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Daniela Notarbartolo 25.1.2007. 2.
E N D
1. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 1 “Insegnare ancora la grammatica ?”Corso di formazione Lo “zoccolo duro”:
concordanze e reggenze
2. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 2 “Il discorso nasce dalla combinazione significativa di espressioni significative”Rigotti-Cigada, La comunicazione verbale, p.85 A quali condizioni la combinazione dŕ luogo a un senso ?
3. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 3 Testo “Mario, l’ho incontrato una volta nella biblioteca della facoltŕ. Con Giovanni siamo stati compagni di classe. Riccardo non me lo ricordo….
(… ma credo che in viaggio tutti e quattro staremo bene insieme” )
4. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 4 Non-testo “Mario l’ho incontrato una volta nella biblioteca della facoltŕ. Č stata approvata la legge Gasparri. Fate silenzio in aula altrimenti non ….”
(errata successione tematica: non si riconosce l’intenzionalitŕ , la pertinenza)
5. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 5 Frase: sequenza in cui vigono delle relazioni di costruzione (di senso e grammaticali) Principio delle condizioni di realtŕ e della selezione sensata degli argomenti (congruitŕ semantica)
Principio di coesione grammaticale (concordanze, reggenze, coreferenze…)
6. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 6 Regole semantiche di sensatezza Fanno riferimento alla realtŕ per come č comunemente percepita dai parlanti
Ctr incongruitŕ
Ctr errata selezione degli argomenti
Nel testo: errata successione tematica (non-testo di slide4)
7. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 7 Non-frasi grammaticali, ma non sensate:
*Bevo un comodino / Bevo un libro
(err. selezione degli argomenti / ri-semantizzazione)
*C’č una biblioteca nel ladro
(incongruo e err. selez. argomenti)
*C’č un ladro nel sibilo
(incongruo)
8. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 8 Non-frasi
non grammaticali:
*C’č un ladro nel perciň (parte del discorso)
*Un biblioteca in č ci ladro (posizione)
*C’č un ladri in biblioteca (conc. nominale)
*Ci sono un ladro in biblioteca (conc. verbale)
9. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 9 la coesione concerne il modo in cui le componenti del testo di superficie, ossia le parole del LESSICO, sono collegate tra di loro ai diversi livelli (morfologico, sintattico, semantico).
10. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 10 Es. di regole di combinazione R1 = SN = art + (agg) + N
R2 = SV = V + (SN)
R3 = SP = prep + (art) + N
*R = art + prep (+ cong)
*R = senza + modo finito
11. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 11 Collegamenti = legame fra le parti
12. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 12 ALCUNI TIPI di NESSI GRAMMATICALI
13. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 13 Studio delle concordanze nominali (o/a, i/e) Il lupo nero
I baffi bianchi
La nuvola nera
Le carte disordinate
La mano nera
Il tema lungo
Il prato verde
Le ciglia lunghe
La peste nera
Il cane nero
Le mani sporche
Le scarpe verdi
Il brindisi allegro
14. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 14 “regole” La regola non č che abbiano la stessa desinenza
o = maschile e a = femminile
ma che il maschile concorda col maschile e
il femminile concorda col femminile
e che rapporto genere-desinenza
nome = variabile
aggettivo = stabile
infine genere nome = stabile
genere aggettivo = adattabile al nome
15. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 15 Come so se č maschile o femminile ?(il morfema dell’aggettivo dŕ una informazione) NOMI
mano
nuvola
tema
brindisi
fiume
peste
braccia AGGETTIVI
nero / nera / neri / nere
verde / verdi
(-i č sicuramente plurale ma non sicuramente maschile)
(-e puň essere singolare –maschile o femminile - o plurale femminile)
16. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 16 Estensione della concordanza al predicato nominale (agg ? nome) Il mio amico [č tedesco]
Carlo [č alto due metri]
Marco [sembra molto affamato]
(Io) ritengo Carlo molto simpatico (lo ritengo molto simpatico)
Ma concordanza solo nel “caso nominativo”:
Lo considero la mascotte della squadra
Questi due sono il mio cruccio
17. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 17 Studio delle concordanze del participio La mamma č arrivata
La mamma non ha cenato
La mamma ha dovuto mangiare
La mamma č dovuta andare
…
Le caramelle ? Le ho mangiate tutte
Non vi ho visto / visti
18. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 18 Studio delle concordanze verbali(o valenza 1 del verbo)con l’ausiliare essere
Io sono arrivato, tu sei …, …
Io e te siamo arrivati
Tu e lui siete arrivati
Lui e lei sono arrivati
Il professore č arrivato
19. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 19 Nota sul verbo di modo FINITO
vado / vai / va / andiamo / andate / vanno
=
Il morfema del verbo dŕ una informazione sulla valenza 1
(quando dico “andiamo” chi č che va ?)
20. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 20 Predicato verbale / nominale Il predicato nominale č una concordanza
Il ritratto-č-artistico
Il predicato verbale č una reggenza del verbo
Il ritratto = rappresenta>mia sorella
NB: Il ritratto č venuto bene
21. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 21 Quando calavano le tenebre, lo scarso numero degli uomini di guardia non bastava piů a impedire che la notte si impadronisse della Fortezza. Vasti settori di mura erano incustoditi e di lŕ penetravano i pensieri del buio, la tristezza di essere soli. Come una sperduta isola era infatti il vecchio Forte. Attorniato da territori vuoti: a destra e a sinistra le montagne, a sud la lunga valle disabitata e dall’altra parte la pianura dei Tartari. (D. Buzzati, Il deserto dei Tartari, Mondadori Milano)
22. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 22 CONCORDANZE NOMINALI E VERBALI Quando calavano le tenebre, lo scarso numero degli uomini di guardia non bastava piů a impedire che la notte si impadronisse della Fortezza. Vasti settori di mura erano incustoditi e di lŕ penetravano i pensieri del buio, la tristezza di essere soli. Come una sperduta isola era infatti il vecchio Forte. Attorniato da territori vuoti: a destra e a sinistra le montagne, a sud la lunga valle disabitata e dall’altra parte la pianura dei Tartari.
23. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 23
24. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 24 Inversione; inserzione Quando calavano<le tenebre, lo scarso numero (degli uomini di guardia) >non bastava piů a impedire che la notte si impadronisse della Fortezza. Vasti settori di mura erano incustoditi e di lŕ penetravano=i pensieri del buio, la tristezza di essere soli.
25. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 25 Le concordanze pronominali Ho visto Maria e l[a]’ho invitata a cena
La nonna mi ha chiesto di te: scrivile !
La gomma mi serve, adesso non posso dartela, cerca la tua
Questo cappello non mi piace, mi faccia provare quello
Vieni a trovarci quando vuoi
26. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 26 Forme pronominali “difficili” Ti ho detto che č arrivato ieri sera ! – Non ci credo
Abbiamo discusso a lungo, senza ricavarne nulla
Come č andata ieri sera ? - Non ne parliamo !
Importante avvenimento culturale ieri a Milano, l’apertura della stagione operistica alla Scala. Vi hanno partecipato tra gli altri …
27. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 27 NB il pronome: si comporta da nome / sostituisce il nome
“ma tu sei riuscito a parlarle ?”
“vieni a trovarci”
tu le e ci sono deittici
“La nonna mi ha chiesto di te: scrivile”
le č anaforico (sostituisce nonna)
“Se gli dai una pulita, il motore funziona meglio”
gli č cataforico (sostituisce motore)
28. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 28 REGGENZA (Quando calavano) le tenebre, lo scarso numero (degli uomini) (di guardia) non bastava piů (a impedire) (che la notte si impadronisse) (della Fortezza). Vasti settori (di mura) erano incustoditi e (di lŕ) penetravano i pensieri (del buio), la tristezza (di essere soli). Come una sperduta isola era infatti il vecchio Forte. Attorniato (da territori vuoti): a destra e a sinistra le montagne, a sud la lunga valle disabitata e (dall’altra parte) la pianura dei Tartari.
29. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 29
30. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 30 Costrutti dei verbi intransitivi Interessarsi a
Ridere di
Soffrire per
Imbattersi in
Riflettere su
…
31. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 31 Altri costrutti preposizionali Capace di scrivere
Inadatto ai lavori pesanti
L’arte di avere ragione
Una cosa impossibile da capire
…
32. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 32 Costrutti preposizionali dei verbi(semantica del verbo) Complementi “prevedibili”
Il treno mi porta a Lodi
In Italia ci sono molte cittŕ d’arte
Lo ha colpito con una spranga
Si č spaventato per il rumore
Mi ha interrogato sull’accaduto
33. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 33 VERBODIPENDENZA (qualcuno) > puffa > (qualcosa)
(qualcuno) > puffa > (qualcosa) (a qualcuno)
(qualcuno) > puffa > (qualcuno) (con qualcosa)
(qualcuno) > puffa > (da qualche parte)
34. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 34 Classificazione delle valenze verbali Piove = 0
Le tenebre = calano = 1
Il pittore=dipinge>il quadro = 2
Il poeta dedica la poesia alla principessa = 3
Parto per Roma = preposizionale
35. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 35 (=)Ho fatto>questa importante osservazione: in fondo, il celebre pittore (č uno che) =dipinge> con estrema cura il suo autoritratto per passare ai posteri. Poi i posteri, due secolo dopo, =trovano> in solaio quel quadro e lo <appendono in una pinacoteca con scritto sotto “Ritratto d’ignoto”. Bella soddisfazione !! (G.Guareschi, Lo Zibaldino, Rizzoli Milano)
36. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 36 Espansioni prevedibili (? necessarie!)
37. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 37 Concordanza + reggenza nel pronome relativo
L’amico del quale mi hai parlato / L’amica della quale mi hai parlato (parlare di)
L’amico al quale ho scritto (/ L’amica alla quale ho scritto (scrivere a)
38. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 38 Concordanze + reggenze + valenze = tessitura testuale {[Quando~calavano=le-tenebre], [lo-scarso-numero~ degli~uomini~di~guardia=(non bastava piů)~a impedire~che~(la-notte)=si impadronisse>della- Fortezza}.
Vasti-settori di mura erano incustoditi e di lŕ penetravano<[(i-pensieri)~(del buio)], [la-tristezza di essere soli]. Come una-sperduta-isola era infatti il-vecchio-Forte. Attorniato da territori-vuoti: a destra e a sinistra le-montagne, a sud la-lunga-valle-disabitata e dall’altra parte la-pianura dei Tartari.
39. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 39 Relazioni e gruppi Le relazioni di concordanza, reggenza, dipendenza sintattica accorpano le parole in costituenti di varia estensione (o sintagmi)
{[Quando~calavano=le-tenebre], [lo-scarso-numero~degli~uomini~di~guardia]=[(non bastava piů) a~impedire~che~(la-notte)=si impadronisse>della-Fortezza]}.
40. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 40
41. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 41 i sintagmi La struttura in cui si dispongono i significati all'interno dell'enunciato (in praesentia) č chiamato catena sintattica.
NB “Il sintagma č l'unitŕ minima (?!) di questa catena sintattica e costituisce una stringa di suoni (?!) dotati della stessa funzione logica (?!) all'interno dell’enunciato”.
42. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 42 1. Sintagmi come unitŕ “minime”(logica della classificazione) Il mio gatto ha fatto indigestione di selvaggina
"Il mio gatto" (sintagma nominale)
"ha fatto indigestione" (sintagma verbale)
"di selvaggina" (sintagma preposizionale)
NB non si distinguono
1 = concordanza morfologica
2 e 3 = reggenza preposizionale e valenza verbale
43. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 43 I sintagmi nella linguistica computazionale (inglese) DP Determiner Determiner phrase = sintagma determinante (SD)
NP Noun phrase = sintagma nominale (SN)
VP Verb phrase = sintagma verbale (SV)
PP Preposition phrase = sintagma preposizionale (SP)
AP Adjective phrase = sintagma aggettivale (SA)
CP Complementizer phrase = sintagma di complementatore (SC)
IP Inflection phrase = sintagma di flessione (SF)
44. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 44 Principio di sostituibilitŕ
45. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 45 2. Sintagmi multipli (logica dell’aggregazione)
Ho visto [il-figlio (della~mia-amica-Nicoletta)] =
[Pietro]
Ho fatto [una grande abbuffata (di trote appena pescate nel fiume)] =
[una mangiata]
NB In parentesi quadra la testa del sintagma
46. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 46 Costituenti incassati Nulla vieta ai costituenti di essere l'uno dentro l'altro (“incassati‘”):
a. Il presidente ama (la ciambella)
b. Il presidente ama [il sapore (di una ciambella)]
c. Il presidente ama {il ricordo [del sapore (di una ciambella)]}
(esempio adattato da Zamparelli 2003)
47. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 47 Sintagmi discontinui me ne resi subito conto
she takes her coat off
ich rufe morgen wieder an
adgnosco veteris vestigia flammae
48. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 48 Sostituire entro il “campo” “il ragazzo / con il suo compagno / studia grammatica”
il-ragazzo / la-ragazza / Gianna
con~il-suo-compagno / da~solo / col~prof
?studia>grammatica / ripassa>latino / …
49. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 49 Ancora sul principio di sostituibilitŕ Vengo dopo Ř
dopo cena
dopo aver cenato
*Vengo per cena / per cenare
Vengo per cena / all’ora di cena / alle otto
50. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 50 Subordinate completive(soggettive/oggettive/interrogative/dichiarative) Mi sorprende [qualcosa]
che Maria sia tornata
Mi domando [qualcosa]
quando tornerŕ
se Luigi č qui
Non so [qualcosa]
che Luigi č partito
Mi rattrista [qualcosa]
che tu sia in difficoltŕ
51. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 51 Stabilire i sintagmi serve al senso Es. 1 [(uomini e donne) in gamba]
[(uomini) e (donne in gamba)]
Es. 2 [(una vecchia) sbarra (la-porta)]
[(una-vecchia-sbarra) (la) porta)]
52. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 52 “e” Si possono congiungere solo sintagmi equivalenti
(‘campo’ della connessione)
[(Nina) e (sua sorella)] vanno al mercato
Nina [va e torna]
vanno [(per rifornirsi) e (per vedere le novitŕ)]
[(Nina va al mercato) e (Maria resta a casa)]
53. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 53 “č” Mario [č] mio amico
Giovanni [č>in Sicilia]
Qui [č nato] il Signor Tale
Pietro [č amato] da Maria ma non la ama
54. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 54 “non” (Vengo alla festa) (in motorino con Mario)
Non vengo alla festa (in motorino con Mario) (vengo in un altro modo)
Vengo (da te dopo cena per studiare)
Non (vengo da te dopo cena per studiare) (sto a casa) (…ma per vedere un film)
55. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 55 “anche” (Anche Gabriele) ha proposto una gita con picnic a Caterina
Gabriele ha proposto (anche una gita con picnic) a Caterina
Gabriele ha proposto una gita con picnic (anche a Caterina)
56. Daniela Notarbartolo 25.1.2007 56 COMPITOda mandare per posta elettronica - Osservazioni
o dopo la lezione ascoltata quali osservazioni fai in classe, cosa riesci a notare ?
o cosa sei riuscito a utilizzare (ev.) ?
o cosa non ha funzionato?
- Produzioni
o verifiche, esercizi proposti
o produzioni degli studenti, errori tipici
- Risultati in termini di valutazione