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Elementi di teoria del caos e Semeiotica Biofisica Quantistica

Elementi di teoria del caos e Semeiotica Biofisica Quantistica. di Simone Caramel Riva Trigoso , 19-20 dicembre 2010. Geometria Euclidea. Montagne, nuvole, fiumi. L’albero. Benoit Mandelbrot . Quanto è lunga la costa della GB?. I frattali.

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Elementi di teoria del caos e Semeiotica Biofisica Quantistica

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Presentation Transcript


  1. Elementi di teoria del caos e Semeiotica Biofisica Quantistica di Simone Caramel Riva Trigoso, 19-20 dicembre 2010

  2. Geometria Euclidea

  3. Montagne, nuvole, fiumi

  4. L’albero

  5. Benoit Mandelbrot

  6. Quanto è lunga la costa della GB?

  7. I frattali • La geometria frattale fu introdotta da Benoit Mandelbrot negli anni '70 con lo scopo di dare una descrizione formale della complessità delle forme naturali, partendo da una proprietà frequente nelle forme naturali: l'autosomiglianza, ossia la somiglianza tra le parti e il tutto. Nel tentativo di descrivere una invariante che la caratterizzasse, B.M. ridefinì il concetto di misura.

  8. La misura della fD • L'esempio che egli propose per spiegare questa necessità fu quello della misura della lunghezza della costa della Gran Bretagna. Egli mostrò che la misura cambiava in funzione della lunghezza dello strumento utilizzato per la misura. È evidente che utilizzando righelli da dieci chilometri, da un metro, o da un micron per ottenere questa misura, otterremo risultati dipendenti dalla unità utilizzata.

  9. Misura della fD • Mandelbrot individuò una relazione tra queste misure apparentemente casuali facendo ricorso ad una grandezza introdotta da Hausdorff nel 1919. Egli notò che il rapporto tra il logaritmo del risultato della misura (numero N delle unità di misura) e il logaritmo dell'inverso del valore della unità di misura (r) assume un valore costante (D). • D = log(N) / log(1/r)

  10. Misura della fD • D = log(N) / log(1/r) • La variabile D rappresenta il grado di frastagliatura di una linea e poiché in natura assume sempre dimensioni frazionarie, fu chiamata da Mandelbrot dimensione frattale. L'importanza degli studi di Lorenz fu quella di stabilire un collegamento tra la descrizione frattale e gli attrattori introducendo così una delle più interessanti invarianti della dinamica (la dimensione frattale) che caratterizza la evoluzione temporale di un sistema.

  11. Frattali • Invarianza di scala • Autosomiglianza • Dimensione non intera

  12. L’insieme di Cantor

  13. La curva di Koch

  14. La curva di Koch

  15. Il triangolo di Sierpinki

  16. Fiocco di Neve

  17. Il Fiocco di Neve

  18. Spugna

  19. Frattali di Mandelbrot

  20. Frattali di Mandelbrot in 3D

  21. Insieme di Julia

  22. Felce

  23. Albero

  24. Dopo un iniezione di fluoriescina per via venosa…

  25. Il caffè di Lorenz

  26. Edward Lorenz (1962)

  27. Il caffè di Lorenz

  28. L’attrattore di Lorenz

  29. Effetto Farfalla

  30. L’attrattore di Lorenz in 3D

  31. Caos deterministico • Piccole variazioni possono produrre grandi cambiamenti nel tempo • Imprevedibilità • Dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali • Incertezza

  32. Attrattore strano in 3D

  33. Stiro - ripiego

  34. Attrattore strano (frattale)

  35. Attrattore caotico, ciclo limite, punto fisso

  36. Attrattori caotici

  37. Bacino d’attrazione

  38. Il lago e le nuvole

  39. L’entropia

  40. René Thom (1975)

  41. Teoria delle catastrofi • Momenti di passaggio tra differenti stati di equilibrio in relazione a variazioni anche piccole di parametri di controllo del sistema • Rinominate in seguito biforcazioni • Biforcazione di tipo raddoppiamento di periodo, transcritica, di Hopf

  42. Turbolenza • Ruelle e Takens nel 1971 revisionano l’approccio classico alla turbolenza • Il raggiungimento di un regime turbolento avviene attraverso il passaggio di una serie di biforcazioni di Hopf, ossia il passaggio da un punto fisso a un’orbita periodica, e poi a una pseudo-periodica toroidale ed infine ad un attrattore strano. La teoria è stata confermata con una serie di esperimenti sui fluidi reali

  43. Radici di alberi

  44. Radici dell’albero

  45. Delta di un fiume

  46. L’albero biforcante

  47. Foglia

  48. La mappa logistica

  49. Autosomiglianza- invarianza di scala

  50. Zoom

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