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Il giudice nello stato costituzionale. La funzione interpretativa è potenziata da 1 . lo stato sociale 2 . lo stato costituzionale La rimozione/trasformazione della sovranità ad opera della supremazia normativa della Costituzione Il diritto: oggetto della cura di molti
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Il giudice nello stato costituzionale • La funzione interpretativa è potenziata da • 1. lo stato sociale • 2. lo stato costituzionale • La rimozione/trasformazione della sovranità ad opera della supremazia normativa della Costituzione • Il diritto: oggetto della cura di molti • 101.2 “I giudici sono soggetti soltanto alla legge” Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
Il diritto, “servitore di due padroni” • La legge che crea e il giudice che la sancisce • Sedley: “a bi-polar sovereigntyof the Crown in Parliament and the Crown in the courts'” Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
Giudice, legge, Costituzione • ConseilConstitutionnel, Nuova Caledonia (1985)“la loi n’exprime la volonté générale quedans le respect de la Constitution” (questionprioritaire) • Costituzione della Germania (art. 20.2)“Ogni potere dello Stato promana dal popolo. Esso è esercitato dal popolo mediante elezioni e votazioni e tramite specifici organi del potere legislativo, esecutivo e giurisdizionale.” • Costituzione italiana (art. 101.1)“La giustizia è amministrata in nome del popolo” Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
Democrazia, giustizia, politica • La democrazia costituzionale: • Potere, principio maggioritario, legge • Limitazione al potere, principio di legalità, Costituzione e pronunce dei giudici • La legittimazione del Parlamento e quella differente della magistratura: - tutela dei diritti, - limitazione al potere, - dimensione tecnico-professionale (deontologia e resp. disciplinare) Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
La “armatura ferrea” • Quiscustodietipsoscustodes?Pluralismo, dialogo, ultima parola? • Il principio di passività (nemojudexsineactore) • Il caso singolo, la procedura (contraddittorio), corrispondenza chiesto-pronunciatola motivazione, appello e ricorso • I parametri • La dottrina • MA il problema della responsabilità Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
Il sistema giudiziario • Pluralità di giurisdizioni:ordinario, amministrativo, contabile, tributario, militare • Giurisdizione ordinaria (giudicante e requirente) • Civile: giudice di pace, tribunale, corte d’appello • Penale: giudice di pace, tribunale, corte d’assise, corte d’appello, corte d’assise d’appello, tribunale della libertà • Il PM: azione penale (112), azione civile (legge) Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
Il PM • L’obbligo dell’azione penale (112) • Corte cost. 84/1979:“l'obbligatorietà dell'esercizio dell'azione penale ad opera del Pubblico Ministero ... è stata costituzionalmente affermata come elemento che concorre a garantire, da un lato, l'indipendenza del Pubblico Ministero nell'esercizio della propria funzione e, dall'altro, l'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge penale” • Corte cost. 190/1970:“non fa valere interessi particolari ma agisce esclusivamente a tutela dell'interesse generale all'osservanza della legge” Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
Cassazione e Tribunale per i minorenni • La Corte di cassazione: • legittimità e giurisdizione (111.7,8) • Il giudizio sul referendum (l. 352/1970) • Il Tribunale per i minorenni Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
La giustizia amministrativa • L’autorità della pa • Diritti e interessi legittimi • Il criterio di ripartizione, fra situazione soggettiva e materia • Corte cost. sent. 204/2004: un potere ”che non è né assoluto né incondizionato, …che deve considerare la natura delle situazioni soggettive coinvolte, e non fondarsi esclusivamente sul dato, oggettivo, delle materie” • Tar e Consiglio di Stato (24.1; 113) Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
La giurisdizione: imparzialità e indipendenza • L’imparzialità • Giudice naturale (25.1 + 102 + giudici speciali: 103) • Certezza del “parametro” (101.2; 25.2 + 112) + crit. interpretativi • “Passività” del giudice e giusto processo (111; 24) • Selezione per concorso (106) • L’indipend.(101) esterna (104; 107.2, 110)e interna (107.3) • Popolo e legge (101; 102.3; ), Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
Il CSM • Composizionemista: 104 • Le funzioni: 105 • La responsabilità disciplinare • Il problema della tipizzazione degli illeciti fra la sentenza 100/1981 e la riforma dell’ordinamento: - art. 25: “non estensibile a …illeciti disciplinari”- fiducia e prestigio: “impossibilità di prevedere tutti i comportamenti che possono lederli”- art. 21: “non senza limiti… ne vieta soltanto… l’abuso” Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
Il ministro della giustizia • Organizzazione e funzionamento dei servizi relativi alla giustizia(110) • Promuove l’azione disciplinare(107.2) • Poteri di sorveglianza e attività ispettive • Conferimento degli uffici direttivi: la leale collaborazione: (Corte cost. sent. 379/1992) Carlo Casonato, diritto costituzionale, 2010
La prevalenza dei “principi supremi” • L’identità costituzionale dell’ordinamento • La teoria dei controlimiti • La CEDU: l’art. 117.1 e le sent. 347 e 348/2007 alla luce del nuovo art. 6 TUE • Un elenco aperto? • I limiti alla revisione costituzionale (1146/1988) C. Casonato, dir. cost. 2010
La “deontologia” della Corte • Preservare le possibilità della competizione evitando l’assolutizzazione di un principio • Il limite della discrezionalità del legislatore • Rispetto della Costituzione e del consenso sociale • Una continuità criticamente vagliata • La consapevolezza delle conseguenze C. Casonato, dir. cost. 2010
Segue • Preservare le possibilità della competizione evitando l’assolutizzazione di un principio • La tecnica del bilanciamento d’interessi:la sentenza sull’aborto (27/1975) • La rilevanza del caso e la non gerarchizzazione • I moniti • Relativismo costituzionale e pluralismo C. Casonato, dir. cost. 2010
Segue • Il limite della discrezionalità del legisl.:“Il controllo di legittimità della Corte costituzionale su una legge o un atto avente forza di legge esclude ogni valutazione di natura politica e ogni sindacato sull’uso del potere discrezionale del Parlamento”(l. 87/1953)- lo spazio vuoto di diritto costituzionale • Il giudizio di ragionevolezza C. Casonato, dir. cost. 2010
Segue • Rispetto della Costituzione e del consenso sociale(sent. 15/1982) • Una continuità criticamente vagliata (sent. 440/1995) • La consapevolezza delle conseguenze(le additive di prestazione) C. Casonato, dir. cost. 2010