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Nuovi risultati dall’esperimento EEE al Liceo A. Scacchi di Bari

100° Congresso Nazionale Società Italiana di Fisica – Pisa -. Nuovi risultati dall’esperimento EEE al Liceo A. Scacchi di Bari. Attività scientifica e didattica nell’ambito del progetto Extreme Energy Events . Osservazione delle variazioni giornaliere della frequenza dei conteggi dei

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Nuovi risultati dall’esperimento EEE al Liceo A. Scacchi di Bari

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Presentation Transcript


  1. 100° Congresso Nazionale Società Italiana di Fisica – Pisa - • Nuovi risultati dall’esperimento EEE • al Liceo A. Scacchi di Bari Attività scientifica e didattica nell’ambito del progetto Extreme Energy Events. Osservazione delle variazioni giornaliere della frequenza dei conteggi dei raggi cosmici. M. Abbrescia - B. Fanti - N. Fusco - M. Gaeta - M.F. Muscarella Collaborazione EEE. VI - Fisica generale, didattica e storia della fisica 24 Settembre 2014

  2. MIUR • Centro Fermi • CERN • CNR • Dipartimenti di Fisica delle Università Italiane • FEMCCS • INFN • INGV • SIF • WFS Il progetto Extreme Energy Events Si propone lo studio dei raggi cosmici di alta energia mediante un array di rivelatori MRPC ubicati in laboratori e scuole distribuiti in varie zone della nostra penisola. Gli studenti e i docenti vengono coinvolti in ogni fase del progetto, dalla costruzione degli apparti al CERN, al monitoraggio degli stessi e all’analisi dei dati. Concepiti per lo studio delle correlazioni di sciami atmosferici, i singoli rivelatori si prestano ad osservazioni di vario genere, quali le variazioni dovute ad attività solari o all’alternanza giorno-notte.

  3. Il rivelatore MRPC eee.centrofermi.it/video E’ costituito da tre camere ad elettrodi piani resistivi mantenuti ad una ddp di circa 20kV , suddivisi in 6 sottili gap da lastre di vetro e riempiti di una miscela di C2H2F4 e SF6. La ionizzazione prodotta dalla particella carica che attraversa la camera produce un segnale sulle strip di rame che rivestono gli strati più esterni della camera e che costituiscono gli elettrodi di lettura, registrato dall’elettronica di front-end ed elaborato in modo da poterne ricavare le coordinate del punto di impatto . La traiettoria della particella si deduce dalle coordinate dei segnali sulle tre camere. eee.centrofermi.it/video

  4. L’ attività didattica e scientifica allo Scacchi • Il gruppo EEE conta ogni anno circa 30 -50 studenti del triennio e 4 docenti • Vengono annualmente organizzati corsi di formazione sulla fisica dei raggi cosmici, sul funzionamento del telescopio e sul software dedicato; • Il training sul monitoraggio dell’apparato avviene per piccoli gruppi, affidati a docenti – tutor • Seminari tematici vengono organizzati in collaborazione con l’INFN e con il dipartimento di Fisica dell’Università di Bari • Le attività di diffusione (workshop, settimana della cultura scientifica, apertura dei laboratori alle scuole del territorio) sono affidate alle performance dei ragazzi • Si visitano i principali laboratori nazionali ed europei

  5. Anno Scolastico 2013/2014Monitoraggio delle variazioni giornalierenel flusso di arrivo dei raggi cosmici @ Liceo Scacchi • L’intensità dei raggi cosmici può essere soggetta a variazioni: • Anisotropia riconducibile al moto dell’osservatore rispetto al «plasma» dei raggi cosmici (Effetto Compton-Getting) • Moto del sistema solare rispetto alla Galassia • Moto della Terra rispetto al Sole • Anisotropia riconducibile alla propagazione dei raggi cosmici nel sistema solare dovuta alla configurazione del campo magnetico interplanetario. • A livello del mare, la variazione è dovuta essenzialmente ad effetti sulla produzione e propagazione di muoni nell’atmosfera • Variazione della densità con temperatura e pressione

  6. Per osservare queste variazioni è necessario collocarsi in periodi di quiete dell’attività solare ed effettuare una correzione rispetto alle variazioni di pressione atmosferica (www.meteobari.it)

  7. Coefficientebarometrico L’assorbimentodelleparticelleda parte dellemolecoled’ariadipendedallapressioneatmosfericasecondounaleggeditipoesponenziale: O, in forma differenziale:

  8. Per piccolevariazioni di pressione: R0 = valor medio del rate MRPC EEE Bari: MRPC EEE Catania: MRPC EEE Altamura:

  9. 31 marzo-5aprile 2014: BARI e OULU a confronto(Oulu data on http://cosmicrays.oulu.fi/)

  10. AnalisiarmonicaBARI e OULU a confronto Spettro di potenza del rate 24 h

  11. Conclusionihttp://liceoscacchibari.it/ Il telescopio EEE si conferma uno strumento versatile, utile all’avviamento di docenti e studenti ad una attività di «ricerca» vera e propria, che li costringe a misurarsi con problematiche di fisica e di analisi dati al di fuori dei collaudati percorsi didattici. Sul piano formativo, affidare agli studenti il monitoraggio di una strumentazione delicata e costosa li responsabilizza ed insegna loro a rispettare gli impegni. Ogni volta che si pone la necessità di cambiare strategia, si scopre di aver imparato dagli errori commessi. Si acquisiscono le doti di precisione e cura dei dettagli, pazienza e ostinazione nel perseguire i risultati, umiltà e senso di collaborazione. Sul piano scientifico, i dati registrati dal telescopio EEE confermano un buon accordo con dati di osservatori «professionali» e sono utili anche allo studio delle piccole variazioni nel flusso dei raggi cosmici.

  12. Altre slides

  13. L’ attività didattica e scientifica allo Scacchi • Correzione del grafico della rate per il coefficiente barometrico • Esame della variazione percentuale della rate in un periodo di tempo opportunamente scelto e confronto con i dati dell’osservatorio di neutroni di Oulu

  14. SUN Solar wind 450 Iradial I Itan Cosmic Rays Ma non basta…… Daily variations understood to result from a combination of inward diffusion along the spiral interplanetary magnetic field and outward convection by the solar wind. If we decompose cosmic ray flux into radial and tangential components, radial flux of galactic cosmic rays will be compensated by solar wind convective outflow. Tangential component, due to Earth’s rotation, causes variation with maximum at 18:00 local time. G.F. Krymsky, 1964.

  15. L’ attività didattica e scientifica allo Scacchi Attività svolta nell’a.s. 2013/2014: Monitoraggio delle variazioni giornaliere • I ragazzi hanno acquisito un livello di abilità tale da procedere sistematicamente a: • Raccolta dati e plottaggio della frequenza di acquisizione deducibile mediante il software “Rate converter” • Raccolta e organizzazione dei dati della pressione atmosferica messi a disposizione da centraline meteo. (http://www.meteobari.com/)

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