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Anna Maria Perillo , Mariella Attene Ospedale Marino, Cagliari

Gruppi psicoeducazionali pre intervento: pazienti con forme subcliniche di Binge Eating Disorder e modalità alitmentari atipiche. Anna Maria Perillo , Mariella Attene Ospedale Marino, Cagliari. XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB . Cagliari 25-27 aprile 2013.

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Presentation Transcript


  1. Gruppi psicoeducazionalipre intervento: pazienti con forme subcliniche di BingeEatingDisorder e modalità alitmentari atipiche Anna Maria Perillo, Mariella Attene Ospedale Marino, Cagliari XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  2. MODELLO “STEPPED CARE” OBIETTIVO Assicurare ad ogni livello di patologia il trattamento più adeguato XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  3. OBIETTIVI A LUNGO TERMINE .Favorire un buon outcome dell’intervento diminuendo i fattori di rischio nel post intervento legati all’impulsività verso il cibo • Aumentare la motivazione al cambiamento dello stile di vita XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  4. OBIETTIVI SPECIFICI • Aumentare il livello informativo sulle diverse fasi del percorso di chirurgia bariatrica • Favorire l’automonitoraggio e autoregolazione alimentare • Migliorare le abitudini alimentari disfunzionali attraverso specifiche strategie comportamentali • Empowerment • Sviluppare la capacità di identificare,discriminare e gestire le emozioni • Identificare e gestire le situazioni a rischio di iperalimentazione • Utilizzo del gruppo come risorsa supportiva attraverso il confronto e condivisione XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  5. CAMPIONE • 17 pazienti ( 2 maschi, 15 femmine) • BMI medio : 45.8 • Età media :37.8 anni • Diagnosi di forma subclinica di BingeEatingDisorder • Modalità Alimentari Atipiche quali: Gorging ( iperfagiaprandiale), Grazing (piluccamento) SweetEating (forte propensione per cibi e bevande dolci) ed EmotionalEating (fame emotiva) • I pazienti sono stati suddivisi in piccoli gruppi per ogni gruppo sono stati effettuati 8 incontri della durata di due ore ciascuno con cadenza quindicinale XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  6. EQUIPE DI LAVORO • Due psicologi esperti • in trattamenti di gruppo • dei DCA e Obesità • Chirurgo bariatrico XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  7. MODELLO DI INTERVENTO L’orientamento teorico del trattamento è di tipo cognitivo-comportamentale con l’utilizzo di tecniche che favoriscono lo shaping (cambiamento attraverso la sperimentazione e gradualità), il feedback e il problemsolving. XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  8. STRUMENTI DI ASSESSMENT Ad inizio e fine trattamento sono stati somministrati i seguenti test: • BingeEating Scale • Beck DepressionInventory • State-traitAnxietyInventory-Y XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  9. DIARIO ALIMENTARE • Favorisce l’automonitoraggio del comportamento alimentare e l’analisi delle situazioni stressogene che elicitano le condotte alimentari impulsive • Il solo fatto di automonitorarsi conduce a dei miglioramenti (Fairburn, 1995) XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  10. STRUTTURA DELL’INTERVENTO PARTE INFORMATIVA • Chirurgia bariatrica • Fattori eziologici e aspetti psicologici dell’obesità • Disturbi alimentari nell’obesità • Rapporto tra emozioni e cibo • Autostima e autoefficacia XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  11. STRUTTURA DELL’INTERVENTO TRAINING ALIMENTARE • Compilazione quotidiana del diario da parte di tutti i pazienti • Attraverso la supervisione settimanale del diario: • Valutazione in itinere del comportamento alimentare di ciascun paziente e del raggiungimento degli obiettivi preposti • Assegnazione di specifici compiti comportamenti condivisi da tutti i pazienti (masticazione lenta e adeguata, pianificazione dei pasti) • Assegnazione di compiti comportamentali individuali • Individuare alternative al cibo • Analisi e gestione di situazioni ad alto rischio di iperalimentazione XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  12. RISULTATI QUALITATIVI DIARIO ALIMENTARE E RESOCONTO VERBALE DEI PAZIENTI • un significativo aumento della consapevolezza delle condotte alimentari disfunzionali • incremento del senso di autoefficacia • feedback positivo del 76.47% dei pazienti in relazione alla condivisione emotiva e al supporto reciproco del gruppo • livello minore di ansia rispetto alla scelta di affrontare il percorso di chirurgia bariatrica XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB Cagliari 25-27 aprile 2013

  13. RISULTATI QUANTITATIVI Campione (N=17) Abbiamo utilizzato le statistiche non parametriche per verificare la presenza di differenze statisticamente significative tra le due rilevazioni effettuate: in ingresso e in uscita Test di Wilcoxon che si basa sulle differenze nell’ordine di rango delle due misure XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  14. Livello di depressione • Ansia di stato • Impulsività verso il cibo DIFFERENZE STATISTICAMENTE SIGNIFICATIVE XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  15. DIFFERENZE TEST E RETEST BDI STAI BES p= 0.012 p= 0.04 p= 0.001 XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  16. CONCLUSIONI Un trattamento psicoeducazionale di gruppo con pazienti con forme subcliniche di BingeEatingDisorder e modalità alimentari atipiche: 1. Favorisce un aumento della consapevolezza rispetto al proprio comportamento alimentare disfunzionale, vissuto da prima in maniera egosintonica e in seguito in modo più critico. 2. Favorisce l’incremento della motivazione al trattamento 3. Fornisce buoni indicatori riguardo l’affidabilità dei pazienti rispetto all’aderenza nel post-operatorio XXI CONGRESSO NAZIONALE S.I.C.OB. Cagliari 25-27 aprile 2013

  17. GRAZIE PER L’ATTENZIONE

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