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Potenziale biotecnologico delle saline di Margherita di Savoia. Prof.ssa Angela Corcelli

Università degli Studi di Bari. Potenziale biotecnologico delle saline di Margherita di Savoia. Prof.ssa Angela Corcelli Dipartimento di Biochimica medica, Biologia medica e Fisica medica.

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Potenziale biotecnologico delle saline di Margherita di Savoia. Prof.ssa Angela Corcelli

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Presentation Transcript


  1. Università degli Studi di Bari Potenziale biotecnologico delle saline di Margherita di Savoia. Prof.ssa Angela Corcelli Dipartimento di Biochimica medica, Biologia medica e Fisica medica

  2. Le saline di Margherita di Savoia si estendono parallelamente alla costa adriatica per una lunghezza di circa 20 km, occupando una superficie di oltre 4000 ha e penetrando nell'entroterra per una lunghezza variabile dai 2 ai 5 km.

  3. La laguna olocenica del Tavoliere

  4. 1760 circa

  5. Risalenti al III secolo a.C., e di enorme rilevanza per l'economia locale, costituiscono la piu' vasta area d'Europa per la produzione di cloruro di sodio, vantando una quantita' annua pari a circa 5/6 milioni di quintali.

  6. Great Salt Lake, Utah Margherita di Savoia

  7. Nelle vasche delle saline vive l’artemia salina su alcuni isolotti delle saline si e' stabilita una colonia di fenicotteri rosa

  8. alofite

  9. alofite Salicornia europea (dall'arabosala alquarah,pianta annuale)

  10. alofite Arthrocnenum fruticosum Suaeda fruticosa erba Kali

  11. Progetto 2001

  12. 1977 costituzione della riserva naturale di popolamento animale “La salina di Margherita di Savoia” 1979 dichiarazione di valore internazionale zona Ramsar Convenzione di Ramsar (Iran), 1971 Convenzione sulle zone umide di importanza internazionale, soprattutto come habitat di uccelli acquatici conservazione ed uso saggio (wise use) delle zone umide attraverso l’azione nazionale e la cooperazione internazionale, come mezzi per raggiungere lo sviluppo sostenibile in ogni parte del mondo

  13. suddivisione delle vasche di una salina area evaporante 3343 ha area salante 500 ha salinità crescente fino a 25.7°Bè da 25.7 a 30°Bè

  14. Bè° ? La scala Baumè è una scala non metrica usata per misurare il peso specifico

  15. L'acqua marina, convogliata da un'idrovora alla foce Aloisa, passa in una serie di vasche per cambiare grado di salinita': la pendenza del terreno, collettori e altre idrovore sospingono l'acqua sempre piu' satura, grazie all'azione del sole, fino alle vasche terminali, prossime al centro abitato di Margherita di Savoia. da 30 milioni di metri cubi di acqua di mare si ottengono 500 milioni di chilogrammi di sale

  16. 3.5 Bè Stage 1 25 - 35 Bè Stage 2 3.5 Bè 25 - 35 Bè 25 Bè Stage 3 3.5 Bè 25 - 35 Bè 25 Bè

  17. 15 °Bè: precipita il solfato di calcio (gesso) 25.5 °Bè: precipita il cloruro di sodio oltre i 30 °Bè: precipita il solfato di magnesio

  18. Micro-algae Bacteria Protozoa Fish Biomass Mangroves Seagrasses Seaweeds Brine fly larvae Red halophilic bacteria Brine shrimp 35 105 155 205 255 285 Salinity

  19. Una pozza di cristallizzazione del sale ricca di microrganismi alofili

  20. Cristalli di NaCl con inclusioni di alobatteri

  21. Termofili altri habitat degli Archaea

  22. Termoacidofili altri habitat degli Archaea

  23. campionamento

  24. Cosa si scopre esaminando una goccia di acqua rossa al microscopio?

  25. Una goccia di liquido delle saline al microscopio 400x

  26. la Dunaliella ricca di carotenoidi

  27. un’altra alga alofila 1000 x

  28. bastoncelli 1000 x

  29. I bastoncelli sono dotati di flagelli

  30. Fotografia al microscopio a contrasto di fase delle cellule quadrate (Walsby, 1980).

  31. cellule quadrate 1000 x

  32. Halobacterium salinarum Micrografia a scansione elettronica (150,000X)

  33. ioni all’interno e all’esterno 4M NaCl 4M KCl

  34. membrane viola isolate e liofilizzate

  35. cristalli di batteriorodopsina

  36. spettri di assorbimento della clorofilla e della batteriorodopsina Lunghezza d’onda

  37. La prima struttura tridimensionale della BR è stata ottenuta già nel 1975 Nature, Unwin & Henderson

  38. Retinale all-trans

  39. Trasformazione dell’energia luminosa in energia chimica catalizzata dalla batteriorodopsina

  40. ALORODOPSINA Fotomovimento Pompa di ioni cloruro per lavoro osmotico BATTERIORODOPSINA Pompa protonica per la sintesi di ATP Tre proteine a retinalein Halobacterium salinarum RODOPSINA SENSORIA

  41. La batteriorodopsina degli alobatteriè un fotorecettoreutile per la sintesi di ATP La rodopsina della retina degli animali cattura la luce e inizia la cascata di eventi che porta alla visione

  42. Batteriorodopsina, fotociclo e biochip A New Kind of Computer Bug Scientists at Syracuse University are using a protein bacteriorhodospin– found in bacteria found in salt marshes -- to write and store data. Jeff Stuart, senior research scientist, said that two laser beams are used to access and/or write information on the protein. These beams cause structural changes in the protein similar to how an optical plate is altered. Bacteriorhodospin protein has the ability to store information three dimensionally for up to five years. "Currently, we are working on a storage system that can store up to 10GB of information," said Stuart. Additional information is available by calling 315/443-5908.

  43. I lipidi degli alobatteri sono diversi da quelli degli eucarioti

  44. O H C H 2 CH OH O 2 O H O O O H HO S O O 3 H O O O O H O H O H C H H O 2 H C O H C O 2 H C O 2 H C O 2 H C O H C O C H 2 C H 2 O O O P O H O P O H O O C H 2 C H 2 H C O H H C O H C H 2 C H 2 O O O P O H O P O H O O C H 2 C H 3 H C O H C O 2 H C O 2 H C O 2 H C O H C O C H 2 C H 2 O O O P O H O P O H O O C H 2 C H 2 H C O H H C O H C H 2 C H 2 O H O O S O O H PM polar lipids H C O 2 H C O GlyC C H 2 O O P O H S-TGD-1 O C H 2 CH OH O 2 O H O O O H HO S O O H O O 3 O O H O H O H C H H O 2 H C O H C O 2 PGP-Me BPG PGS PG PM neutral lipids O C H 3 H O H 7-8 squalene vitamin MK8

  45. La composizione lipidica come elemento tassonomico

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