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Tradizioni similari nella penisola italiana

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Tradizioni similari nella penisola italiana

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Presentation Transcript


  1. Halloween (o Hallowe'en) è una festività che si celebra principalmente negli Stati Uniti la notte del 31 ottobre e rimanda a tradizioni antiche della cultura celtica e anglosassone. Oggi è diffusa anche in altri Paesi del mondo e le sue caratteristiche sono molto varie: si passa dalle sfilate in costume ai giochi dei bambini, che girano di casa in casa chiedendo dolcetto o scherzetto (in Italia sta diventando di usanza comune il gioco Offri o soffri, praticato ad Halloween, in cui a sorteggio, esce una persona e gli altri devono scegliere se fargli fare un obbligo buono (offrire) o un obbligo cattivo (soffrire). Elemento tipico della festa è la simbologia legata al mondo dell’occulto, tradotta sotto forma di immagini macabre tra cui le zucche intagliate di jack-o'-lantern.

  2. Perché ci si traveste ad Halloween ? La pratica del travestirsi risale al Medioevo e si rifà alla pratica dell'elemosina, quando la gente povera andava porta a porta ad Ognissanti (il 1º novembre) e riceveva cibo in cambio di preghiere per i loro morti il giorno della Commemorazione dei defunti (il 2 novembre). Questa usanza nacque in Irlanda e Gran Bretagna, sebbene pratiche simili per le anime dei morti sono state ritrovate anche in Sud Italia. Tradizioni similari nella penisola italiana In Sardegna è conosciuta come Is Animeddas, Su Candeleri, Su mortu mortu, Su Peti Cocone, Su Prugadoriu o Is Panixeddas a seconda delle zone , ed è una tradizione antichissima e prevede anch'essa di andare per le case a chiedere del fare del bene per le anime dei morti. In alcuni paesi della provincia di Sassari , è inoltre usanza intagliare le rape e esporle illuminate con lumini durante la notte dei morti. In Puglia, ad Orsara di Puglia, un piccolo paese montano della provincia di Foggia, la notte tra l'1 ed il 2 di novembre si celebra l'antichissima notte del "fucacost" (fuoco fianco a fianco): davanti ad ogni casa vengono accesi dei falò (in origine di rami secchi di ginestra) che dovrebbero servire ad illuminare la strada di casa ai nostri cari defunti (in genere alle anime del purgatorio) che in quella notte tornano a trovarci. Sulla brace di questi falò, poi, viene cucinata della carne che tutti insieme si mangia in strada e si offre ai passanti. Nella giornata dell'1, nella piazza principale, si svolge, inoltre, la tradizionale gara delle zucche decorate (definite le "cocce priatorje" - le teste del purgatorio).

  3. STORIA DI HALLOWEEN Halloween viene più tipicamente collegata alla festa celtica di Samhain (pronunciato sɑːwɪn ) e significa approssimativamente "fine dell'estate" Secondo il calendario celtico in uso 2000 anni fa tra i popoli dell’Inghilterra, dell’Irlanda e della Francia settentrionale, l’anno nuovo iniziava il 1º novembre. Questo giorno coincideva con la fine della stagione calda, celebrata la notte del 31 ottobre con la festa di Samhain. Per un popolo essenzialmente agricolo come i Celti, l’arrivo dell’inverno era associato all’idea della morte e si credeva che gli spiriti esercitassero il loro potere sui raccolti dell’anno nuovo. La festa di Halloween sarebbe dunque legata al mondo della natura . La tradizione di Ognissanti, in ambito anglosassone si continuò a celebrare Halloween come festa laica; in particolare negli USA, dalla metà dell'Ottocento, tale festa si diffuse (specialmente a causa dell'immigrazione irlandese) fino a diventare una delle principali festività statunitensi . Negli ultimi anni, comunque, la festività di Halloween ha preso un carattere molto più consumistico e moderno. Festeggiamenti che durano interi weekend sono ormai tipici in tutti gli stati di influenza anglofona. Così quindi in Stati Uniti, Irlanda, Australia e Regno unito, Halloween viene festeggiato come una "festa del costume", dove party in maschera e festeggiamenti tematici superano il tipico valore tradizionale del "dolcetto o scherzetto", per dar vita ad una nuova tradizione di divertimento, tipica di una gioventù cresciuta. ORIGINE DEL NOME La parola Halloween è attestata la prima volta nel XVI secolo, e rappresenta un ‘abbreviazione scozzese del nome completo All-Hallows-Eve, cioè la notte prima di Ognissanti . Sebbene il sintagma All Hallows si ritrovi in inglese antico ( giorno di messa di tutti i santi), All-Hallows-Eve non è attestato fino al 1556.

  4. OGGETTI E SIMBOLI L’uso di oggetti e simboli associati ad Halloween si è andato formando col passare del tempo. Ad esempio l'intaglio di jack-o'-lantern (tipiche zucche nelle quali si intagliano volti spaventosi) risale alla tradizione di intagliare delle rape e farne delle lanterne per ricordare le anime bloccate nel Purgatorio. La rapa è stata usata tradizionalmente ad Halloween in Irlanda e Scozia, ma gli immigrati in Nord America usavano la zucca originaria del posto, che era disponibile in quantità molto elevate ed era molto più grande – facilitando il lavoro di intaglio. La tradizione americana di intagliare zucche risale al 1837 ed era originariamente associata con il tempo del raccolto in generale, venendo associata specificatamente ad Halloween verso la seconda metà del Novecento. Prevalgono anche altri elementi della stagione autunnale, come le bucce del grano e gli spaventapasseri. Le case spesso sono decorate con questi simboli nel periodo di Halloween. Il simbolismo di Halloween include anche temi come la morte, il male, l'occulto o i mostri mitologici. Nero e arancione sono i colori tradizionali di questa festa Dolcetto o scherzetto in Svezia. Fare dolcetto o scherzetto è un'usanza di Halloween. I bambini vanno travestiti di casa in casa chiedendo dolciumi e caramelle o qualche spicciolo con la domanda "Dolcetto o scherzetto?". La parola "scherzetto" è la traduzione dell'inglese "trick", una sorta di minaccia di fare danni ai padroni di casa o alla loro proprietà se non viene dato alcun dolcetto ("treat"). "Trick or treat" (dolcetto o scherzetto) in realtà significa anche "sacrificio o maledizione". Esiste una filastrocca inglese insegnata ai bambini delle Elementari su questa usanza:

  5. Nella cultura anglosassone la zucca di Halloween si chiama Jack-o-Lantern , dal nome di un irlandese ubriacone che, narra la leggenda, era riuscito a ingannare il diavolo, imprigionandolo su un albero e barattando la sua libertà in cambio della salvezza dalla dannazione eterna. Al momento della sua morte, sia il Paradiso, sia l’Inferno gli sbarrarono le porte. Jack fu quindi costretto a vagare per l’eternità, combattendo il buio e freddo della terra soltanto con un tizzone acceso con le fiamme infernali. Divenne così il Jack della lanterna, «Jack of the Lantern», di cui ogni 31 ottobre si ricorda la storia.

  6. UN INVITO PER HALLOWEEN

  7. HALLOWEEN SIMBOLS MONSTER BROOM SKULL BAT JACK O 'LANTERN WITCH GHOST SKELETON DRACULA VAMPIRE WIZARD SPIDER MUMMY

  8. i Giochi

  9. HALLOWEEN rhyme It’s a cold and starry Halloween night, the yellow moon is big and bright, above the rooftops in the sky, see the witch go flying by. Halloween colors rhyme Black cat, orange pumpkin. White ghost , green monster. Black, orange, white , green These are the colors of Halloween! Black cats, witches ’ hats. Jack o’ lanterns Jack o’ lanterns. Black, orange , white, green These are the colors of Halloween

  10. HALLOWEEN SONG Hallowe ’en is coming soon Hallowe ’ en is coming soon,Pumpkins we must buy.Make a Jack-o ’Lantern,Bake a pumpkin pie. Hallowe ’en is coming soon,Feel it in the air.Witches ride on broomsticks,Ghosts hide ev ‘ rywhere. Hallowe ’ en is coming soon,Goblins chasing you!As you round the corner,One of them says, “Boo!”

  11. Halloween night Nick and Tina are brother and sister. Today they are in town with their friends: Ben, Betty, Jim and Rita. It’s Halloween night tonight” says Jim. “ I want to dress up as a witch!” says Rita. “ I want to dress up as a skeleton!” says Ben. “ I want to dress up as a vampire!” cries Betty. The children go into a department store. The children look around. They are looking for clothes. “ These shoes suit me!” says Nick. “This hat is lovely!” cries Tina. “This bomber jacket is great!” says Jim. “ This is the shirt for me!” says Rita. The children are happy. The clothes are perfect. They pay and leave. That evening the party is a success. Nick and Tina’s house is full of different characters. Strange characters. There is music and everyone is dancing. Then someone rings the bell. Tina goes to open the door. “ A mummy!” Tina cries. “What an original costume! Come in! come and have fun!” . The mummy comes in and everyone looks at it. “What’s your name?” a boy asks. “Where are you from?” a girl asks. “Do you live in a pyramid?” – “What an original fancy dress!” says Jim. “It’s the best!” cries Betty. But the mummy doesn’t answer.

  12. The mummy doesn’t speak. It only says: “MMMHH…” The children are astonished. The mummy is strange. Very strange. The mummy moves away. It goes towards the light switch. The lights go out… “WOW! This is great!” the children shout together. “GRRR!!!” shouts the mummy. “Ha! Ha! Ha!” shout the children happily. They are all running in every direction. And the mummy is chasing them. “GRRRR!!!”- “Ha,ha we like this game!” . Suddenly there is a knock on the door. Nick and Tina go to open it. They see three police officers. “Is there a mummy here?” asks a police officer. “Yes,, and it’s great fun!” replies Nick. “It’s almost real!” says Tina. “It is real!” exclaim a police officer. “It escaped from the museum!” “AAGH!” scream the children. “GRRR!” screams the mummy. The police officers have a net. The mummy is captured. The house is completely silent. “It is always the same thing!” says a police officer. “The mummy loves Halloween parties and escapes every year!” the police officer and the mummy leave. “Wait!” cries Tina. She goes towards the mummy. Smiling she asks: “Trick or treat?” and gives the mummy a lollipop. “ Happy Halloween mummy!”

  13. ANSWER THE QUESTIONS 1) What day is it? 2) what are the children’s names? 3) Where are the children going? 4) What do they buy? 5) Who rings the bell? 6) What does the mummy do at the party? 7) Who suddenly knocks on the door? 8) What are the police officers looking for? 9) Why does the mummy escape from the Museum? 10) What does Tina give the mummy?

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