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La Classe 4 C del Liceo Scientifico A. Meucci Ronciglione Presenta. Giuseppe Garibaldi a Ronciglione (e dintorni). Echi, Tracce, Entusiasmi e Testimonianze (1860-1907). Perché questo titolo?.
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La Classe 4 C del Liceo Scientifico A. Meucci Ronciglione Presenta Giuseppe Garibaldi a Ronciglione (e dintorni)
Echi, Tracce, Entusiasmi e Testimonianze (1860-1907)
Nonostante Garibaldi non sia mai stato a Ronciglione abbiamo voluto comunque cercare di capire quali siano stati gli echi e gli entusiasmi che le sue imprese fecero registrare nel nostro territorio.
Avendo a disposizione pochissimi “elementi” su cui basarci abbiamo cercato di sopperire alla scarsità di documenti con una nostra personale interpretazione.
Documenti Società Operaia di Mutuo Soccorso Garibaldi e Meucci Inno a Garibaldi Bibliografia & Ringraziamenti
Questo dispaccio è arrivato a Sutri, non sappiamo chi l’ha inviato e chi l’ha ricevuto. Ci siamo domandati: “Perché proprio a Sutri?” Forse qualcuno vedeva con favore quello che stava accadendo lontano da qui, o forse si temeva che Garibaldi dopo la Sicilia avrebbe liberato anche il Lazio
Ecco la trascrizione del dispaccio, così come è possibile reperirla tra i documenti dell’Archivio di Stato di Viterbo nelle Carte di Polizia della locale Delegazione Apostolica.
Il documento riprodotto qui a fianco è stato ritrovato a Viterbo in diversi punti della città il 21 Giugno del 1860. Anche questo, come il precedente e il successivo, è conservato tra le Carte di Polizia dell’Archivio di Stato di Viterbo. Si tratta di un appello scritto da un gruppo di patrioti per sensibilizzare gli animi dei giovani italiani alla causa nazionale.
Siamo nel 1861, il Regno d’Italia è stato proclamato da pochi mesi, ma Roma, Venezia, Trento e Trieste non ne fanno ancora parte. Garibaldi, nonostante si sia ritirato a Caprera, con queste righe continua a incitare il popolo Italiano affinché porti a compimento il processo di unificazione nazionale.
Ronciglione non dimentica… Anche a distanza di cento anni viene ricordata la sua nascita, grazie alle gesta eroiche da lui compiute per l’unificazione d’Italia. I festeggiamenti, programmati in tutte le città italiane, sottolineano la popolarità dell’Eroe dei due mondi
Tra il 1871 e il 1872 oltre 300 associazioni, circoli, società operaie hanno nominato Garibaldi presidente onorario. Tra queste c’è anche la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Ronciglione Le due foto riproducono gli stemmi della Società Operaia, così come compaiono oggi sulle porte della sede.
Cappella nel cimitero di Ronciglione probabilmente destinata alla sepoltura dei membri meno abbienti della società oppure ai caduti sul lavoro.
Non a Ronciglione ma quasi… In data 10 gennaio 1871 i membri della società operaia di Ronciglione ritennero onorevole per essi offrire la presidenza onoraria a Giuseppe Garibaldi spedendogli la seguente lettera: “Cittadino generale, mentre Voi grande eroe dei due mondi, combattete per la libertà della nazione francese rinnovando le gloriose gesta di Montevideo, di S. Pancrazio, e di Marsala, gli operai italiani, fratelli vostri, vi seguono coi loro voti e si attendono ansiosi che, ultimata la lotta in modo conforme all'indipendenza dei popoli, torniate fra loro per rafforzarli e sostenerli coll'autorità del vostro nome leggendario. In tale intendimento i componenti la Società Operaia della città di Ronciglione, provincia di Roma, costituitasi a somiglianza, delle altre Società sorelle, inviano a voi, illustre generale, l'eterno saluto e si onorano significarvi che nell'adunanza di oggi medesimo vi hanno prescelto a loro Presidente Onorario. Nell'atto in cui la sottoscritta rappresentanza prega Voi ad accettare in mandato, vi rassegna i sentimenti della sua fiducia e ammirazione. Salute e fratellanza”. In data 27 dello stesso mese Garibaldi rispondeva ai ronciglionesi con il seguente biglietto: “Repubblica Francese. Comando Generale dell'Armata dei Vosgi. Quartier generale. Gabinetto Particolare. Digione 27.1.1871. Miei cari amici, grazie per il prezioso titolo di vostro Presidente e delle parole confortanti. Vostro Giuseppe Garibaldi”. Da Osvaldo Palazzi, Racconti di Storia Paesana, Ronciglione, 1999
La casa di Antonio Meucci, com’era… … In ottobre andò ad abitare con Antonio Meucci, l’inventore del telefono, abile uomo d’affari, a Staten Island, in casa di un certo Fasi. A. Scirocco, Giuseppe Garibaldi, Milano, 2005 Essendo la nostra scuola intitolata a Antonio Meucci, ci piace ricordare la frequentazione che ebbe con Garibaldi. Questo vuole essere un riconoscimento ad un uomo che nella vita ha avuto molto meno di quanto ha dato. … e com’è
Bibliografia -Angelo Ruspantini, I fatti e i documenti del Risorgimento Viterbese nell’anno 1860, Viterbo, 1978 -Bruno Barbini, Il Risorgimento nella Tuscia (1831-1870), Viterbo, 1983 -Osvaldo Palazzi, Racconti di Storia Paesana, Ronciglione, 1999 Alfonso Scirocco, Garibaldi, Milano, 2005
Nonostante Garibaldi non sia mai stato a Ronciglione abbiamo voluto comunque cercare di capire quali siano stati gli echi e gli entusiasmi che le sue imprese fecero registrare nel nostro territorio.
La classe 4 C ringrazia: -il personale dell’Archivio di Stato di Viterbo -la Società di Mutuo Soccorso di Ronciglione -Il Sindaco di Ronciglione sig. Massimo Sangiorgi -il Presidente del Consorzio Gestione Biblioteche di Viterbo sig. Osvaldo Luzi -Il Dott. Francesco Fochetti,che sta inventariando l’Archivio Storico del Comune di Ronciglione.