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Il Cavallo. A cura di Giulia Casti. Il cavallo è un animale vertebrato, mammifero, della famiglia degli Equini. E’ un erbivoro, di natura gregaria, cioè che vive in branchi.
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Il Cavallo A cura di Giulia Casti
Il cavallo è un animale vertebrato, mammifero, della famiglia degli Equini. E’ un erbivoro, di natura gregaria, cioè che vive in branchi. E’ anche un animale domestico: sembra che l’uomo l’abbia addomesticato per la prima volta circa 6.000 anni fa in Asia centrale, utilizzandolo come animale da soma e da traino. Successivamente l’uomo imparò a cavalcarlo, e il cavallo divenne il più importante compagno dell’uomo, come veloce mezzo di trasporto, sia in pace che in guerra. Oggi li usiamo più che altro per divertimento e piacere, tanto che è facile credere che: «c’è qualcosa nel fisico del cavallo che fa bene al nostro spirito» (W. Goethe).
L’evoluzione del cavallo Il cavallo come lo conosciamo oggi è molto diverso dal suo lontano antenato. L’ animale dal quale si è sviluppata la famiglia degli Equidi (che comprende cavalli, asini e zebre) ha attraversato un processo di evoluzione durato circa 55 milioni di anni. Si chiamava Eohippus o Hyracotherium.
1 3 2 4 1 Hyracotherium (55 milioni) 3 Merychippus (25 milioni) Mesohippus (40 milioni) 2 4 Pliohippus (5 milioni)
Equuscaballus(1,5 milioni di anni fa) E’ il cavallo attuale, nel corso dell’evoluzione è aumentato di dimensioni, le sue zampe si sono allungate ed hanno perso le ditta, tranne una, protetta da una grossa unghia (lo zoccolo), adattandosi per correre in spazi aperti, erbosi, come le steppe e le praterie. Anche la sua bocca e l’apparato digerente si sono adattati per alimentarsi con erbe dure integrate con modeste quantità di foglie, ramoscelli, cortecce e radici.
Morfologia - Parti del corpo Le parti principali del cavallo sono quattro: LA TESTA E L'INCOLLATURA LA PARTE ANTERIORE IL DORSO I QUARTI L’altezza del cavallo si misura al garrese, tra le sue scappole.
Morfologia – I mantelli Per mantello si intende l'insieme dei peli e dei crini che, nei loro diversi colori, ricoprono il corpo dei cavalli. • Possono essere: • semplici (bianco, morello e sauro); • composti a due colori separati (baio, isabella, sorcino e falbo); • composti a due colori mescolati (ubero e grigio); • composti a tre colori (roano e grigio composto); • pezzati.
Alcune razze Come anche per altri animali domestici, l’uomo ha selezionato certe caratteristiche (conformazione, mantello, altezza, carattere, ecc.) attraverso selezioni e incroci, ottenendone numerose razze diverse.