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FORUM DELLE AUTONOMIE LOCALI

FORUM DELLE AUTONOMIE LOCALI. CONVEGNO “Il segretario comunale e provinciale: Risorsa per la Autonomie Locali? Riflessioni sulla figura partendo dalla realtà calabrese” Rende 27/10/2007 a cura di : Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali (U.N.S.C.P.). CONVEGNO

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Presentation Transcript


  1. FORUM DELLE AUTONOMIE LOCALI CONVEGNO “Il segretario comunale e provinciale: Risorsa per la Autonomie Locali? Riflessioni sulla figura partendo dalla realtà calabrese” Rende 27/10/2007 • a cura di : • Unione Nazionale Segretari Comunali e Provinciali • (U.N.S.C.P.)

  2. CONVEGNO “Il segretario comunale e provinciale: Risorsa per la Autonomie Locali? Riflessioni sulla figura partendo dalla realtà calabrese” Relazione : Il segretario comunale e la dirigenza pubblica nella nuova P:A: : Modello programmato e modello attuato Domenico Primerano :Segretario Generale Provincia di Catanzaro • Rende 27/10/2007

  3. La Pubblica amministrazione verso il cambiamento Modello burocratico Modello aziendale Politici Politici Dirigenti Dirigenti Cittadini utenti clienti Cittadini sudditi Orientamento ai risultati Orientamento al mercato Orientamento agli atti

  4. Il new pubblic management e le riforme amministrative in italia • Due principali filoni : • il new pubblic management ( introduzione manager privati capaci di portare nel settore pubblico la cultura ed i metodi e le tecniche aziendaliste ( facile dove non esistevano regole specifiche del pubblico impiego e regole formali di amministrazione; • la riforma del sistema amministrativo : • leggi bassanini con questi contenuti: • Autonomia funzionale degli enti locali che comporta … • Separazione delle funzioni, • Eliminazione di una parte significativa dei controlli preventivi di legittimità e di merito( che creavano ritardi ed inefficienze; • Introduzione di forme alternative di gestione dei servizi pubblici • Introduzione di forme di flessibilità del personale che rompono il modello “ chiuso” • Forme di retribuzione mista • Responsabilità sui sui risultati di bilancio

  5. LA GESTIONE DEL CAMBIAMENTO • Prima valutazione : • E’ stato positivo il fatto che le riforme abbiano coinvolto i tre livelli ( Istituzionale, del sistema amministrativo, del management), ma esse non hanno prodotto i risultati positivi sperati per una serie di cause, la principale delle quali va però individuata nella carenza di una cultura di gestione del cambiamento in contesti pubblici

  6. La separazione delle funzioni • Dopo una quindicina d’anni dal suo riconoscimento per legge, tale distinzione non appare ancora accettata e applicata in termini in termini generali o molto ampi e si hanno, proprio in questi anni, pericolosi ritorni alla confusione dei ruoli e delle funzioni. Ciò è dovuto in parte alle spinte strutturali degli organi politici a utilizzare in modo strumentale il potere derivante dall’amministrazione, in parte dalla ritrosia della dirigenza ad assumere e a esercitare l’autonomia ( che vuol dire anche correre rischi), in parte dal fatto che non si sono sviluppate in modo esteso nuove professionalità di amministratori di carica politica, né della dirigenza pubblica. • Esistono molti e significativi esempi di queste nuove professionalità e di corretta applicazione della distinzione dei ruoli, ma non si può affermare che sia diventata di relazione prevalente nell’amministrazione pubblica italiana. • TUTTO QUESTO ANCHE PER LA NUOVA METODOLOGIA DI SELEZIONARE I DIRIGENTI

  7. Merit system : Il presupposto teorico,logico,politico ed etico di questo modello è che l’amministrazione pubblica ,e di conseguenza i dirigenti possano, anzi debbano,essere neutrali rispetto alle scelte politiche. Perciò le persone devono essere selezionate mediante concorso pubblico che ha lo scopo di accertare la professionalità. Spoyl system : Và interpretato nel senso che il passaggio da scelte,obiettivi ,indirizzi politici alla loro concreta attuazione non può essere considerato un processo neutrale di tipo tecnico guidato da una razionalità assoluta. La selezione dei dirigenti:Il modello fondato sulla professionalità e il modello fondato sul rapporto fiduciario

  8. Merit system : Prevede principi strumenti e processi che hanno lo scopo di selezionare le persone dotate delle conoscenze,competenze ,capacità(in generale professionalità)richieste per garantire che l’Amministrazione funzioni rispettando i suoi principi fondanti(legalità-imparzialità- correttezza-equità efficacia- efficienza-economicità) Spoyl system : O selezione su base fiduciaria, che ha lo scopo di garantire una attuazione delle politiche dell’intervento pubblico coerente nella sostanza e non solo nella forma con gli obiettivi delle spese. La selezione dei dirigenti:Il modello fondato sulla professionalità e il modello fondato sul rapporto fiduciario

  9. Sistema preferibile in rapporto alla professionalità formale e sostanziale dei candidati

  10. Prevedibili effetti dei due sistemi in rapporto al rigore del processo di selezione e alle qualità etiche degli amministratori politici

  11. Il modello organizzativo programmato B A

  12. Il modello organizzativo attuato B A C

  13. Riflessione finale • Una piccola riflessione concreta , su questo aspetto, per i cittadini non dovrebbe essere rilevante l’orientamento politico di un dirigente pubblico che deve attuare l’azione amministrativa. • Però quando qualcuno si sente legittimato ad attribuire pubblicamente, al Segretario Comunale o al dirigente pubblico un voto o una appartenenza, quando questo si verifica, viene a crearsi un principio di sfiducia dei cittadini nei confronti della pubblica amministrazione . • Inevitabile, a tale proposito, il riferimento ad assunzioni in amministrazioni sanitarie, o enti locali operate sulla base di criteri di appartenenza politica. In questi casi, il rischio è che si abbiano medici o dirigenti abili politicamente, ma dei quali non si conoscono le effettive competenze tecniche.

  14. Pendletoln act: • Recentemente in un giornale ho letto l’iter approvativo di una legge americana, la cosidetta “ Pendletoln act: si tratta di una legge del 1883, che soppresse il sistema delle spoglie negli Stati Uniti. • Per l’approvazione di tale provvedimento normativo ci vollero venti anni di discussione e sessantaquattro proposte legislative: • il Pendletoln act, fu proposto e approvato dopo i famosi scandali della Presidenza Grant e dopo l’assassinio di un Presidente degli Stati Uniti (Garfield), da parte di una persona che cercava una nomina in base al criterio dello spoyl sistem: • Con ciò non si vuole naturalmente incitare all’omicidio, ma sostenere che va reintrodotta l’imparzialità nell’amministrazione • Occorre abbandonare il principio per cui il dirigente e i dipendenti nel loro complesso debbano avere la fiducia di questo o di quel politico: • Essi devono essere selezionati e fare la loro carriera in base ai criteri unici che sono prescritti dalla Costituzione, ovvero la competenza e l’esperienza. • La competenza al momento dell’accesso e la competenza e l’esperienza insieme nella progressione in carriera.

  15. AMMINISTRAZIONE IMPARZIALE • Se questi criteri verranno seguiti si avrà una amministrazione imparziale e quindi accettata dalla collettività: In caso contrario l’amministrazione diventerà, dopo qualche legislatura un’ appendice di questo o di quel partito. • E lottizzazione dopo lottizzazione si avrà una dirigenza partitica : • E’ questo il modello che si vuole per l’Italia.?

  16. istituire l’Autorità per la valutazione del personale e delle strutture pubbliche Organismo indipendente che assorbe le funzioni dell’Alto Commissario per la corruzione e del Comitato dei Garanti Funzioni: - definizione dei requisiti per il personale addetto al controllo e alla valutazione negli enti - definizione di indirizzi e criteri per la valutazione - possibilità di procedere direttamente alla valutazione, anche avvalendosi degli uffici di controllo interno - individuazione del personale “nullafacente” (in esubero) e collocamento in disponibilità PROPOSTA

  17. Però - si rischia di trattare un problema serio – la riforma della PA – con frasi a effetto e slogan populistici utili solo a soddisfare il rancore delle sezioni meno avvedute dell’opinione pubblica - si tenta di “buttare l’acqua sporca con tutto il bambino”, dimenticando quanto di buono e utile le PA (tutte!) hanno prodotto in questi anni - si riduce un problema strategico per il Paese alla necessità di licenziare qualche dipendente sfaticato, mentre il problema centrale è proprio il funzionamento della organizzazione e la qualità dei servizi

  18. Però • Due considerazioni: 1. nel corso di questi ultimi 15 anni le PA sono radicalmente cambiate, probabilmente non per mezzo di un processo programmato e organico e con esiti per certi versi inattesi. Non esiste dunque un modello di riferimento ma, agendo sulla base di “provocazioni” lanciate dal legislatore, ogni ente ha fatto storia a sé 2. il dibattito è totalmente squilibrato sulla componente tecnica, come se la “cattiva” amministrazione fosse causata solo dalle burocrazie centrali e locali. Mentre è di tutta evidenza che il malfunzionamento dei servizi deriva spesso dal malfunzionamento delle politiche, per cui oltre ai “nullafacenti gestionali” occorre tenere d’occhio anche i “nullafacenti di indirizzo”

  19. COSA CHIEDONOI SEGRETARI COMUNALI DELLA CALABRIA • i Segretari della Calabria chiedono al Governo ed al Parlamento , ma anche all’Anci e all’UPI : • DI DEFINIRE CON CHIAREZZA IL RUOLO DEL SEGRETARIO ANCORA UNA VOLTA “PROTAGONISTA DEL CAMBIAMENTO”, CON UN PROFILO NUOVO DI MANAGER PUBBLICO CON CARATTERISTICHE PARTICOLARI, PORTATORE DEGLI ELEMENTI DI FORZA PER AFFRONTARE CON SUCCESSO LE SFIDE DELL’INNOVAZIONE : • “ VALORE PUBBLICO DELLA FUNZIONE,RIGORE PROFESSIONALE,IMPEGNO PERSONALE,E SENSIBILITA’ SOCIALE.”

  20. E’ un’utopia , questa? “ Una mappa del mondo che non comprende il paese dell’utopia- scrisse Oscar Wilde- “ è indegna finanche di uno sguardo, perché ignora il Paese al quale l’umanità approda continuamente. E quando l’umanità getta le ancore, sta in vedetta, e, scorgendo un paese migliore, di nuovo fa vela. Il progresso non è altro che l’avverarsi delle utopie.”

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