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LA VALUTAZIONE DEL DANNO AMBIENTALE

LA VALUTAZIONE DEL DANNO AMBIENTALE. ECONOMIA PUBBLICA. L’Economia pubblica è quella branca della scienza economica che spiega come vengono compiute scelte ed allocate risorse avendo come riferimento i beni pubblici (dal punto di vista economico, non giuridico)

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LA VALUTAZIONE DEL DANNO AMBIENTALE

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Presentation Transcript


  1. LA VALUTAZIONE DEL DANNO AMBIENTALE F-RIADE - Master I livello

  2. ECONOMIA PUBBLICA • L’Economia pubblica è quella branca della scienza economica che spiega come vengono compiute scelte ed allocate risorse avendo come riferimento i beni pubblici (dal punto di vista economico, non giuridico) • L’Economia ambientale fa parte dell’Economia pubblica ed ha per oggetto i beni ambientali (sottoinsieme dei beni pubblici) F-RIADE - Master I livello

  3. ECONOMIA PUBBLICA • I beni pubblici sono caratterizzati dal fatto che il loro consumo da parte di un soggetto non è rivale con quello di altri (beni a consumo collettivo) • Il bene pubblico può essere goduto contemporaneamente da consumatori diversi: • senza che sia possibile impedirne loro il consumo; • senza che venga diminuita l’utilità ritraibile da ciascuno di essi. F-RIADE - Master I livello

  4. ECONOMIA PUBBLICA Caratteristiche dei beni pubblici • NON RIVALITA’ (la fruizione di un bene pubblico da parte di un individuo non è incompatibile con la fruizione da parte di un altro individuo) • NON ESCLUDIBILITA’ ( impossibilità – o comunque difficoltà – di escludere determinati individui dalla fruizione del bene) • non escludibilità tecnica (fruizione di un paesaggio, di una spiaggia, ecc.) • non escludibilità economica (es. accessibilità ad un centro storico) F-RIADE - Master I livello

  5. ESTERNALITA’ Un concetto fondamentale nell’economia pubblica è costituito dalle ESTERNALITA’: • effetti vantaggiosi(esternalità positive o economie esterne)o svantaggiosi (esternalità negative o diseconomie esterne) provocati sull’attività di produzione o di consumo di un individuo dall’attività di produzione o di consumo di un altro individuo, che non si riflettono sui prezzi pagati o ricevuti. (Brosio: Economia e Finanza pubblica) F-RIADE - Master I livello

  6. segue:ESTERNALITA’ ESTERNALITA’ POSITIVE: • incremento di valori immobiliari in presenza di risorse storico-architettoniche • sviluppo locale indotto dalla presenza di infrastrutture e/o attività commerciali F-RIADE - Master I livello

  7. segue:ESTERNALITA’ ESTERNALITA’ NEGATIVE: • danni a beni storici dovuti a sovraffollamento turistico • abusivismo edilizio in zone di pregio paesaggistico • inquinamento idrico provocato da pesticidi F-RIADE - Master I livello

  8. Perché dare un valore monetario ai beni ambientali? • I beni ambientali sono in genere di natura pubblica • In genere sono beni senza prezzo non essendo possibile uno scambio sul mercato • (solo raramente vengono fatti pagare dei “pedaggi”… che in genere sono simbolici) • Non avere un prezzo non significa NON AVERE un VALORE in quanto beni economici. F-RIADE - Master I livello

  9. Quale valore? • Il più importante motivo di apprezzamento economico delle risorse ambientali è l’USO (valore d’uso): • Utilità percepita dai consumatori con la sua fruizione. Il valore d’uso di un parco, di un fiume o di un’opera d’arte si forma durante una visita, la pesca, con l’esercizio della fotografia ecc. F-RIADE - Master I livello

  10. Quale valore? • Si può attribuire un valore a una risorsa anche a prescindere da suo utilizzo. I valori di NON USO: • Valore di opzione (legato al desiderio di assicurarsi la disponibilità del bene nel futuro) • Valore di esistenza (legato alla possibilità di preservare il bene da una possibile distruzione) • Valore di lascito (possibilità di usufruire di un determinato bene da parte delle generazioni future) F-RIADE - Master I livello

  11. Il Valore Economico Totale Valori di USO + Valori di NON USO Valore Economico TOTALE (VET) F-RIADE - Master I livello

  12. Il valore economico totale di un bosco F-RIADE - Master I livello

  13. RIEPILOGANDO • Il valore dei BENI PRIVATI è dato da: Vm= f (D,O) MERCATO PREZZO • Il valore dei BENI PUBBLICI è dato da: Valore= f (utilità sociale) F-RIADE - Master I livello

  14. Metodi di valutazione dei beni ambientali • Metodi NON MONETARI • Metodi MONETARI F-RIADE - Master I livello

  15. Metodi di valutazione monetaria • Metodi che si rifanno a procedure di tipo convenzionale • Impiegano coefficienti correttivi da applicare a prezzi di mercato o a costi (p.e. in campo legale per la stima del valore di piante e giardini ornamentali e per danni al verde pubblico) F-RIADE - Master I livello

  16. Metodi di valutazione monetaria • Metodi che si richiamano all’estimo tradizionale • Metodo di surrogazione: Si valuta l’acqua potabile sulla base del prezzo dell’acqua minerale; Si valuta l’inquinamento marino moltiplicando il prezzo di accesso ai parchi acquatici per il numero dei visitatori; ecc. • Con questi metodi si valutano solo PORZIONI limitate del valore economico totale dei beni ambientali… cioè quelle dotate di una qualche relazione con i mercati reali F-RIADE - Master I livello

  17. Metodi di valutazione monetaria • Metodi che si richiamano al c.d. estimo ambientale • Implicano la stima della funzione di domanda del bene oggetto di valutazione e si differenziano in base alla modalità di elicitazione della stessa. Si dividono in: • DIRETTI e INDIRETTI F-RIADE - Master I livello

  18. Metodi diretti ed indiretti • Metodi Indiretti (preferenze rilevate) • attribuiscono un valore monetario indirettamente, attraverso l’analisi di variazioni nel consumo di beni di mercato connessi al bene o al servizio ambientale • Metodi diretti (preferenze espresse) • simulano l’esistenza di un mercato per il bene o il servizio ambientale F-RIADE - Master I livello

  19. segue: Metodi diretti ed indiretti Tra i metodi di tipo indiretto figurano: • Il procedimento edonimetrico (HPM) • Il metodo del costo del viaggio (TCM) Tra i metodi di tipo diretto, il più utilizzato è costituito dalla • valutazione contingente (CVM) F-RIADE - Master I livello

  20. F-RIADE - Master I livello

  21. F-RIADE - Master I livello

  22. Campo di impiego F-RIADE - Master I livello

  23. Il metodo del costo di viaggio(Travel Cost Method) • E’ uno dei principali metodi impiegati per attribuire un valore al servizio ricreativo dei beni ambientali • Si basa sul principio che il valore attribuito ad un determinato bene pubblico, deriva da quanto i visitatori sono disposti a pagare per visitarlo. F-RIADE - Master I livello

  24. Il metodo del costo di viaggio(Travel Cost Method) Idea centrale: il benessere ritratto dalla visita deve essere almeno tale da compensare i costi necessari per realizzarla (sacrificio). F-RIADE - Master I livello

  25. Il metodo del costo di viaggio(Travel Cost Method) • Ipotesi: Il numero di visite che si effettuano ad una risorsa naturale è funzione del costo sostenuto per il viaggio Q = f(CV) F-RIADE - Master I livello

  26. Il metodo del costo di viaggio(Travel Cost Method) Dal punto di vista operativo il TCM richiede un’indagine ad hoc finalizzata a raccogliere specifiche informazioni relative alle visite effettuate: F-RIADE - Master I livello

  27. Numero dei visitatori Dati relativi ai costi di viaggio Altre informazioni Rilevazioni campionarie, limitate a 40 – 80 giorni all’anno Mezzo di trasporto utilizzato Chilometri percorsi reddito, età, sesso, livello di istruzione, attività svolta durante la visita, durata della visita, ecc. Il metodo del costo di viaggio(Travel Cost Method) F-RIADE - Master I livello

  28. Il metodo del costo di viaggio(Travel Cost Method) Gli approcci che possono essere utilizzati sono di due tipi: approccio zonale (TCZ) approccio individuale (TCI) F-RIADE - Master I livello

  29. Il metodo del costo di viaggio(Travel Cost Method) Frequenza di visita K= (n° visite/pop. residente)x1.000 Popolazione residente n° visite totali Zona 3 Zona 1 Bene naturale Zona 2 F-RIADE - Master I livello

  30. Come si calcola il valore ricreativo di un bene naturale con il metodo del costo di viaggio? • Fase 1: tramite un rilievo con questionari si individuano le località da cui vengono i visitatori e la distanza del viaggio • Esempio: tramite questionari si è rilevato che nel bosco di “Tana del tasso” i visitatori provengono da 5 località: F-RIADE - Master I livello

  31. Fase 2 • Sulla base dei dati dei questionari e di altre informazioni disponibili si calcolano: • Costo del viaggio • Percentuale di visitatori in ciascuna area sul totale della popolazione F-RIADE - Master I livello

  32. Fase 2 • Esempio F-RIADE - Master I livello

  33. Graficamente F-RIADE - Master I livello

  34. Fase 3 • La curva che è stata calcolata viene impiegata per indagare come si comportano i visitatori di ciascuna zona se si aumenta progressivamente il costo del viaggio, p.e. simulando l’esistenza di un biglietto da pagare. F-RIADE - Master I livello

  35. p.e. consideriamo i visitatori della zona 1 (TC=€ 20,00) • Per aumenti del costo di viaggio pari a10 euro, il costo totale diviene 30 euro, il tasso di visite (visite/1000 abitanti) diviene 40. • Il numero di visitatori a costo 30 per la zona 1 diviene [a=(k*b)/1000] • N(30) = (40 x 5000)/1000 = 200 • Per aumenti del costo di viaggio di 20 euro, il tasso di visite diviene 30, il numero totale di visite è uguale a: • N(40) = (30 x 5000)/1000 = 150 • Per un aumento di 30 euro • N(50) = (20 x 5000)/1000 = 100 • Per un aumento di 40 euro • N(60) = (10 x 5000)/1000 = 50 • Per aumenti di 50 euro non si hanno visitatori Zona 1 F-RIADE - Master I livello

  36. Cominciamo a costruire un prospetto F-RIADE - Master I livello

  37. Consideriamo i visitatori della zona 2 (TC= € 30,00) • Per aumenti del costo di viaggio pari a 10 euro, il costo totale diviene 40 euro, il tasso di visite (visite/1000 abitanti) diviene 30. • Il numero di visitatori a costo 30 per la zona 2 diviene • N(40) = (30 x 10.000)/1000 = 300 • Per aumenti del costo di viaggio di 20 euro, il tasso di visite diviene 20, il numero totale di visite è uguale a: • N(50) = (20 x 10.000)/1000 = 200 • Per un aumento di 30 euro • N(60) = (10 x 10.000)/1000 = 100 • Per un aumento di 40 non si hanno visitatori Zona 2 F-RIADE - Master I livello

  38. Continuiamo il prospetto F-RIADE - Master I livello

  39. Consideriamo i visitatori della zona 3 (TC= € 40,00) • Per aumenti del costo di viaggio pari a 10 euro, il costo totale diviene 50 euro, il tasso di visite (visite/1000 abitanti) diviene 20. • Il numero di visitatori a costo 50 per la zona 3 diviene • N(50) = (20 x 150.000)/1000 = 3000 • Per aumenti del costo di viaggio di 20 euro, il tasso di visite diviene 10, il numero totale di visite è uguale a: • N(60) = (10 x 150.000)/1000 = 1500 • Per un aumento di 30 euro non si hanno visitatori Zona 3 F-RIADE - Master I livello

  40. Continuiamo il prospetto F-RIADE - Master I livello

  41. Consideriamo i visitatori della zona 4 (TC= € 50,00) • Per aumenti del costo di viaggio pari a 10 euro, il costo totale diviene 60 euro, il tasso di visite (visite/1000 abitanti) diviene 10. • Il numero di visitatori a costo 60 per la zona 4 diviene • N(60) = (10 x 80.000)/1000 = 800 • Per aumenti del costo di viaggio di 20 euro non si hanno visitatori Zona 4 F-RIADE - Master I livello

  42. Continuiamo il prospetto F-RIADE - Master I livello

  43. Consideriamo i visitatori della zona 5 (TC= € 60,00) • Per aumenti del costo di viaggio pari a 10 euro non si hanno visitatori Zona 5 F-RIADE - Master I livello

  44. Continuiamo il prospetto F-RIADE - Master I livello

  45. Graficamente F-RIADE - Master I livello

  46. Il valore del servizio ricreativo • Il valore del servizio ricreativo è l’intero “surplus del consumatore”, cioè l’area sottesa dalla curva di domanda per il servizio ricreativo. • Può essere calcolata tramite un integrale analitico o per parti, per esempio tramite la formula dei trapezi. F-RIADE - Master I livello

  47. Calcolo F-RIADE - Master I livello

  48. Il valore del servizio ricreativo • Nel caso in esame, il valore annuale del servizio ricreativo del bosco è pari a 112.750,00 euro. F-RIADE - Master I livello

  49. Vantaggi e svantaggi del metodo del costo di viaggio • Si può solo applicare al valore delle risorse naturali così come sono, non a interventi di miglioramento da realizzare • Non è possibile valutare beni ambientali che si prestano a viaggi a località multiple (p.e. vicini a località balneari) F-RIADE - Master I livello

  50. Vantaggi e svantaggi del metodo del costo di viaggio • Il valore ottenuto esprime solo l’apprezzamento a fini turistico/ricreativi della risorsa e non tiene conto di una pluralità di servizi da essa prodotta • Esistono alcune “evoluzioni” del metodo del costo di viaggio che con strumenti statistici sofisticati possono risolvere questi problemi F-RIADE - Master I livello

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