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RICONOSCIMENTO PROFESSIONALE :. proposte operative per la valorizzazione delle competenze del bibliotecario. Riconoscimento professionale come:. valorizzazione del capitale umano maggiore soddisfazione del cliente interno
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RICONOSCIMENTO PROFESSIONALE: proposte operative per la valorizzazione delle competenze del bibliotecario
Riconoscimento professionalecome: • valorizzazione del capitale umano • maggiore soddisfazione del cliente interno • approccio organizzativo basato sul riconoscimento delle competenze e sulla condivisione delle conoscenze del bibliotecario
PER ARRIVARE nell’ottica di un processo di qualità ad un miglioramento continuo dei servizi, secondo la percezione che ha il cliente esterno
Quali sono le questioni emerseriguardanti la figura del bibliotecario? • Difformità di trattamento (per incentivazione, progressione economica, formazione) da Università ad Università e, all’interno della stessa Università, rispetto ad altre categorie professionali • Assenza dei bibliotecari nelle sedi decisionali dell’ente di appartenenza (organi di governo, commissioni, rappresentanze sindacali unitarie) • Scarsa formazione • Esternalizzazione di alcuni servizi • Scarsa collaborazione e contatti tra più realtà bibliotecarie (facenti parte di una stessa Università o di Università diverse)
Che fare dunque? Perché non sensibilizzare i bibliotecari verso quella che viene citata come cultura dell’apprendimento? Una cultura che investe le persone singolarmente, ma soprattutto collegialmente, che le possa rendere più coinvolte, partecipi e responsabili di positivi cambiamenti “climatici”. Perché non tentare di affievolire il senso di proprietà delle cose e aumentare il senso di appartenenza ad un gruppo?
Proposte di miglioramento iniziative interne • Verifica dei servizi comuni e dei rispettivi referenti in tutte le sezioni bibliotecarie • Creazione da parte del CSB di una anagrafe delle competenze professionali, allo scopo di conoscere e sfruttare meglio le potenzialità del personale, favorire un’equilibrata e mirata formazione professionale, infine un uso congruo delle risorse • Organizzazione di incontri periodici “trasversali” tra il personale che offre stessi servizi appartenente a sezioni bibliotecarie diverse (es. Document delivery, prestito interbibliotecario, ordine e acquisto libri, gestione amministrativa della sezione, Reference avanzato attraverso banche dati, periodici elettronici ed altro) per una maggiore consapevolezza nel proprio lavoro • Formazione mirata e periodica (ma anche autoformazione, scambi di idee, relazioni o piccoli seminari del personale formato verso i colleghi interessati)
Proposte di miglioramento Iniziative verso l’esterno Collegamento istituzionale con l’Associazione italiana biblioteche al finedi: partecipare a liste di discussioni, corsi e seminari avere contatti con: La Commissione nazionale biblioteche delle Università e della ricerca L’Osservatorio lavoro. Comparto Università La sezione regionale potersi iscrivere all’albo dell’ordine professionale dei bibliotecari per un maggiore riconoscimento professionale
AIB Osservatorio lavoro comparto Università contatti con Gisella Fidelio Bollettino AIB: La valorizzazione del capitale umano: inquadramento competenze e funzioni dei bibliotecari nelle Università / di Giovanni Di Domenico n. 2/2002 AIB Notizie Un questionario sul lavoro delle Università / Beatrice Bargagna n. 5/2002 Verso il pieno riconoscimento della professionalità del bibliotecario / Marzia Miele n. 10-11/2002 Bibliotime Le figure della cooperazione universitaria, 4(2001), n. 2 La qualità nel sistema biblioteca / a cura di Ornella Foglieni. – Milano : Bibliografica, 2001. Professione bibliotecario / a cura di Carlo Federici, Claudio Gamba, Maria Laura Trapletti. – Milano : Bibliografica, 2005. Anagrafe delle competenze, modello delle competenze / Giorgio Viarengo in IX Convegno nazionale sulla formazione del personale tecnico amministrativo delle Università, Torino 14-16 novembre 2001 / Università degli studi di Torino ; in collaborazione con il Coinfo. Strumenti di lavoro utilizzati