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Roma, 9 maggio 2002

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio. CNR - Area della Ricerca di Roma “Tor Vergata”. Utilizzo di strumenti per la ricerca delle informazioni in rete Luca Pitolli, CNR – IDAC, Area della Ricerca di Roma “Tor Vergata”. Corso di Formazione LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA

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Roma, 9 maggio 2002

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Presentation Transcript


  1. Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio CNR - Area della Ricerca di Roma “Tor Vergata” Utilizzo di strumenti per la ricercadelle informazioni in reteLuca Pitolli, CNR – IDAC, Area della Ricerca di Roma “Tor Vergata” Corso di Formazione LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA Aspetti tecnici e normativi(22 aprile – 16 maggio 2002) Roma, 9 maggio 2002

  2. L’ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI • Il concetto più tradizionale di organizzazione delle informazioni è quello di una loro catalogazione sistematica secondo una specifica regola. • Questo di tipo di organizzazione, che definiremo strutturata, è ad esempio quello adottato da una biblioteca. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  3. L’ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI: il sistema DDC Il principale standard bibliotecario per la classificazione e’ il: Dewey Decimal Classification (DDC) Ideato daMelvil Deweynel 1876 LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  4. L’ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI: il sistema DDC Durante la sua vita lavorativa fu promotore di numerose iniziative: • Sostenne fattivamente l’American Library Association ed fondò nel 1887 la prima scuola professionale per bibliotecari degli Stati Uniti d’America. • Contribuì alla costituzione dell’associazione dei bibliotecari degli USA. • Pubblicò il Library Journal. Nato a New York il 10 dicembre 1851, Dewey divenne bibliotecario all’Amherst College. Nel 1876 pubblicò un libro destinato a cambiare totalmente l’organizzazione della maggior parte delle biblioteche del mondo, infatti con questo libro introdusse il sistema di classificazione che porta il suo nome: Dewey Decimal Classification (DDC). Melvil Dewey (1851 - 1931) LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  5. L’ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI: il sistema DDC Il sistema DDC sta trovando anche applicazione nel campo della classificazione delle informazioni disponibili in rete. Dewey morì il 26 dicembre del 1931, ma il suo rivoluzionario sistema di organizzazione è ancora oggi il più utilizzato al mondo. Il DDC è un sistema di facile comprensione ed è in continua evoluzione con l’introduzione delle nuove discipline o materie. Ogni due anni esce un’edizione aggiornata dell’intero sistema di classificazione. Melvil Dewey LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  6. L’ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI: il sistema DDC Queste sono le 10 classi principali del sistema DDC: 000 Generalities 100 Philosophy and Psychology 200 Religion 300 Social Science 400 Language 500 Natural Science and Mathematics 600 Technology (Applied Sciences) 700 Arts 800 Literature 900 Geography and History LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  7. L’ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI: il sistema DDC Ogni classe è a sua volta suddivisa un sottoclassi, ad esempio se consideriamo il codice 500 (Natural Science and Mathematics), abbiamo: 510 Mathematics 520 Astronomy 530 Physics 540 Chemistry 550 Earth Sciences 560 Paleontology 570 Life Sciences 580 Botanical Sciences 590 Zoological Sciences LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  8. L’ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI: il sistema DDC Percorrendo in profondità il sistema di classificazione, si raggiunge il codice di uno specifico argomento. Ad esempio ripartendo dal codice 590 (Zoological Sciences), possiamo ottenere: 590--Zoological Sciences 595--Other invertebrate 595.7--Insects 595.78--Lepidoptera 595.789--Butterflies LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  9. L’ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI: il sistema DDC La divisione in sottoclassi segue sempre la numerazione decimale, è per questo che si parla di Dewey DecimalClassification. Per saperne di più sul DDC: http://www.mtsu.edu/~vvesper/dewey.html LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  10. L’ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI • Un’organizzazione strutturata richiede che le nuove informazioni (nel caso di una biblioteca: libri, riviste o altro) vengano inizialmente visionate e catalogate in base al loro contenuto. • Successivamente saranno collocate in una posizione facilmente identificabile (in una biblioteca o in un database). LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  11. L’ORGANIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI • Un sistema di questo tipo è efficace se l’accesso delle nuove informazioni è sempre “controllato” e viene sempre adottata la stessa procedura di catalogazione. • Basta che un libro venga collocato non correttamente (anche dopo una consultazione) e, di fatto, non è più rintracciabile. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  12. LE INFORMAZIONI IN RETE • Internet ha aperto la possibilità di accedere ad una quantità enorme di informazioni molto diverse tra di loro, ma prive di regole comuni di classificazione e non correlate tra di loro. • Si è passati quindi da un informazione “ordinata” ad una “disordinata”. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  13. LE INFORMAZIONI IN RETE “Internet è come l’unione di tutte le biblioteche del mondo, dove però qualcuno si è divertito a buttare giù tutti i libri dagli scaffali.” LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  14. LE INFORMAZIONI IN RETE • Le informazioni contenute in questa immensa “biblioteca virtuale disordinata”, possono essere tra di loro molto diverse, anche se riferite ad uno stesso argomento. • Per lo stesso argomento si possono infatti trovare: testi, immagini, filmati o suoni. • Si tratta quindi di una risorsa di informazioni fortemente MULTIMEDIALE. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  15. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETE In uno scenario di questo tipo occorre avere ben presente che: • Non è possibile usare un unico strumento di ricerca. • Non è possibile cercare le informazioni in un solo posto. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  16. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETE Una prima risorsa per la ricerca di informazioni: I cataloghi on-line OPAC: On-Line Public Access Catalog • Sono i cataloghi che le singole biblioteche hanno reso disponibili on-line. • Rispecchiano la struttura e la tipologia della singola biblioteca che ha messo in linea il catalogo. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  17. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETE • Library of Congress:http://catalog.loc.gov/ • Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN):http://www.sbn.it Due importanti OPAC LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  18. Library of Congress Servizio Bibliotecario Nazionale LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEGli OPAC LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  19. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETE • L’Associazione Italiana Biblioteche (AIB) è un punto di riferimento molto importante per avere una lista dei principali OPAC: http://www.aib.it/ LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  20. Notizie sulla DDC Riferimenti sugli OPAC LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETE LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  21. Ricerca libri Maschera principale del menù libri LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETELa struttura di un archivio bibliotecario LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  22. Codici per soggetto Codici di classificazione LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETELa struttura di un archivio bibliotecario LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  23. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETE • La ricerca di riferimenti bibliografici attraverso internet porta di solito ad individuare dove è possibile trovare il libro o l’articolo che si sta cercando. • Nella gran parte dei casi non sarà quindi possibile accedere al testo completo del libro o dell’articolo. Ciò avviene attraverso servizi a pagamento (in particolare per l’accesso in full text alle riviste). LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  24. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETE • Nel caso dei libri l’accesso in full text non è spesso possibile perché il libro stesso non esiste in formato elettronico. • Le biblioteche on-line che hanno la possibilità di fornire l’accesso in full text a tutti i volumi posseduti sono pochissime; in questo caso si parla di digital libraries. • Le nuove edizioni dei libri prevedono naturalmente anche il formato elettronico, quindi la possibilità di accedere via rete al testo completo è in costante crescita. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  25. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETE • Si può estendere il concetto di funzionamento degli OPAC, fino ad ora trattati, a quello dell’accesso a banche dati di vario tipo che si trovano in rete. • Si tratta di banche dati specialistiche (medicina, finanza e altre). Spesso sono servizi a pagamento rivolti a specifiche categorie professionali. • L’accesso a questo tipo di informazioni è molto diverso da quello che si può ottenere con un motore di ricerca. • Un motore di ricerca si basa infatti sulle pagine HTML che sono disponibili in rete e non entra in un database per vedere cosa c’è al suo interno. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  26. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • I motori di ricerca sono oggi la risorsa principale per la ricerca di informazioni in internet. • Per loro natura sono lo strumento più “compatibile” con il tipo di informazione reperibile in internet. • Un motore di ricerca consiste principalmente in un grande archivio on-line di pagine WEB. • La memorizzazione avviene per pagine e quindi sarà possibile trovare numerose pagine provenienti da uno stesso sito. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  27. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • Le pagine memorizzate in un motore di ricerca, e quindi accessibili, possono variare nel tempo; questo è dovuto al fatto che internet non è una rete “statica”, sia dal punto di vista della sua struttura, sia da quello delle informazioni in essa contenute. • Esistono due modi con i quali un motore di ricerca può raccogliere le informazioni in rete: • Mediante una registrazione MANUALE. • Con un sistema AUTOMATICO. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  28. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • Queste due metodologie corrispondono a specifiche strategie aziendali di chi gestisce il motore di ricerca e ne costituiscono un elemento caratterizzante. • Nel caso del sistema manuale, un team di esperti (surfer) esplora la rete e raccoglie i dati per le registrazioni, oltre a vagliare le segnalazioni che provengono da gestori di siti WEB che chiedono di essere inseriti nel motore di ricerca. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  29. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • Nel caso dei sistemi automatici, esistono delle procedure software (Spidero Crawler) che effettuano ogni giorno la scansione di milioni pagine WEB procedendo alla loro archiviazione, al loro aggiornamento, nel caso siano già state registrate, o alla loro rimozione. • Un motore di ricerca memorizza del tutto o in parte il testo contenuto in una pagina, al fine di avere maggiori elementi di confronto con la chiave di ricerca inserita dall’utente. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  30. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • L’uso di un motore di ricerca da parte di un utente è gratuito, ma chi gestisce un motore di ricerca deve far fronte a notevoli investimenti. ? LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  31. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • Molti motori di ricerca accettano di mostrare messaggi pubblicitari (banner) agli utenti che si collegano. • Spesso vengono anche stabiliti accordi con aziende per indirizzare l’utente di un motore di ricerca a collegarsi a determinati siti. • Esiste una “traccia” del percorso che un utente ha fatto per raggiungere un determinato sito; questo permette di capire se quel sito è stato raggiunto mediante un motore di ricerca o per altre vie. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  32. George Boole (1815-1864). LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • Un elemento importante per chi effettua ricerche in rete è la conoscenza degli operatori booleani. • Prendono il nome dal matematico inglese George Boole. http://www.digitalcentury.com/encyclo/update/boole.html LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  33. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • Gli operatori booleani vennero introdotti da Boole in un lavoro pubblicato nel 1848 sul "Cambridge and Dublin Mathematical Journal” (Vol. III, pp. 183-98). • Il testo dell’articolo è disponibile su:http://www.maths.tcd.ie/pub/HistMath/People/Boole/CalcLogic/CalcLogic.html • Il problema che Boole voleva trattare era quello di legare la verità o la falsità di proposizioni complesse a quella di proposizioni più semplici contenute all’interno di esse. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  34. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • Gli operatori booleani, detti anche operatori logici, sono tre: AND, OR e NOT. • L’operatore AND (a volte abbreviato con & o +) combina due condizioni che devono essere simultaneamente verificate. • L’operatore OR (a volte abbreviato con | o ,) indica che almeno una delle due condizioni richieste sia verificata. • L’operatore NOT (a volte abbreviato con – o !) indica che la condizione indicata non deve essere mai verificata. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  35. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • L’introduzione degli operatori booleani ed il loro uso combinato ha dato luogo alla nascita dell’algebra di Boole che, insieme al codice binario, rappresenta la teoria sulla quale si basa il funzionamento dei computer. • Anche i motori di ricerca, nella definizione delle chiavi di ricerca, seguono le regole dell’algebra di Boole. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  36. Indicazioni sull’utilizzo degli operatori booleani nella pagina per le ricerche avanzate della Library of Congress LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  37. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • NON ESISTE in internet uno standard comune di utilizzo di questi operatori. • L’utilizzo degli operatori booleani nei motori di ricerca è spesso semplificato con la presenza di appositi menù per la scelta delle diverse opzioni. • In aggiunta a questi operatori ci sono varie regole di sintassi comunemente riconosciute dai motori di ricerca. • Tutte queste regole si possono combinare tra di loro. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  38. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • Due regole di sintassi molto utili nella ricerca sono: • La ricerca letterale. Si effettua mettendo una sequenza di parole tra virgolette (es. “operatori logici”), in questo caso il motore di ricerca indicherà le pagine che hanno una sequenza di parole identica a quella immessa. • Utilizzo delle lettere maiuscole. Se si cerca un nome proprio, è bene scrivere le iniziali con le maiuscole. (es. Guido porta a risultati diversi da guido). LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  39. Library of Congress Esempi pratici di utilizzo dei singoli operatori e loro combinazione con altre regole. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  40. Yahoo! Pagina per la ricerca avanzata. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  41. Yahoo! Sintassi per l’utilizzo degli operatori di ricerca avanzata. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  42. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • La conoscenza di queste regole di base è necessaria in quanto NON E’ POSSIBILE fare ricerche in internet immettendo semplici parole. • La quantità di documenti mostrati sarebbe tale da rendere impossibile trovare quello che si stava cercando. • Molti motori di ricerca ormai non accettano neanche il comando se la richiesta è troppo generica ed invitano a riformularla. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  43. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • La quantità enorme di documenti presenti in internet (2 miliardi di pagine raggiunte a luglio 2001), sta spingendo i principali motori di ricerca a rivedere profondamente la loro organizzazione. • Si stanno cominciando ad applicare metodi di classificazione per argomenti (directory). • Si sta quindi cercando di dare un’impostazione STRUTTURATA alle informazioni contenute in un motore di ricerca per evitare che, entro breve tempo, l’ulteriore aumento delle pagine WEB renda inefficace il servizio reso. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  44. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca • Alcuni motori di ricerca (Yahoo!) hanno sin dall’inizio adottato questo sistema. • C’è su questo argomento un interessante progetto in corso, descritto nel sito: http://dmoz.org/Computers/Internet/Searching/Search_Engines/ LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  45. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca Il progetto Open Directory LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  46. E’ possibile proporsi come moderatori (editor) di un’area tematica LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca Il progetto Open Directory LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  47. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca TRE MOTORI DI RICERCA DA CONOSCERE http://www.yahoo.it http://it.altavista.com http://www.google.it LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  48. Area per l’introduzione del comando di ricerca LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca: E’ uno dei siti WEB più visitati nel mondo, si stimano 2 milioni di connessioni al giorno. LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  49. Area destinata alla ricerca per categorie (directory) LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca: LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

  50. Pagina per la ricerca avanzata; guida all’uso degli operatori logici. LA RICERCA DI INFORMAZIONI IN RETEI motori di ricerca: LA CONNESSIONE IN RETE LOCALE E GEOGRAFICA - Aspetti tecnici e normativi

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