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I metodi quantitativi e qualitativi nel disegno della ricerca sociale

I metodi quantitativi e qualitativi nel disegno della ricerca sociale. Parte 1 Noi siamo Scienza…. Che cosa identifica la ricerca scientifica rispetto alla conoscenza in generale ?. La ricerca scientifica è un processo creativo, formalizzato da regole condivise all’interno di una comunità.

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I metodi quantitativi e qualitativi nel disegno della ricerca sociale

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Presentation Transcript


  1. I metodi quantitativi e qualitativi nel disegno della ricerca sociale Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)

  2. Parte 1Noi siamo Scienza… Che cosa identifica la ricerca scientifica rispetto alla conoscenza in generale? Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)

  3. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La ricerca scientifica è un processo creativo, formalizzato da regole condivise all’interno di una comunità. • Alcuni sostengono la necessità di distinguere: • Il contesto della scoperta • Il contesto della giustificazione • Ma dove sta il confine fra creatività e regole nella ricerca sociale?

  4. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Terminologia di base • Metodologia = metodo+logia • Significa discorso sul metodo e non metodo, quindi è una disciplina che riflette sul metodo e non il metodo stesso • Metodo è un ragionamento che bilancia mezzi e fini da raggiungere identificando vantaggi e svantaggi di strade alternative • Tecnica è uno strumento che applichiamo sulla base di scelte di metodo • (esempio stupidino: per andare a Roma decidiamo di utilizzare la tecnica ferroviaria perchè a livello di metodo abbiamo valutato che è la più conveniente per raggiungere i nostri scopi)

  5. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Che cosa ci distingue dal senso comune? • Rigore linguistico • Rigore logico • Rigore nel controllo empirico • Utilizzo di tecniche appropriate • Ispezionabilità (tutti possono controllare i dati e il percoso che li ha prodotti) • Ripetibilità (la nostra ricerca può essere riprodotta da altri in altri momenti e luoghi)

  6. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il problema della competenza metodologica • Capacità professionali di costruzione del disegno della ricerca (competenza di metodo: ricercatori) • Capacità professionali di progettazione e gestione di specifiche tecniche per costruire e analizzare i dati (competenza tecnica:ricercatori e tecnici specialisti) • Capacità di valutazione ex-ante o ex-post di processi di ricerca empirica svolto da altri (competenza valutativa: ricercatori e decision making di ricerca)

  7. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il nemico peggiore si chiama SENSO COMUNE • Prodotto dalla cultura • Non ha riscontri empirici frutto di un processo controllabile, al contrario procede per spiegazioni ad hoc • Produce risultati vaghi e spesso del tutto infondati (stereotipismo), che tuttavia ci mettono in relazione meno problematica con l’ambiente • Influenza nel processo di costruzione di conoscenza degli interessi personali del soggetto conoscente

  8. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I problemi epistemologici:tradizioni differenti e metodi differenti?

  9. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Due tradizioni? • La prospettiva positivista • che tutti fanno risalire a Durkheim • La prospettiva ermeneutica • che tutti fanno risalire a Weber • In definitiva i due quando si scende al piano della conduzione pratica di un processo di ricerca sono molto meno differenti di quanto si pensi…

  10. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Come nasce la scienza? • Reazione alla filosofia aristotelica (fondata sull’ identificazione di cause di ogni fenomeno fra 4 tipi: materiale, formale, efficiente, finale) • Galileo: la scienza si fonda sull’osservazione sperimentale

  11. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Logica sperimentale • Convariazione di una o più cause e uno o più effetti • Controllo della direzione di causalità • Controllo delle possibili fonti di disturbo

  12. Induzione Teoria Generalizzazione Ipotesi Osservazione di casi particolari Deduzione Controllo empirico Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Induzione e deduzione

  13. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Positivismo • Radici illuministe • Monismo metodologico • Modello nelle scienze naturali esatte • Ricorso a leggi esplicative di carattere generale

  14. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La realtà si scopre? • Il ricercatore guarda la realtà • Con gli strumenti giusti • E ne registra il funzionamento

  15. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Durkeim • Considerato il primo sociologo deve costruire una disciplina… • Il cui oggetto sono i: FATTI SOCIALI • Il cui metodo: identificazione di leggi

  16. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Oggetto e metodo • Un fatto sociale è: qualsiasi elemento di comportamento che ha la proprietà di esistere al di fuori delle coscienze individuali • Il metodo serve a: ricercare le cause di fatti sociali in altri fatti sociali. Essi sono trattati come cose e la causalità deve essere ricercata attraverso l’accertamento di leggi di covariazione.

  17. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) In Germania: la prospettiva ermeneutica • Differenza sistematica fra scienze dello spirito e quelle della natura perchè: • Differente l’oggetto • Differente il metodo • Dilthey: comprendere empaticamente le condizioni in cui ogni soggetto sceglie.

  18. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Weber • Lo studioso sceglie un argomento in base al significato che esso ha per lui • Volendo comprenderlo nella sua interezza ne esamina tutti gli argomenti • Esperimenti di simulazione mentale • Formula giudizi di possibilità oggettiva sulle sue cause

  19. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il metodo • Avalutatività delle scienza • Imputazione delle cause per via probabilistica sulla base di giudizi di possibilità oggettiva • Analisi per tipi ideali

  20. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il neo positivismo • Circolo di Vienna • Il significato di una proposizione consiste nel motodo della sua verificazione • Reichenback e il principio di induzione

  21. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Popper • Principio di falsificazione è il criterio di demarcazione fra ciò che è scienza e ciò che non lo è • L’oggettività non esiste ed è sempre stipulativa • La scienza ha regole che sono dettate dalla comunità che esercita un controllo intersoggettivo.

  22. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il metodo è: • Deduttivo • Logicamente consistente per questo • Produce risultati parziali fino a prova contraria (falsificazione) • Subordinato al vaglio della comunità scientifica

  23. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Gli elementi essenziali del discorso scientifico:la nostra cassetta degli attrezzi di base

  24. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I mattoni fondamentali: • Un concetto è una unità di pensiero • Un referente è la manifestazione di un fenomeno • Un asserto è una proposizione che lega più concetti secondo un ordine semantico e predica qualcosa sul mondo Tutti questi elementi contribuiscono a chiarire il concetto di scala di generalità e servono per chiarire due mattoni ulteriori Teoria e Ipotesi

  25. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La teoria Una teoria è un sistema di asserti caratterizzati da un elevato livello di astrazione e generalizzabilità, derivati da regolarità empiriche e dalle quali possono essere derivate ipotesi specifiche

  26. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le ipotesi Un’ipotesi è un asserto che lega uno o più concetti secondo una relazione di causazione o di associazione. Esso ha minore generalità rispetto alla teoria e per questa ragione è empiricamente controllabile.

  27. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Due tipi di ipotesi • Causali: identificano un nesso causale fra un fatto (o la sua variazione) e un altro (o la sua variazione) in termini di risultato • (esempio di nesso causale) Sono arrivato in ritardo a causa del malfunzionamento del treno • Teleologiche: identificano un nesso di finalità che può essere attribuito a uno o più attori intenzionali. • (esempio di nesso teleologico) Sono arrivato in ritardo per non essere costretto a fare convenevoli

  28. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Ma cosa sono le scale di generalità? • Le scale di generalità possono essere definite come un insieme continuo di livelli di astrazione crescenti o decrescenti sui quali possono essere collocati i concetti e quindi gli asserti • Quanti più referenti sono compresi dal concetto che sto utilizzando, quanto più esso è generale/astratto • Quanti meno sono i referenti compresi dal concetto che sto utilizzando, quanto più esso è specifico

  29. Pensiero Induzione Deduzione Linguaggio Mondodelle esperienze Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Induzione e deduzione

  30. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) A che cosa ci serve sapere questo? • Qualsiasi operazione induttiva o deduttiva si fonda sull’utilizzo di scale di generalità • Solo concetti/asserti allo stesso livello di generalità possono essere confrontati • La costruzione degli indicatori (prox. slide) utilizza le scale di generalità

  31. Parte 2Qualità o Quantità? Elogio dell’inutilità dei discorsi dogmatici Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)

  32. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La ricerca sociale é caratterizzata dalla presenza di due approcci non necessariamente antagonisti ma che di fatto lo sono diventati. • Approccio quantitativo [Rositi], che fa uso della matrice dati [Marradi], standard [Ricolfi]. • Approccio qualitativo, che non fa uso della matrice dati, non standard.

  33. Processi Deduzione Organizzazione del disegno della ricerca Organizzazione dati Interpretazione Induzione Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le fasi tipiche dalla ricerca quantitativa Fasi Teoria Ipotesi Raccolta dati Analisi dati Risultati

  34. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) • Le differenze tra i due approcci possono essere individuate: • Nel modo di organizzare il disegno di ricerca • Nel modo di costruire la base empirica di riferimento • Nella selezione del campione • Nel modo di analizzare i dati • Nella presentazione dei risultati

  35. Qualitativa: Continua interazione ricercatore-campo e riconfigurazione del percorso di ricerca La teoria può essere sia antecedente che posteriore (approcci Grounded) Quantitativa: Successione ordinata di fasi Antecedenza logica della teoria Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Il disegno della ricerca

  36. Qualitativa: Strumenti di costruzione non standardizzati Rapporto attivo ricercatore oggetto Approccio osservativo Quantitativa: Strumenti di costruzione standard Distacco dall’oggetto Approccio logico-formale Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Costruzione della base empirica

  37. Qualitativa: Campione non probabilistico Generalizzabilità sostantiva [Cardano] Quantitativa: Campione probabilistico Generalizzabilità statistica Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Selezione del campione

  38. Qualitativa: Casi (profili individuali) Comprensione Tipi ideali Quantitativa: Linguaggio delle variabili Spiegazione (riproduzione) della varianza del fenomeno Tecniche statistiche e matematiche Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) L’analisi dei dati

  39. Qualitativa: Testi Classificazioni Logica ideografica Quantitativa: Relazione fra le variabili Leggi di covariazione Logica nomotetica Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I risultati

  40. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) I limiti della ricerca qualitativa • Considerazioni sulla generalizzabilità • Considerazioni sull’effetto ricercatore • L’ispezionabilità e la non replicabilità

  41. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La generalizzabilità dei risultati (1) • Il tipo di meccanismo di selezione delle unità di rilevazione determina la possibilità di generalizzare i risultati in senso statisticamente significativo Campione probabilistico, (rappresentativo in senso statistico) Generalizzabilità statistica Generalizzabilità sostantiva Campione non probabilistico, numerosità ridotta

  42. opera autore interprete Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La generalizzabilità dei risultati (2) • Nella ricerca qualitativa non investighiamo l’incidenza di un fenomeno rispetto a un campione, ma rivolgiamo l’attenzione alla dotazione di senso che l’oggetto di ricerca custodisce e ci impegniamo in un operazione di tipo ermeneutico

  43. Oggetto Ricerca- tore Scopi cognitivi Ambiente Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Dentro o fuori • Il ricercatore può essere direttamente coinvolto nel setting di ricerca e, a volte, è chiamato a compiere scelte drammatiche fra il mantenimento della distanza necessaria per l’osservazione del fenomeno e la vicinanza indispensabile a mantenere viva la relazione sociale con l’oggetto di studio

  44. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Alla ricerca della scientificità • La documentazione è il primo requisito per l’ispezionabilità • Il ricercatore deve documentare le sue scelte quanto più questo sono arbitrarie e legate a una procedura di selezione dei protocolli assolutamente soggettiva • Stratificare le proprie affermazioni sul fenomeno significa conferire profondità riflessiva alle proprie operazioni di ricerca • Rendere conto in una nota metodologica delle scelte operate e delle ragioni che le hanno alimentate: la storia naturale della ricerca

  45. Parte 3Dalla teoria alla base empirica? Elogio dell’inutilità dei discorsi dogmatici Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it)

  46. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) La ricerca quantitativa è caratterizzata da: • Un approccio più formalizzato • Una maggiore rigidità dell’itinerario di ricerca • Una obbligatoria antecedenza logica della teoria

  47. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Le unità di analisi • Individuali  Mario, Luisa • Collettive  Capofamiglia, responsabile risorse umane • Eventi  organizzatore di eventi • Ecologiche  uffici statistici locali

  48. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Che cosa è un dato? • Un dato è un’informazione che ha subito un processo di organizzazione da parte del soggetto conoscente

  49. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Perché costruiamo i dati? • Le operazioni che trasformano le informazioni in dati sono agite sotto la responsabilità del soggetto conoscente • Il soggetto conoscente compie scelte che influiscono sulla natura stessa del dato e, di conseguenza, ne costruiscono i confini semantici

  50. Ricerca sociale - Prof. Flavio Ceravolo (flavioantonio.ceravolo@unipv.it) Per costruire occorrono tre processi Definizione Organizzazione Rilevazione

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