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IL SITO UFFICIALE DEL LABORATORIO DI COLTURE CELLULARI. Metodi per la creazione del sito. E’ stato utilizzato il programma NVU per creare le pagine HTML relative al sito
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Metodi per la creazione del sito • E’ stato utilizzato il programma NVU per creare le pagine HTML relative al sito • Si è ricorso ai CSS esterni per la struttura e l’inquadratura delle pagine. Il foglio style.css è stato impiegato per la pagina index mentre il foglio style2.css per indice e relativi links. • Il sito contiene 2 tabelle realizzate con il programma EXCEL e i 2 relativi grafici con 4 serie di dati ciascuno • Inoltre la pagina dedicata agli studenti contiene un link che rimanda alla stampa unione realizzata con Microsoft Word. Con tale metodo sono presentati dati anagrafici e risultati alla prova di laboratorio . La stampa unione è collocata in una pagina linkata a quella in cui è contenuto lo spazio per gli studenti .
Curriculum vitae dell’autore • NOME: Roberta • COGNOME: Ragazzini • N.° MATRICOLA: 0000273449 • FACOLTA’: Scienze MM FF NN • CORSO DI LAUREA: Biotecnologie • ANNO DI CORSO: Primo • TITOLI DI STUDIO: Maturità scientifica conseguita presso i Liceo Scientifico “Paulucci De Calboli” di Forlì con voto cento centesimi • HOBBIES: frequenta il corso di violino presso il Liceo Musicale A. Masini della città di Forlì
In questo sito è possibile trovare alcuni esperimenti eseguiti durante il corso e la loro intera spiegazione.Inoltre sarà possibile osservare i dati e i grafici della crescita delle cellule in vitro.
Esperimenti presenti nel sito • Congelamento e scongelamento di cellule • Tripsinizzazione • Colorazioni • Citofluorimetria • Conteggio delle cellule
Esempio di esperimento TRIPSINIZZAZIONE Per potere utilizzare le cellule SaOS , aderenti al substrato, è necessario staccarle. Tale procedura è detta tripsinizzazione. L’enzima tripsina permette la distruzione delle proteine che fanno aderire le cellule. Per prima cosa abbiamo lavato la fiasca due volte, ciascuna con 5 mL di PBS. Poi all’interno di essa abbiamo rilasciato 0,5 mL di tripsina per bagnare l’intera superficie. Una volta sigillata e agitata la fiasca l’abbiamo riposta nell’incubatore a 37°C per 5 min. con il tappo ruotato di mezzo giro. Per inibire l’azione della tripsina abbiamo immesso 5 mL di terreno nella fiasca (in cui è presente il siero). In seguito all’osservazione abbiamo collocato le cellule in una uova fiasca alla concentrazione di 20.000 cell/cm2