110 likes | 186 Views
Lezioni debito 2013. Materiali aggiuntivi. REGOLE DI BILANCIO NEL TRATTATO di Maastricht. I disavanzi non possono superare il 3% del PIL se non in circostanze eccezionali e per un periodo limitato.
E N D
REGOLE DI BILANCIO NEL TRATTATO di Maastricht • I disavanzi non possono superare il 3% del PIL se non in circostanze eccezionali e per un periodo limitato. • Il debito non può superare il 60% del PIL, se superiore deve ridursi in misura sufficiente e avvicinarsi al limite a un ritmo soddisfacente. • se il disavanzo viene definito “eccessivo” si avvia la “PROCEDURA PER I DISAVANZI ECCESSIVI” volta a indurre azioni correttive. • Se la correzione non viene realizzata => sanzioni.
Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze - Notifica del Deficit e del Debito Pubblico inviata alla Commissione Europea ex Reg. CE 3605/93, così come modificato dal Reg. 2103/05 Il debito pubblico è pari al valore nominale di tutte le passività lorde consolidate delle amministrazioni pubbliche (amministrazioni centrali, enti locali e istituti previdenziali pubblici). Il debito è costituito da biglietti, monete e depositi, titoli diversi dalle azioni – esclusi gli strumenti finanziari derivati – e prestiti, secondo le definizioni del SEC 95. Il valore si riferisce al 31 dicembre di ciascun anno. http://www.dt.tesoro.it/it/debito_pubblico/_link_rapidi/debito_pubblico.html
Al 31 dicembre 2009 i titoli di Stato rappresentano circa l'82%% del debito pubblico. L’ammontare dei titoli di Stato in circolazione si riferisce invece a tutti i titoli emessi dallo Stato, sia sul mercato interno (BOT, CTZ, CCT, BTP e BTP€I), sia sul mercato estero (programmi Global, MTN e Carta commerciale).al 31 dicembre 2007 i titoli di Stato rappresentano circa il 79% del debito pubblico
http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20081022_00/testointegrale20081022.pdfhttp://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20081022_00/testointegrale20081022.pdf