1 / 16

VII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole Perugia, 14 dicembre 2009

VII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole Perugia, 14 dicembre 2009. SICUREZZA E QUALITA’ Cosa è cambiato nei territori dopo i tagli all’Istruzione?. Adriana Bizzarri – coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva. SPUNTI DI RIFLESSIONE.

serena
Download Presentation

VII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole Perugia, 14 dicembre 2009

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. VII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuolePerugia, 14 dicembre 2009 SICUREZZA E QUALITA’ Cosa è cambiato nei territori dopo i tagli all’Istruzione? Adriana Bizzarri – coordinatrice nazionale Scuola di Cittadinanzattiva

  2. SPUNTI DI RIFLESSIONE • Sicurezza e qualità dell’istruzione: delimitiamo il campo • Sicurezza edifici scolastici: non solo tagli • Alcuni dati dal monitoraggio annuale della Scuola di Cittadinanzattiva • Alcune proposte: Misuriamoci con classe

  3. 1. SICUREZZA E QUALITA’ • LA VII Giornata nazionale della sicurezza nelle scuole • Sicurezza e qualità delle strutture scolastiche • Cultura della sicurezza individuale e collettiva e assunzione di responsabilità (individuale e collettiva) • Il ruolo delle istituzioni e dei cittadini

  4. 2. SICUREZZA EDIFICI SCOLASTICI: NON SOLO TAGLI • Piani a lungo termine e investimenti continuativi • Enormità dell’investimento: 13 miliardi di € - Mancanza di dati certi (60% mappatura) - Trasparenza soprattutto su tempi, criteri di assegnazione e di utilizzo effettivi

  5. 2. SICUREZZA EDIFICI SCOLASTICI: NON SOLO TAGLI • I fondi non utilizzati: da quali regioni e per quali motivi • I limiti del patto di stabilità: il ruolo della conferenza Stato-Regioni • Le priorità delle amministrazioni locali • La mancanza di controlli

  6. I FONDI Fondi Fas = 1 miliardo € (di cui 230 mil Abruzzo) Fondi MIUR 77mil € (+77 mil +77 mil) 5% Min. Infr.= 120 milioni € Fondi per le 100 scuole più Insicure=? I fondi “spese della politica”= 20 milioni di € Fondi INAIL= 20 milioni €

  7. 3. LO STATO DEGLI EDIFICI SCOLASTICI/monitoraggio 2009 Assenza delle certificazioni: male cronico: 1 su 3 agibilità statica (32%) 1 su 4 agibilità igien.-sanitaria (26%) 1 su 4 prevenzione incendi (27%) Barriere architettoniche: un po’ ovunque

  8. 3. LO STATO DEGLI EDIFICI SCOLASTICI Distacchi di intonaco: fatalità o irresponsabilità?  Manutenzione (88%): insufficiente e tardiva  Le morti bianche della scuola

  9. 3. A PROPOSITO DI QUALITÀ: L’IGIENE, LA PULIZIA, I SERVIZI SANITARI Carta igienica: no nel 44% Scopini: no nel 45%  Sanitari danneggiati: 10%  Porte rovinate: 34%  Sapone: no 61%  Asciugamano: no 69%  Pulizia 1 v. al g.: 59%

  10. A PROPOSITO DI QUALITÀ: L’IGIENE, LA PULIZIA, I SERVIZI SANITARI\2 Detersivi utilizzati Materiali incustoditi (10%) o rifiuti fuori dai contenitori (5%)  Superfici impolverate • Fumo: la legge viene rispettata sempre di meno

  11. Prove di evacuazione (92%) Figure addette alla sicurezza Segnali di allarme (93%) Ruoli per l’evacuazione (90%) Estintori presenti Uscite sicurezza non ingombre  Gli incidenti a scuola: ancora in aumento Recinzione e vigilanza interna (cancelli aperti 72%) Episodi di bullismo (11%), vandalismo (34%) e criminalità (8% e 6%) LA CULTURA DELLA SICUREZZA

  12. 3. Le aule/ la situazione

  13. 3. Le aule/ La situazione • paradosso: sforzi significativi/interventi peggiorativi • art. 64 legge 133/2008 e le leggi preesistenti - preoccupazione: il luogo più frequentato possa diventare (sia?) il + insicuro e il – vivibile! • Si penalizzano i più deboli: studenti e disabili

  14. 4. Alcune proposte/ Misuriamoci con classe • Grande campagna di mobilitazione • Chiediamo ai cittadini (associazioni, sindacati, ecc.) - di attivarsi nella misurazione delle aule • - Di inserire i dati on line • Di utilizzare i dati raccolti per chiedere la risoluzione del problema (breve e medio termine)

  15. Alcune proposte • Ritiro del provvedimento innalzamento numero alunni (sulla base di dati) • Affrontare quanto prima il dimensionamento delle istituzioni scolastiche (Conferenza Stato regioni e incontri con i cittadini) • Rispetto del patto sulla sicurezza (Fioroni 2007) da parte di Comuni e Province

  16. Fornire informazioni adeguate alla cittadinanza sul tema della sicurezza degli edifici scolastici Riconoscere un ruolo alle organizzazioni dei cittadini impegnate sul tema (progettazione, implementazione,controllo, valutazione) Continuare incessantemente a lavorare sul fronte dei comportamenti e delle conoscenze: individuali, familiari, collettivi (es. piani comunali di emergenza) Altre proposte

More Related