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Origami

Origami. La geometria nelle pieghe della carta. La parola di origine giapponese ORIGAMI, è composta dai due ideogrammi 折 ori piegare e 紙 kami carta, indica sia l’attività del piegare la carta sia l’oggetto che si ottiene.

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Presentation Transcript


  1. Origami La geometria nelle pieghe della carta prof.ssa Patrizia Marlazzi

  2. La parola di origine giapponese ORIGAMI, è composta dai due ideogrammi 折 ori piegare e 紙 kami carta, indica sia l’attività del piegare la cartasia l’oggetto che si ottiene. Le regole sono che l’oggetto venga ottenuto con il solo uso della piegatura, senza uso di colla o di forbici. prof.ssa Patrizia Marlazzi

  3. La carta si piega: con la sua invenzione nasce l’arte di piegare la carta • La carta è stata inventata in Cina nel 105 d.C. • Nel 600 d.C. i monaci buddisti portarono la tecnica per la fabbricazione della carta in Giappone. • L'uso della carta fu introdotto in Europa dagli arabi, intorno al 1150. prof.ssa Patrizia Marlazzi

  4. E’ in Giappone che l’origami si sviluppa come una vera e propria arte. • Il piùanticodocumentoscrittosull’origamigiapponese è Piegatura delle mille grudi SembazuruOrikata del 1797. • I primilavorioriginalidi origami modernosonodovuti a Yoshizawa Akira. • Friedrich Fröbel (1782 - 1852), che riconobbe il potenziale educativo degli origami e lo introdusse come strumento nel suo 'kindergarten system' nei primi anni dell'Ottocento. prof.ssa Patrizia Marlazzi

  5. Gli assiomi di Huzita-Hatori • Sono gli assiomisu cui si basa la matematica degli origami. • I primi sei assiomi sono stati formulati dal matematicoitalo-giapponeseHumiakiHuzita nel 1992, e descrivono le operazioni che sono consentite quando si piega un pezzo di carta, come nell'arte dell'origami. • Il settimo assioma è stato aggiunto dal matematicogiapponeseKoshiroHatori. prof.ssa Patrizia Marlazzi

  6. Cosa si può fare piegandoun quadrato di carta? prof.ssa Patrizia Marlazzi

  7. prof.ssa Patrizia Marlazzi

  8. In quanti modi lo posso piegare in modo che le due parti si sovrappongano? • Lungo le due diagonali • Cosa ottieni? • Due triangoli rettangoli isosceli uguali con cateti…, ipotenusa… e area… • Quattro triangoli uguali rettangoli isosceli con cateti…, ipotenusa… e area… • Lungo le due assi di simmetria parallele ai lati. • Cosa ottieni? • Due rettangoli uguali con un lato il doppio dell’altro. (E area?) • Quattro quadrati di lato la metà dell’originale. (E di aerea? prof.ssa Patrizia Marlazzi

  9. Fai le quattro pieghe. Le diagonali a valle, le altre a monte. • Riapri il quadrato: quante figure ottieni? Cosa sono? prof.ssa Patrizia Marlazzi

  10. Chiudi seguendo le pieghe:è una piegatura di base per molti origami prof.ssa Patrizia Marlazzi

  11. Il triangolo equilatero:perché? prof.ssa Patrizia Marlazzi

  12. Luckystars prof.ssa Patrizia Marlazzi

  13. Lucky star(il pentagono regolare vestito a festa) prof.ssa Patrizia Marlazzi

  14. Origami modulare • E’ una tecnica di origami che utilizza più fogli piegati tutti nello stesso modo (ciascuno è un modulo). • I moduli vengono assemblati insiemi per formare figure più complesse utilizzando le apposite “alette” e “tasche”. • Esistono molti tipi diversi di moduli: noi faremo il modulo di Sonobe. prof.ssa Patrizia Marlazzi

  15. Modulo di Sonobe prof.ssa Patrizia Marlazzi

  16. Ecco il modulo pronto: erca le tasche e le alette prof.ssa Patrizia Marlazzi

  17. Tasche e alette prof.ssa Patrizia Marlazzi

  18. E adesso puoi farli da solo!(Il fiore la prossima volta) prof.ssa Patrizia Marlazzi

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