1 / 7

Noam Chomsky

Noam Chomsky. “ Il linguaggio ha un aspetto interno e uno esterno… ”. Noam Chomsky nacque il 7 dicembre del 1928 a Filadelfia. Ha origini ebree e russe; il padre, William Chomsky, infatti scappò dalla Russia per evitare di essere arruolato nell ’ esercito socialista.

nancy
Download Presentation

Noam Chomsky

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Noam Chomsky “Il linguaggio ha un aspetto interno e uno esterno…”

  2. Noam Chomsky nacque il 7 dicembre del 1928 a Filadelfia. Ha origini ebree e russe; il padre, William Chomsky, infatti scappò dalla Russia per evitare di essere arruolato nell’esercito socialista. Fondamentale per la vita di Noam di pensatore e attivista fu la sensibilità politica della madre, Elsie Simonofsky. Nel 1945 iniziò a studiare nell’Università della Pennsylvania matematica e filosofia, ma capii che quella non era la sua strada. Era contrario a un stato ebraico in Palestina, poiché pensava che gran parte della popolazione povera sarebbe stata fortemente danneggiata; invece era più propenso a unire le popolazioni sulla base di ideali socialisti. Ma incontrò un carismatico professore all’università che condivideva i suoi interessi e che fece prolungare gli studi e rinunciare al su progetto. Si laureò in linguistica nel 1955.

  3. TEORIA GENERALE DELLA STRUTTURA LINGUISTICA dispositivo o insieme di regole che presiedono alla produzione e ripetizione indefinita di frasi all’interno di una lingua. Il bambino arriva autonomamente a decidere della correttezza grammaticale della frasi che non ha mai udito Tale capacità viene definita da Chomsky COMPETENZA, ed è universale e si fonda su una grammatica universale.

  4. LA COMPETENZA È data dalla disposizione di certi principi, ossia un insieme di strutture e processi mentali che rendono possibili la produzione di frasi La competenza linguistica si fonda su una competenza specifica innata delle regole della grammatica universale Il bambino non si limita a ripetere frasi ascoltate, ma elabora autonomamente una correttezza grammaticale, della quale però non è in grado di definire i principi.

  5. IL GENERATIVISMO La teoria del linguaggio allora si assume il compito di portare alla luce una grammatica generativa, ossia l’insieme dei principi e delle regole inscritti in noi, con le quali si costruiscono le frasi La lingua possiede secondo Chomsky: STRUTTURA SUPERFICIALE STRUTTURA INTERNA Risiede nella nella parte fisica del linguaggio che noi diciamo (esempio: “vieni”) La quale produce la prima struttura, ma con delle trasformazioni (combinazioni, cancellazioni)

  6. IMPEGNO POLITICO Chomsky è rimasto famoso per le sue teorie riguardo la linguistica, ma non solo per quello… infatti ebbe una vita politica molto attiva. Denunciò l’ingiustizia e l’immoralità su cui si fondano i sistemi di potere americani. All’inizio degli anni sessanta grazie alla sua forte presa di posizione contro la guerra del Vietnam, divenne un attivista accanito e un socialista libertario per i suoi molteplici impegni politici. Protagonista dei suoi scritti e dei suoi dibattiti è la critica al neoliberismo (dottrina basata sulla radicalizzazione della centralità del mercato), che aveva portato secondo lui alla divisione tra ricchi e poveri e la perdita del controllo del potere statale da parte dei cittadini.

  7. STRUMENTALIZZAZIONE DEI MEZZI DI COMUNICAZIONE • Noam Chomsky studiò a fondo la manipolazione dell’opinione pubblica effettuata dai mass media ed elaborò una lista di 10 strategie: • Strategia della distrazione; • Creare particolari problemi e offrire le soluzioni; • Strategia del differire; • Strategia della gradualità; • Rivolgersi al pubblico come a dei bambini; • Mantenere il pubblico nell’ignoranza e nella mediocrità; • Usare l’aspetto emotivo, invece che la riflessione; • Stimolare il pubblico ad essere compiacente con la mediocrità; • Rafforzare l’auto-consapevolezza; • Conoscere gli individui meglio di di quanto si conoscono loro stessi.

More Related