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2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

Questo incontro fa parte del progetto che ha ottenuto il sostegno dal Parlamento Europeo per l’Anno Europeo del Dialogo Interculturale. La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso. 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale.

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2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

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  1. Questo incontro • fa parte del progetto • che ha ottenuto il sostegno dal • Parlamento Europeo per • l’Anno Europeo del Dialogo Interculturale. La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  2. L‘Anno Europeo del Dialogo Interculturale 2008 • è stato ufficialmente varato • l'8 gennaio a Lubiana • dal presidente della Commissione europea José Manuel Barroso, dal primo ministro sloveno Janez Janša e dal presidente del Parlamento europeo Hans Gert Pöttering. Dal sito ufficiale della Commissione Europea 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  3. Secondo un recente sondaggio, due terzi degli europei hanno contatti quotidiani con almeno una persona di un'altra religione, etnia o nazionalità, il che dimostra che le interazioni interculturali costituiscono un elemento comune nell'Unione. Oltre il 70 per cento degli intervistati considera positive queste relazioni Dal sito ufficiale della Commissione Europea 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  4. La Comunità Europea • ha il compito di creare • un'unione sempre più stretta • tra i popoli dell'Europa • e di contribuire • allo sviluppo delle culture • degli Stati membri • nel rispetto delle loro diversità • nazionali e regionali, • evidenziando nel contempo • il retaggio culturale comune Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Premessa 1 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  5. Tutti coloro che vivono • nell'Unione Europea • devono avere l'opportunità di • realizzarsi pienamente • in una società diversa, pluralista, solidale e dinamica, • non soltanto in Europa, • ma in tutto il mondo Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Premessa 3 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  6. Le varie culture contribuiscono • al patrimonio • e al modo di vivere • degli Stati membri • dell'Unione Europea Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Premessa 4 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  7. Cultura e dialogo interculturale • sono gli strumenti per eccellenza • per imparare a vivere insieme armoniosamente Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Premessa 4 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  8. Il dialogo interculturale • contribuisce • al rispetto e promozione • della diversità culturale in Europa • migliorando la coesistenza • e contribuendo a creare • una cittadinanza europea • attiva e aperta al mondo Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Premessa 5.1 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  9. Il dialogo interculturale • contribuisce a garantire • le pari opportunità • e la non discriminazione • all'interno dell'UE Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Premessa 5.2 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  10. Il dialogo interculturale • contribuisce a sostenere • l'impegno dell'Unione Europea • a favore della solidarietà, • della giustizia sociale, • dello sviluppo di un'economia • sociale di mercato, • della cooperazione, • e di una maggiore coesione, • nel rispetto dei suoi valori comuni Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Premessa 5.4 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  11. Il dialogo interculturale • permette all’Unione Europea • di fare meglio sentire • la sua voce nel mondo • e di stringere • rapporti di cooperazione efficaci • con i paesi vicini, • estendendo una zona di stabilità, • di democrazia • e di prosperità comune • al di là dell'Unione Europea Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Premessa 5.5 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  12. Il dialogo interculturale • contribuisce a creare • un sentimento d'identità europea • integrando le differenze • e dando forma ai vari aspetti • dell'appartenenza a una comunità Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Premessa 8 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  13. Il dialogo interculturale • migliora la capacità di adattarsi ad un ambiente culturale più aperto • ma anche più complesso • in cui coesistono • identità culturali e credenze diverse Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Art. 2.1 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  14. Il dialogo interculturale • contribuire alla formazione di • una società pluralistica e dinamica, • in Europa e nel mondo intero Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Art. 2.1 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  15. Il dialogo interculturale • pone in risalto il contributo • delle varie culture ed espressioni • della diversità culturale • al patrimonio e ai modi di vita • degli Stati dell’Unione Europea Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Art. 2.1 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  16. L‘Anno Europeo • del Dialogo Interculturale • intende sensibilizzare • quanti vivono nell'Unione Europea • - in particolare i giovani - • all'importanza di partecipare • al dialogo interculturale • nella vita quotidiana Delibera Parlamento Europeo 1983/2006 – Art. 2.2 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  17. Il Centro Culturale di Milano per • l’Anno Europeo del Dialogo Interculturale • ha promosso il progetto La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  18. Il progetto del CMC • intende favorire l’incontro • con volti della cultura • che meglio esprimono • il valore delle diverse • identità culturali, preziosa risorsa • per la convivenza generale La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  19. Il progetto del CMC • vuole far conoscere le radici • su cui è fondata la civiltà europea e approfondire • le difficoltà di convivenza,colte • a partire dal sostrato culturale • di alcuni problemi • dell’attuale società civile La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  20. Il progetto del CMC • propone l'immedesimazione • con l’espressione artistica • di alcune storie dell’Europa • dall’epoca dei Lumi • al Novecento La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  21. Il progetto del CMC • vuole far conoscere l’intreccio • di scambi culturali che sono all’origine del dialogo, del progresso, della conoscenza, del valore della persona e del valore della cultura La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  22. Il progetto del CMC • approfondisce domande, interrogativi, modalità di convivenza di oggi e del passato, • alla luce dei problemi inediti • posti dalla complessità • della società moderna La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  23. La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso PROGRAMMA 29 GENNAIO 2008 “Le diverse culture e il cristianesimo: una convivenza nuova” Rémi Brague, Carmine Di Martino 15 FEBBRAIO 2008 “Vita e Destino di Vassilij Grossman” Lev Dodin, Adriano Dell’Asta, Giovanni Maddalena 19 FEBBRAIO 2008 “La democrazia e le appartenenze culturali e religiose” Stanley Hauerwas 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  24. La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso. PROGRAMMA FEBBRAIO 2008 “Franz Schubert, Quintetto in Do Maggiore D 956, per 2 violoncelli” Enrico Bronzi (violoncello) MARZO 2008 “Rachmaninov e Schubert. Preludi e Improvvisi” Chris Vath (pianoforte) APRILE 2008 “Ritmo, musica del popolo” Louis Agudo, percussioni Daniele Di Gregorio, pianoforte e vibrazioni 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  25. La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso. PROGRAMMA APRILE 2008 “La Messa Solenne di Ludwig Van Beethoven” Giovanni Fornasieri, piano e commento. APRILE 2008 “Dio salvi la ragione – AA.VV., Cantagalli Editore” Robert Spaemann / Andrè Glucksmann GIUGNO 2008 “1968-2008 – Dall’utopia al potere: Quarant’anni dopo, una nuova domanda” Giancarlo Cesana, Giuliano Ferrara, Alain Finkielkraut 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  26. La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso. PROGRAMMA GIUGNO 2008 “San Paolo, l’apostolo dei Gentili” Marta Sordi, Martin Hengel OTTOBRE 2008 “Est cristiano, terra di mezzo. La letteratura cristiana e la scuola di Antiochia” Massimo Pampaloni s.j., Rome OTTOBRE 2008 “Atene e Gerusalemme. Un incontro non casuale” Paolo Maspero, Rome 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  27. La Città contemporanea. Popoli, cultura, senso religioso. PROGRAMMA NOVEMBRE 2008 “Poesia, canto del popolo: La comunità irlandese, l’isola e la Comunità Europea Letture poetiche di Seamus Heaney, Davide Rondoni DICEMBRE 2008 “Poesia, canto del popolo: Animo francese, simbolismo e classicismo nella poesia francese” Yves Bonnefoy,Jean Marie LeMayre GENNAIO 2009 “Poesia, canto del popolo: Uno sguardo all’Australia: il paese e la città, Boezia ed Atene” Leslye Murray,Victoria State, Luigi Sampietro 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  28. According to a recent public opinion survey, two thirds of Europeans interact with at least one person of a different religious, ethnic or national background every day, which shows that intercultural interaction is a common daily feature in the EU. Over 70 percent of respondents consider these relations as positive and enriching. Dal sito ufficiale della Commissione Europea 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  29. The European Community • has the task of creating an ever closer union between the • peoples of Europe • and of contributing to the flowering • of the cultures of Member States, while respecting their • national and regional diversity and also highlighting their • common cultural heritage Decision 1983/2006 of the European Parliament

  30. All those living in the EU • should therefore have the opportunity to take part • in intercultural dialogue • and fulfil their potential • in a diverse, pluralist, • solidarity-based and dynamic society, not only in Europe • but also in the world Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  31. It is important to highlight • the contribution • of different cultures • to the Member States‘ heritage Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  32. Culture and intercultural dialogue • are essential • for learning to live together • in harmony Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  33. Intercultural dialogue • contributes to achieving • respect and promotion of cultural diversity in Europe, • improving coexistence and encouraging active European • citizenship open to the world • and based on • the common values in the EU Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  34. Intercultural dialogue • contributes to ensuring • equal opportunities • and non-discrimination • within the EU Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  35. Intercultural dialogue • contributes to supporting • the EU's commitment to • solidarity, social justice, • the development of a social market economy, • cooperation and greater cohesion in the respect • of its common values Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  36. Intercultural dialogue • contributes to enabling the EU • to make its voice • better heard in the world • and to forge effective partnerships with countries • in its neighbourhood, • thus extending a zone of • stability, democracy and common prosperity beyond the EU Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  37. Intercultural dialogue • contributes to creating a sense of European identity, by embracing differences and shaping the various aspects of belonging to a community. Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  38. Intercultural dialogue • improve the ability to deal • with a more open, but also • more complex, cultural environment, where, in different Member States as well as within each Member State, different cultural identities and beliefs coexist Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  39. Intercultural dialogue • contribute to and benefit from • a diverse and dynamic society, • not only in Europe • but also in the world Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  40. Intercultural dialogue • highlight the contribution • of different cultures and expressions of cultural diversity • to the heritage and ways of life • of the Member States Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  41. The European Year of Intercultural • Dialogue • seek to raise the awareness • of all those living in the EU, • in particular young people, • of the importance of engaging in • intercultural dialogue • in their daily life Decision 1983/2006 of the European Parliament 2008 - Anno europeo del dialogo interculturale

  42. “La libertà consiste nell’irripetibilità. Il riflesso dell’universo nella coscienza di un uomo è il fondamento della sua potenza, ma la vita si trasforma in libertà solo se l’uomo esiste come persona”. (Vasilij Grossman, Vita e destino Jaca Book, Milano 2005, p.551) Il manoscritto del romanzo Vita e destino fu sequestrato dal KGB nel 1961 e se ne persero le tracce. Grossman morì senza poterne vedere la pubblicazione, avvenuta vent’anni più tardi in Occidente.

  43. “Il romanzo della libertà e il teatro” “Vita e destino” di Vasilij Grossman incontro con Lev Dodin Direttore del Maly Drama Teatr di S. Pietroburgo 15 febbraio 2008

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