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Progetto CON … TATTO

Progetto CON … TATTO. Contatti per la creazione di reti per il lavoro ed il benessere. CHI. Fondazione Cariverona Provincia di Ancona Associazione di solidarietà S.S. Annunziata Circolo Culturale Africa (CCA)

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Progetto CON … TATTO

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Presentation Transcript


  1. Progetto CON…TATTO Contatti per la creazione di reti per il lavoro ed il benessere

  2. CHI • Fondazione Cariverona • Provincia di Ancona • Associazione di solidarietà S.S. Annunziata • Circolo Culturale Africa (CCA) • Comunità educativa per minori Claudia Tortorelli' della Cooss Marche onlus • Consiglio Italiano per i Rifugiati – ONLUS (CIR) • FreeWoman • IRS L’Aurora soc. coop. Sociale – Comunità Terapeutica Centro di Reinserimento Massignano • La Gemma Società Cooperativa ONLUS • La Tenda di Abramo Onlus • Opere Caritative Francescane ONLUS di Ancona

  3. Finalità • sperimentare modelli di gestione ed erogazione di servizi svincolati da norme lontane dalle esigenze e specificità dell’utenza.

  4. Finalità • accrescere le competenze degli operatori dei servizi pubblici e privati fornendo i linguaggi, gli strumenti e le metodologie per affrontare la complessità dell’utenza ed accompagnarla nell’inserimento lavorativo. • potenziare la capacità di inserimento e di reinserimento lavorativo delle persone in situazione di grave svantaggiosociale. • dare risposte a problematiche reali che, non trovando piena risoluzione nei servizi esistenti, provocano il permanere delle situazioni di disagio e povertà.

  5. Finalità • sensibilizzare associazioni di categoria, imprese, società civile sulle problematiche prese in esame dal progetto e proporre una nuova cultura del sociale per accrescere, a tutti i livelli, l’impegno in questo settore; • offrire occasioni di lavoro alle persone che verranno formate favorendo l’incontro con le imprese per facilitare l’inserimento lavorativo, accompagnando chi volesse attivare un lavoro autonomo o un’impresa; • favorire il rafforzamento delle competenze delle persone che vogliono o debbono accrescere le potenzialità di inserimento lavorativo, attivando percorsi di formazione, stage, ecc.

  6. Si rivolge a: • giovani in difficoltà: minori stranieri non accompagnati con bassissima scolarizzazione e con difficoltà linguistiche; giovani italiani che non riescono a permanere nel sistema scolastico e formativo tradizionale; • vittime di violenza: donne ed uomini quasi sempre stranieri che non dispongono di competenze adeguate alle richieste del mondo del lavoro; • vittime della tratta: donne, uomini e giovani che non dispongono delle conoscenze e competenze necessarie per individuare altri spazi per l’occupazione; • ex tossicodipendenti che sperimentano la difficoltà di rientrare nel mondo del lavoro; • persone senza fissa dimora: che necessitano di azioni per abbattere l’ isolamento dalle reti sociali, dal mondo del lavoro, dai servizi del territorio e dai servizi per il reinserimento lavorativo; • comunità locali rom e sinti che sperimentano le difficoltà dell’accettazione e dell’integrazione sia sociale che lavorativa.

  7. Come • Contrastando il disagio sociale delle persone più emarginate accompagnandole all’inserimento lavorativo • Consolidando le reti territoriali • Offrendooccasioni di crescita personale, professionale e di inserimento lavorativo • Risvegliando nella società civile l’attenzione verso il disagio sociale

  8. Come Offrendo alla nostra utenza l’opportunità di : • rafforzare le competenze di base (linguistiche, informatiche e di conoscenza del mondo del lavoro) • acquisire competenze professionalizzanti attraverso percorsi formativi • sostegni economici : • tirocini di max.6 mesi, • borse-studio per formazione, • voucher per corsi brevi di qualifiche • Patenti - Recupero scolastico finalizzatiall’accrescimento delle competenze professionali

  9. Come Monitorando: • Le fasi di formazione e di reinserimento attraverso l’impiego di Tutors interni all’associazione e interni all’azienda • L’acquisizione del ruolo lavorativo, puntualità, presenze effettive, comprensione e rispetto delle regole aziendali e delle norme in materia di sicurezza degli ambienti di lavoro

  10. L’aumento delle competenze sul piano del sapere, del saper fare e del saper essere • L’astensione dall’uso di sostanze, compreso l’alcool • La capacità di gestione del denaro

  11. Verificando: • Le capacità individuali di attivare, ampliare e mantenere relazioni sociali ed amicali, nella struttura e nel luogo di lavoro • Se il progetto di inclusione lavorativa influisce positivamente sulla qualità della vita dell’utente

  12. Obiettivo finale La stabilizzazione lavorativa del soggetto l’acquisizione delle competenze fondamentali per un ritorno in società

  13. Come Per il raggiungimento degli obiettivi di progetto ci proponiamo inoltre: • di realizzare una campagna di comunicazione mirata, non convenzionale ed innovativa per attivare relazioni con le imprese e per incidere sull’immagine sociale dei gruppi target del progetto; • realizzare eventi sociali che inducano una diversa percezione dei gruppi target • la realizzazione di un marchio etico da attribuire a tutte le organizzazioni che realizzano azioni, progetti ed attività di inclusione sociale, per valorizzare chi sceglie di attivarsi per il bene collettivo.

  14. Per quale risultato • Almeno tre partnership operative e finalizzate ad attività specifiche con le organizzazioni imprenditoriali, sindacali e con la società civile. • La rete territoriale rafforzata dalla realizzazione di attività “comuni” che continui a collaborare anche al termine del progetto

  15. Per quale risultato • La sperimentazione di servizi specifici da realizzare presso il CIOF (sportello di mediazione e di supporto per l’inserimento lavorativo gestito da mediatori linguistico/culturali – sperimentazione di percorsi di formazione informale ed on the job realizzati in collaborazione con cooperative di produzione lavoro, ecc.). • 20 operatori del pubblico e del privato formati per la tipologia di utenza e per la specificità delle attività da realizzare.

  16. Per quale risultato • 50 persone formate (laboratori di lingua, informatica, internet) e 30 qualificati • 60 persone inserite nel mondo del lavoro • almeno 40 imprese che accolgano stagisti, tirocinanti e/o lavoratori.

  17. Nel primo anno abbiamo realizzato: • formazione del team e la formazione operatori – finalizzate a facilitare l’attivazione del gruppo operativo e a condividere i linguaggi; • 71 utenti hanno realizzato il proprio bilancio delle competenze • 30 utenti hanno fruito o stanno usufruendo di una borsa lavoro o di un tirocinio formativo presso imprese del territorio • 5 utenti al termine della borsa lavoro hanno avuto l’offerta di un contratto di lavoro dall’impresa presso la quale hanno operato con borsa lavoro

  18. Nel primo anno abbiamo realizzato: • 14 utenti hanno frequentato un corso di italiano di base • 32 utenti hanno frequentato corsi di qualifica di 400 ore. 15 di loro hanno frequentato un corso per la qualifica di aiuto cuoco gestito dall’istituto Einstein – Nebbia. 17 hanno frequentato il corso per la qualifica di operatore agro – forestale. • 9 utenti hanno preso la patente di guida • 11 utenti hanno conseguito la licenza media

  19. Nel primo anno abbiamo realizzato: • 3 utenti stanno frequentando corsi per il diploma di scuola superiore • Sottoscritto un protocollo d’intesa con le associazioni datoriali e sindacali • attivato la rete operativa con le associazioni datoriali e sindacali che vede coinvolte: Confindustria, Confapi, CNA, Confartigianato, Confcooperative, Lega coop, Agci, Coldiretti, Coopagri, Cgil, Cisl, Uil.

  20. OGGI Abbiamo: • 20 utenti da collocare nelle imprese con tirocini • 5 utenti che stanno per prendere la patente auto • Due corsi -informatica e orientamento - da 36 ore che partiranno nel mese di novembre • Un corso pasticcere da 150 ore che inizierà nel mese di gennaio 2012 • Un calendario di incontri con le associazioni per concordare strategie ed azioni comuni • Momenti di monitoraggio e di verifica per poter partire con una nuova progettazione.

  21. A Massignano abbiamo realizzato: • 20 utenti hanno effettuato il bilancio competenze • 3 patenti (altre 3 da completare) • 25 tra biglietti e abbonamenti autobus • 13 corsi di formazione • 10 borse lavoro • 3 assunzioni

  22. A Massignano abbiamo realizzato:

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