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Viene impiegato un sistema di immobilizzazione ed un sistema di localizzazione .

Nella Radioterapia stereotassica vengono normalmente impartite dosi di radiazioni elevate a volumi bersaglio piccoli risparmiando il più possibile i tessuti sani circostanti

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Viene impiegato un sistema di immobilizzazione ed un sistema di localizzazione .

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Presentation Transcript


  1. Nella Radioterapia stereotassica vengono normalmente impartite dosi di radiazioni elevate a volumi bersaglio piccolirisparmiando il più possibile i tessuti sani circostanti L’accuratezzacon cui si riesce a localizzare il volume bersaglio è perciò fondamentale ai fini di un corretto trattamento

  2. Viene impiegato un sistema di immobilizzazione ed un sistema di localizzazione. Il sistema di localizzazione costituisce il sistema di riferimento. Esso e’ dotato di markers, la cui locazione viene relazionata a quella delle strutture interne del paziente.

  3. LINAC adattato per Stereotassi

  4. Campo 10x10 Collimatori per stereotassi: 3 cm  2 cm  1.5 cm Profili di dose

  5. Fasi in cui si articola una procedura stereotassica: • immobilizzazione del paziente al sistema stereotassico (frame di immobilizzazione) • acquisizione delle immagini con sistema di localizzazione (frame di localizzazione) • pianificazione del trattamento • determinazione delle coordinate stereotassiche del centro del volume bersaglio • suo posizionamento all’isocentro dell’acceleratore ed effettuazione della terapia.

  6. Fasi in cui si articola una procedura stereotassica: • immobilizzazione del paziente al sistema stereotassico (frame di immobilizzazione) • acquisizione delle immagini con sistema di localizzazione (frame di localizzazione) • pianificazione del trattamento • determinazione delle coordinate stereotassiche del centro del volume bersaglio • suo posizionamento all’isocentro dell’acceleratore ed effettuazione della terapia.

  7. Fasi in cui si articola una procedura stereotassica: • immobilizzazione del paziente al sistema stereotassico (frame di immobilizzazione) • acquisizione delle immagini con sistema di localizzazione (frame di localizzazione) • pianificazione del trattamento • determinazione delle coordinate stereotassiche del centro del volume bersaglio • suo posizionamento all’isocentro dell’acceleratore ed effettuazione della terapia.

  8. Fasi in cui si articola una procedura stereotassica: • immobilizzazione del paziente al sistema stereotassico (frame di immobilizzazione) • acquisizione delle immagini con sistema di localizzazione (frame di localizzazione) • pianificazione del trattamento • determinazione delle coordinate stereotassiche del centro del volume bersaglio • suo posizionamento all’isocentro dell’acceleratore ed effettuazione della terapia.

  9. il TPS consente di escludere il frame per il calcolo della distribuzione di dose

  10. Trattamento con isocentro singolo:consiste in un set di archi, ciascuno definito da angolo iniziale e finale del gantry e da una data angolazione del lettino.Per un dato arco, il campo di radiazione è definito da un collimatore circolare di un prefissato diametro, attaccato al gantry.

  11. Utilizzando una tecnica ad archi con collimatori circolari

  12. …la dose risulta concentrata in una sfera di diametro pari a quello del collimatore impiegato

  13. Trattamento con isocentro singolo:si ottengono isodosi di froma sfericaMa non tutte le lesioni intracraniche hanno forma sfericaIrradiando un target di forma non sferica con una tecnica a isocentro singolo una parte di tessuto normale viene compreso nella regione di alta dose.

  14. Un target di forma irregolare può essere coperto con una tecnica ad isocentri multipli

  15. Oppure si puo‘ utilizzare un‘altra tecnica... Tumore di forma irregolare visto dai differenti angoli di un arco: cambiamento continuo della forma del tumore

  16. Dynamic arc beam shaping con Micromultileaf Collimator Collimatore che modifica in modo continuo la forma del fascio Rilascio della dose conformato alla forma della lesione

  17. il volume bersaglio può essere definito su un’immagine funzionale (RM) e il contorno viene riportato sulla corrispondente immagine CT, sulla quale verranno effettuati i calcoli dosimetrici.

  18. Le tecniche di coregistrazione permettono il riallineamento dei diversi sistemi di riferimento spaziale mediante la stima dei necessari parametri di trasformazione geometrica:·un fattore di scala·una matrice di rotazione·una matrice di traslazione

  19. Fasi in cui si articola una procedura stereotassica: • immobilizzazione del paziente al sistema stereotassico (frame di immobilizzazione) • acquisizione delle immagini con sistema di localizzazione (frame di localizzazione) • pianificazione del trattamento • determinazione delle coordinate stereotassiche del centro del volume bersaglio • suo posizionamento all’isocentro dell’acceleratore ed effettuazione della terapia.

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