTUALE CAPACITA’ INCREMENTO CAPACITA’ PRODUTTIVA PRODUTTIVA AMMODERNAMENTI AMPLIAMENTI PIANIFICAZIONE A MEDIO-LUNGO TERMINE BUDGET DELLE VENDITE BUDGET DELLA PRODUZIONE BUDGET DEGLI INVESTIMENTI

  15. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LOGICA DECISIONALE E COSTI-BENEFICI Costi-benefici Se la sommatoria dei cash flow futuri scontati è maggiore della spesa per l’investimento da effettuare, quest’ultimo risulta conveniente dal punto di vista economico: Il risultato dipende dall’aliquota del tasso di attualizzazione (fattore di sconto). CASH FLOW FUTURI SCONTATI > SPESA PER INVESTIMENTO

  16. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO RITORNO ECONOMICO E RISCHIO DELL’INVESTIMENTO Analisi del ritorno economico Indicatori sintetici: Ritorno sulle vendite Rotazione su capitale investito Ritorno sul capitale investito Ritorno cash flow/investimento Pay-back period Tasso effettivo di rendimento R.O.S. TURNOVER FATTURATO R.O.I. D.C.F. C.I./(D.C.F./MESI) I.R.R.

  17. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO RITORNO ECONOMICO E RISCHIO DELL’INVESTIMENTO Analisi del rischio La definizione della convenienza economica degli investimenti non risolve tutte le incertezze legate all’impiego dei fondi necessari per l’acquisizione dei relativi beni e servizi. Occorre altresì valutarne i rischi da:

  18. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO RITORNO ECONOMICO E RISCHIO DELL’INVESTIMENTO Analisi del rischio • obsolescenza dei beni strumentali acquisiti • concreta possibilità di ridurre i costi di • gestione attraverso l’introduzione di un nuovo • impianto • effettiva capacità di tradurre la maggiore • produzione da un nuovo impianto in incremento • di fatturato (generare vendite) • potenziali insoluti da crediti verso clienti • deperimento o perdita delle merci in magazzino • depauperamento per diminuzione dei prezzi • disguidi o ritardi nel pagamento a fornitori

  19. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO BISOGNI DALL’ATTUALE POSIZIONAMENTO DI MERCATO • Gestione ordinaria • Programmi per conservazione/difesa della posizione di • mercato: • efficienza gestionale e controllo dei costi • qualità di processo e di prodotto • efficacia della funzione commerciale • assistenza pre-vendita alla clientela potenziale • assistenza post-vendita alla clientela acquisita • così via

  20. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO BISOGNI DAI PROGRAMMI DI SVILUPPO • Aumento dimensionale • Crescita quantitativa aziendale: • ampliamento della capacità produttiva • rafforzamento della presenza territoriale • economie di scala interne • accordi interaziendali (sinergie esterne) • aggregazioni interaziendali (sinergie esterne) • così via

  21. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO BISOGNI DAI PROGRAMMI DI SVILUPPO • Innovazione e produttività • Crescita qualitativa aziendale: • innovazione tecnologica • innovazione organizzativa • innovazione procedurale/operativa • miglioramento della produttività • fidelizzazione della clientela • economie di scopo (sinergie interne) • così via

  22. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO FORME ALTERNATIVE DI AFFIDAMENTO PER LA COPERTURA DEI FABBISOGNI A MEDIO-LUNGO TERMINE LA LOCAZIONE FINANZIARIA - TIPOLOGIA E ASPETTI GIURIDICI - RISCHI PER IL LOCATORE - ITER PROCEDURALE - LEASING E MUTUO: ANALISI DI CONVENIENZA E COSTO EFFETTIVO - OPZIONE “LEASE OR BUY” 22

  23. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Tipologia e aspetti giuridici SCHEMA DI FONTI DI FINANZIAMENTO E FLUSSI DI REDDITO CAPITALE CAPITALE DI RISCHIO A DEBITO dividendi sottoscrizioni mutui interessi IMPRESA autofinanziamento accantonamenti ben in leasing canoni CAPITALE CAPITALE PROPRIO D’USO 23

  24. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Tipologia e aspetti giuridici Con il termine leasing si intendono due attività diverse tra di loro, che costituiscono due sottotipi chiaramente individuabili. LEASING OPERATIVO Contratto di noleggio di beni strumentali di breve durata (in genere un anno) senza possibilità di acquisto alla scadenza da parte del locatario; nel contratto (con il produttore del bene o altro soggetto) sono compresi i servizi collaterali. 24 24

  25. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA • Tipologia e aspetti giuridici • LEASING FINANZIARIO • Ha per oggetto qualsiasi bene mobile o immobile • occorrente al soggetto utilizzatore per un periodo che • solitamente corrisponde alla durata economica del • bene stesso. • L’ammontare dei canoni corrisposti è superiore al valore • del bene locato e viene stabilita la possibilità di • acquisto ad un modesto valore residuo; i • servizi collaterali non sono inclusi nel canone. • Soggetti che intervengono nell’operazione: • produttore del bene • utilizzatore del bene (locatario) • ente finanziatore (locatore) 25 25 25

  26. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Tipologia e aspetti giuridici LEASING FINANZIARIO L’operazione si realizza mediante un terzo soggetto che assume la veste di acquirente del bene e di locatore; il locatario acquisisce il diritto di riscattare tale bene al termine di durata del contratto ad un prezzo prefissato. LEASING IMMOBILIARE Il locatario prende in locazione dal locatore un bene immobile costruito con le caratteristiche tecniche da lui richieste acquisendo il diritto di riscattare tale bene al termine di durata del contratto ad un prezzo prefissato. 26 26 26 26

  27. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA • Tipologia e aspetti giuridici • SALE AND LEASE-BACK • Nel settore immobiliare ha incontrato, all'estero, diffusione una particolare forma di leasing detta sale and lease-back o, più semplicemente, lease-back. • Questo contratto consiste nella cessione alla società di leasing di un’immobile in uso all’impresa; tale immobile viene successivamente locato in leasing alla stessa impresa che l’ha in uso con riscatto finale al termine del periodo di locazione. • Il contratto è caratterizzato da: • - prezzo di vendita di frequente inferiore al valore di • mercato 27 27 27 27 27 27

  28. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Tipologia e aspetti giuridici SALE AND LEASE-BACK - unico contratto dove è definito sia l’aspetto di vendita che quello di locazione - durata e importo dei canoni correlati al prezzo pagato per l’acquisto con modico canone di riscatto finale - sostenimento da parte del locatario delle spese di manutenzione, oneri accessori e tasse relative al bene immobile In sostanza, l’operazione si presenta come un finanziamento a medio e lungo termine con assunzione a garanzia di un immobile strumentale: e si presenta come alternativa al mutuo ipotecario. 28 28 28 28 28 28 28

  29. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA • Tipologia e aspetti giuridici • Il leasing, negozio giuridico non previsto dall’ordinamento, viene ricondotto ai seguenti contratti: • - locazione (art.1571 c.c.) • - locazione/vendita (art.1526 c.c.) • - vendita con patto di riservato dominio (art.1523 c.c.) • - mutuo (artt.1813-1822 c.c.) • - negozio misto • - negozio atipico • CONTRATTO DI LOCAZIONE (art.1571 c.c.) • Viene sottolineato l’aspetto di affitto del bene • oggetto del contratto che resta di • proprietà del locatore ed è concesso • in uso al locatario a titolo oneroso. 29 29 29 29 29 29 29 29

  30. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA • Tipologia e aspetti giuridici • CONTRATTO DI LOCAZIONE/VENDITA (art.1526 c.c.) • Prevista indirettamente in materia di risoluzione del • contratto di vendita con riserva di proprietà con • possibilità dell’acquisto del bene da parte del • conduttore al termine della locazione attraverso i • pagamenti dei canoni. • CONTRATTO DI VENDITA CON PATTO DI RISERVATO DOMINIO • (art.1523 c.c.) • Ciò che conta è il trasferimento della proprietà del • bene perché i canoni corrisposti sono assimilabili ad un • pagamento rateale anche se è assente l’automaticità di • tale trasferimento. 30 30 30 30 30 30 30 30 30

  31. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA • Tipologia e aspetti giuridici • MUTUO (artt.1813-1822 c.c.) • Al riguardo rileva la funzione economica dell’operazione • di leasing ritenuta un’alternativa di altre forme di • finanziamento. • Infatti, il finanziamento costituisce la causa stessa • del negozio giuridico poiché il bene non rappresenta • altro che la somma di denaro erogata dal locatore al • locatario. • NEGOZIO MISTO • Accordo che contiene elementi della locazione, mutuo e • compravendita; si sostanzia in una serie di contratti • tipici la cui sintesi si traduce nel leasing. 31 31 31 31 31 31 31 31 31 31

  32. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA • Tipologia e aspetti giuridici • NEGOZIO ATIPICO • Rapporto giuridico tra società finanziaria e locatario • in base al quale la prima acquista un bene per locarlo • al secondo; la causa del rapporto consiste nel • trasferire il godimento di un bene dall’acquirente • all’utilizzatore contro un compenso equivalente alla • spesa sostenuta dal concedente. • E’ un negozio atipico perché contiene elementi di più • contratti tipici (mutuo, compravendita, locazione e • locazione-vendita) senza divenirlo. 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32

  33. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA • Tipologia e aspetti giuridici • LEGGE N.183 DEL 02/05/1976 • La legge per la disciplina degli interventi straordinari • nel Mezzogiorno definisce il leasing: • “…operazione di locazione finanziaria di beni mobili e • immobili acquistati o fatti costruire dal locatore, su • scelta o indicazione del conduttore, che ne assume tutti • i rischi, e con facoltà per questo ultimo di divenire • proprietario dei beni locati al termine della locazione, • dietro versamento di un prezzo stabilito …”. 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33

  34. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Tipologia e aspetti giuridici Le caratteristiche del leasing possono riassumersi in: - operazione di finanziamento con spese ed oneri a carico del locatario - durata oltre il breve termine - oggetto del contratto beni mobili o beni immobili individuati presenza di un intermediario finanziario - contratto irrevocabile (salvo il caso in cui il locatario corrisponde tutti i canoni residui al momento del recesso) - canoni periodici commisurati al costo del bene - opzioni alla scadenza (rinnovo della locazione a canoni ridotti, restituzione del bene, acquisto alla somma pattuita all’origine) 34 34 34

  35. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA • Rischi per il locatore • Tra di essi: • - rischio di insolvenza del conduttore • - rischio di obsolescenza del bene oggetto del contratto • - rischio di variazione del costo del denaro • RISCHIO DI INSOLVENZA DEL CONDUTTORE • L’utilizzatore è chiamato a corrispondere il pagamento • dei canoni periodici al locatore attraverso i flussi • di cassa generati dalla gestione aziendale anche per • effetto dell’introduzione del bene locato. • Il rischio per il locatore è che ciò non accada • traducendosi nell’impossibilità dell’utilizzatore a far • fronte ai propri impegni. 35 35 35

  36. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Rischi per il locatore In relazione a quanto precede, il locatore effettua un insieme di analisi volte ad appurare la rispondenza economica del locatario. Tra le analisi figura l’esame di: - risultanze di bilancio - andamento congiunturale del settore - informazioni sul conto del debitore - eventuali garanzie offerte (richieste) RISCHIO DI OBSOLESCENZA Il bene locatore resta di proprietà del locatore sino alla scadenza del contratto allorchè il conduttore esercita l’opzione del riscatto. 36 36 36

  37. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Rischi per il locatore RISCHIO DI OBSOLESCENZA Pertanto, il rischio del superamento tecnologico del bene grava interamente sul locatore per la durata del leasing. Tuttavia, l’ancoraggio di tale durata alla vita economica del suddetto bene ottiene l’effetto di ridurre sensibilmente il rischio in oggetto all’eventualità che il locatario decida di non procedere al riscatto. Ne consegue che l’entità del rischio di obsolescenza dipende da: - durata del contratto - caratteristiche del bene - prezzo di riscatto (spesso 5% del valore originario) 37 37 37 37

  38. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Rischi per il locatore RISCHIO DI VARIAZIONE DEL COSTO DEL DENARO Il contratto prevede un numero prestabilito di canoni periodici per la copertura della spesa di acquisto del bene nonchè gli altri oneri di gestione del locatore. La misura dei canoni viene determinata eguagliando tale spesa al valore attuale degli esborsi a parte del conduttore ad un fattore di sconto almeno pari al costo del debito finanziario per il locatore. Un modo per neutralizzare le oscillazioni del mercato monetario consiste nell’indicizzare i canoni legandoli ai movimenti dei tassi (ad esempio: prime rate). 38 38 38 38 38

  39. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Iter procedurale DOMANDA DI LOCAZIONE Non è prevista una forma specifica e non è impegnativa né per l’impresa richiedente né per la società di leasing. Essa serve per identificare le esigenze tecniche e finanziarie per la prima e contiene i seguenti elementi: - ragione o denominazione sociale del richiedente - sede legale e codice fiscale - estremi iscrizione CCIA - capitale sociale - nominativi dei soci - oggetto dell’attività esercitata - garanzie offerte 39 39 39 39 39 39

  40. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Iter procedurale DOMANDA DI CONTRATTO DI LOCAZIONE - sottoscrizione da coloro che hanno con poteri di straordinaria amministrazione INDIVIDUAZIONE DEL BENE Aspetti tecnici principali da evidenziare: - tipo e natura del bene - prezzo unitario ed IVA - impresa costruttrice/fornitrice - condizioni di consegna - coefficiente di ammortamento fiscale Aspetti economici da indicare: - motivi alla base della scelta del bene 40 40 40 40 40 40 40

  41. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Iter procedurale INDIVIDUAZIONE DEL BENE - effetti dell’introduzione del bene nel sistema produttivo aziendale - effetti economico-finanziari (fatturato, margini operativi, cash flows) ORDINE DI ACQUISTO Il locatore subentra nella trattativa di acquisto del bene tra impresa richiedente e terzo fornitore provvedendo all’acquisto del bene specificato. Perciò occorre esibirgli la corrispondenza intercorsa e la fattura pro-forma del fornitore a seguito di cui il locatore procede al’acquisto inoltrando il relativo ordine contenente i termini contrattuali. 41 41 41 41 41 41 41

  42. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Iter procedurale POLIZZA ASSICURATIVA E’ sempre inclusa una: - copertura assicurativa per i rischi generali di proprietà fatta dal locatore con rivalsa sul locatario - copertura sui rischi di utilizzo del bene per responsabilità civile (la cui copia va consegnata al locatore La durata delle polizze è estesa alla durata del contratto di leasing. CONTRATTO DI LEASING Formulario utilizzato dalle società di leasing che include le clausole a disciplina del rapporto giuridico. 42 42 42 42 42 42 42

  43. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Iter procedurale CONTRATTO DI LEASING Tra di esse figurano: - perimento del bene on obbligo del pagamento dei canoni anche in caso di perdita del bene o del rimborso del danno al locatore - esonero di responsabilità del locatore per vizi del bene locato - risoluzione per inadempienza del conduttore, a seguito della quale il locatore tratterrà i canoni ricevuti solo se il loro totale è inferiore al valore del bene che gli andrà restituito 43 43 43 43 43 43 43 43

  44. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Leasing e mutuo: Analisi di convenienza e costo effettivo Definizione Il mutuo è un’operazione di finanziamento legata all’acquisizione di beni immobili o mobili e la erogazione dell’importo concesso generalmente precede l’investimento da effettuare contro pagamento di un tasso di interesse a condizioni prestabilite. Durata Il periodo di vigenza del prestito può andare da 5 a 20 anni (e oltre). 44 44 44 44 44 44 44 44 44

  45. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Leasing e mutuo: Analisi di convenienza e costo effettivo Tipologia a) mutui di scopo prestito concesso a condizione che venga utilizzato per una specifica destinazione b) mutui chirografari per somme contenute ed erogati a fronte di garanzie diverse dall'ipoteca (fideiussione o pegno su titoli o su altre attività) c) mutui fondiari per acquisto, costruzione o ristrutturazione di un bene immobile 45 45 45 45 45 45 45 45 45

  46. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Leasing e mutuo: Analisi di convenienza e costo effettivo Formalità contrattuali L’atto viene redatto in forma pubblica. Garanzie Insieme all’atto di mutuo, di norma, viene costituita l’ipoteca a favore dell’istituto di credito iscritta sul bene oggetto del finanziamento; garanzia reale rilasciata dal fruitore del prestito che graverà sull’immobile fino a quando il debito non verrà estinto. 46 46 46 46 46 46 46 46 46 46

  47. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Leasing e mutuo: Analisi di convenienza e costo effettivo Costo effettivo del mutuo Il costo del mutuo (al pari di qualsiasi altro finanziamento a medio-lungo termine) è misurato dal tasso interno di rendimento-TIR (o tasso implicito o internal rate of return-IRR). Il TIR (o IRR) è quel costo del capitale di debito per il quale la sommatoria dei flussi di cassa futuri viene totalmente assorbita dall’introito iniziale rendendo la differenza pari a zero. 47 47 47 47 47 47 47 47 47 47 47 47 47

  48. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Leasing e mutuo: Analisi di convenienza e costo effettivo Costo effettivo del mutuo In altri termini, rappresenta quel tasso di attualizzazione che rende identici i flussi di cassa positivi e negativi di un investimento; quindi, è il costo massimo della copertura finanziaria che l’investimento può sopportare. Nella formula seguente il TIR è identificato dalla lettera r (incognita da trovare): n -t ∑Ft (1 + r) – F0 = 0 t=1 48 48 48 48 48 48 48 48 48 48 48 48 48 48

  49. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA Leasing e mutuo: Analisi di convenienza e costo effettivo Costo effettivo del mutuo dove: Ft = flussi di cassa futuri positivi e negativi r = tasso di attualizzazione di periodo (TIR) F0 = primo esborso monetario In concreto, per l’esatta determinazione manuale del TIR si procede per tentativi aumentando o diminuendo il TIR sino ad ottenere l’uguaglianza tra valore attuale netto dei flussi futuri e l’esborso iniziale. 49 49 49 49 49 49 49 49 49 49 49 49 49 49 49

  50. IL FABBISOGNO FINANZIARIO A MEDIO E LUNGO TERMINE: ANALISI E MODALITA’ DI AFFIDAMENTO LA LOCAZIONE FINANZIARIA • Opzione: “lease” or buy” • VANTAGGI DEL LEASING • ampliare il parco macchine senza incidere sulla • struttura finanziaria • evitare immobilizzi conservando liquidità • rapido aggiornamento tecnologico • benefici fiscali per deducibilità del canone* • non utilizzo degli affidamenti in essere • * Affinché i canoni siano deducibili dal reddito dell’impresa: • il bene oggetto deve essere strumentale all'attività del conduttore • la durata del contratto deve rispettare i limiti dell'art. 67, D.P.R. 917/86 (durata minima, periodo intercorrente tra consegna del bene e termine del contratto, non inferiore a 8 anni per i beni immobili e a metà del periodo di ammortamento, calcolato in base ai coefficienti approvati dal D.M. 31/12/1988, in caso di beni mobili) 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50 50

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