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27 GENNAIO IL GIORNO DELLA MEMORIA

27 GENNAIO IL GIORNO DELLA MEMORIA. MAI PIÙ COME ALLORA …. MAI PIÙ MAI PIÙ MAI PIÙ … . MEMORIA PER UNA NUOVA REALTÀ ( Elena ). MEMORIA. PER NON DIMENTICARE. PER RICORDARE. QUANTO MALE SI è FATTO IN MODO CRUDELE All’umanità.

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27 GENNAIO IL GIORNO DELLA MEMORIA

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Presentation Transcript


  1. 27 GENNAIO IL GIORNO DELLA MEMORIA MAI PIÙ COME ALLORA …. MAI PIÙ MAI PIÙ MAI PIÙ …

  2. MEMORIA PER UNA NUOVA REALTÀ( Elena) MEMORIA PER NON DIMENTICARE PER RICORDARE QUANTO MALE SI è FATTO IN MODO CRUDELE All’umanità

  3. IL DISPREZZO COMBINATO CON L’ODIO È LETALE( DANILA)

  4. SHOAHè un vocabolo ebraico che significa: CATASTROFE-DISTRUZIONE ed è utilizzato per definire ciò che accadde agli Ebrei d’Europa Uno sterminio che ha riguardato circa 6 milioni di ebrei. GLI AUTORI??? ECCOLI HITLER MUSSOLINI

  5. CIÒ CHE È STATO… • Con l’ascesa al potere di Hitler in Germania inizia una terribile persecuzione nei confronti degli Ebrei • (da sempre indicati dal nazismo come causa di tutti i mali del mondo) • Con le leggi antisemite del 1935 vengono tolti loro molti diritti: • tolta la cittadinanza tedesca, • viene proibito di utilizzare i mezzi di trasporto, • di frequentare i luoghi pubblici, • non possono frequentare i cristiani, • vengono obbligati a portare la stella giudaica

  6. In seguito venne imposto ilCoprifuoco, prima delle20.00 tutti gli ebrei dovevano rincasare … chi negli alloggi segreti chi nelle proprie case …E COSTRETTI A VIVERE SEGREGATI…

  7. DAL DIARIO DI ANNA FRANK “talvolta vago da una camera all’altra,su e giù per le scale,e mi pare di essere un uccellino a cui abbiano strappato crudelmente le ali e che nella tenebra più completa svolazzi contro le barrette della sua stretta gabbia … io dormo per annullare il tempo, il terribile silenzio e la paura che altrimenti non riesco ad uccidere” MA IL PEGGIO DEVE ANCORA VENIRE … … ANCHE LORO VENGONO DEPORTATI …

  8. “IL LAVORO RENDE LIBERI" “IL LAVORO RENDE LIBERI” “IL LAVORO RENDE LIBERI” questo era il messaggio che ricevevano I deportati al loro arrivo ad AUSCHWITZ … “IL LAVORO RENDE LIBERI”

  9. L’ARRIVO NEI CAMPI AVVENIVA PER MEZZO FERROVIARIO, CON L’UTILIZZO DI CARRI BESTIAME, SENZA MANGIARE, SENZA BERE, IN COMPAGNIA DELLA DISPERAZIONE E ..DI UN FETORE INDESCRIVIBILE..

  10. DOPO L’ARRIVO NEI CAMPI AVVENIVA UN PROCESSO DI ANNIENTAMENTO DELLA PERSONALITÀ. VENIVANO SPOGLIATI E TATUATI CON UN NUMERO CHE SOSTITUIVA IL LORO NOMEMANDATI IN QUARANTENAE ASSEGNATI ALLE BARACCHE…

  11. GLI UOMINI E LE DONNE IN BUONA SALUTE ERANO INVIATI AI LAVORI FORZATI PROSCIUGARE PALUDI; DISSODARE FORESTE; COSTRUIRE STRADE; ASPORTARE PIETRE DALLE CAVE.. MA POCHI DI LORO SOPRAVVIVEVANOALLA FATICA AGLI STENTI AI MALTRATTAMENTI

  12. LE DONNE INCINTE, I BAMBINI, GLI ANZIANI, GLI AMMALATI (CONSIDERATI INABILI AL LAVORO) VENIVANO UCCISI SUBITO NELLE CAMERE A GAS I CADAVERI ERANO BRUCIATI NEI FORNI CREMATORI O SEPOLTI IN FOSSE COMUNI

  13. “HO VISSUTO PER NON DIMENTICARE QUELLA PARTE DI ME, RIMASTA NEI LAGER, CON I MIEI 20 ANNI. HO VISSUTO PER DIFENDERE E RACCONTARE L’ODORE DEI MORTI CHE BRUCIAVANO NEI CREMATORI” ( E. SPRINGER )

  14. ELISA SPRINGER ebrea sopravvissuta ai campi di sterminio, nel libro “IL SILENZIO DEI VIVI” Racconta …. … grida il ricordo di un crimine così grande “Costrette a spogliarci completamente nude, davanti ad alcune SS … fummo fatte poi sdraiare su dei lettini e fummo completamente rasate in tutte le parti del corpo. in quel momento persi tutta la mia dignità e il mio pudore.” “ ERAVAMO EBREI, ESSERI IMMONDI DA ELIMINARE: QUESTA LA FERREA LOGICA DEL REICH”

  15. “HO VISSUTO PER RACCONTARE CHE LE FERITE DEL CORPOSI RIMARGINANO COL TEMPOMA QUELLE DELLO SPIRITOMAI . LE MIE SANGUINANO ANCORA”

  16. I LUOGHI DI QUESTI MASSACRI

  17. …DACHAU AUSCHWITZ…

  18. …FLOSSEMBURG MAUTHAUSEN…

  19. PRIMO LEVI ATTRAVERSO LA POESIA SE QUESTO È UN UOMO CI INVITA A RIFLETTERE …

  20. SE QUESTO è UN UOMO Voi che vivete sicurinelle vostre tiepide case;voi che trovate tornando la serail cibo caldo e visi amici: Considerate se questo è un uomoche lavora nel fangoche non conosce la paceche lotta per mezzo paneche muore per un sì e per un no. Meditate che questo è stato:vi comando queste parole:scolpitele nel vostro cuorestando in casa andando per via, Considerate se questa è una donna,senza capelli e senza nomesenza più forza di ricordarevuoti gli occhi e freddo il grembocome una rana d'inverno: Coricandovi alzandovi;ripetetele ai vostri figli:o vi si sfaccia la casa,la malattia vi impedisca,i vostri cari torcano il viso da voi. P. LEVI

  21. DIGNITÀ CALPESTATA … POSSIBILE CHE QUESTE COSE sono REALMENTE ACCADUTE??? DOVE ERA L’ UOMO???

  22. L’UOMO DOVREBBE SAPERE CHE: • LA VIOLENZA NON È FORZA MA DEBOLEZZA • QUANDO IL POTERE DELL’AMORE VINCERÀ SULL’AMORE PER IL POTERE, ALLORA IL MONDO SARÀ MIGLIORE • NESSUNA CIVILTÀ POTRÀ ESSERE CONSIDERATA TALE SE CERCHERÀ DI PREVALERE SULLE ALTRE

  23. ABBIAMO IMPARATO A VOLARE COME GLI UCCELLI ABBIAMO IMPARATO A NUOTARE COME I PESCIMA NON ABBIAMO IMPARATO A VIVERE DA FRATELLI

  24. MEDITIAMO … " Prima vennero per gli ebreie io non dissi nulla perchénon ero ebreo.Poi vennero per i comunistie io non dissi nulla perchénon ero comunista.Poi vennero per i sindacalisti e io non dissi nulla perchénon ero sindacalista. Poi vennero a prendere me. E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa." M.NIEMOLER P.EVANG. DEPORTATO A DACHAU

  25. È VERO!!! NON POSSIAMO RIMANERE INDIFFERENTI DINANZI ALL’INGIUSTIZIAPERCHÉ PRIMA O POI TOCCHERÀ ANCHE A NOI OCCORRE COSTRUIRE UN MONDO DOVE REGNI LA GIUSTIZIA E AVREMO LA PACE. NON C’ È PACE SENZA GIUSTIZIA.

  26. 27 GENNAIO “GIORNO DELLA MEMORIA” GIORNATA DEDICATA AL RICORDODI QUELLO CHE FU “PERCHÉ NON ACCADA MAI PIÙ” ELENA

  27. NOI RAGAZZI CI IMPEGNEREMO A FAR DIVENTARE L’ENORME DESERTO ARIDO E SECCO DELL’INTOLLERANZA, UN CAMPOFIORITO, DOVE SARANNO I NOSTRI FIORI A REGNARE : I FIORI DELL’AMOREE DELLAPACE 2 D

  28. Siamo tutti uguali, tutti fratelli. ( Danila) Solo l’amore è garanzia di un futuro migliore. (Ale) Un fiore senza petali è come Il presente senza il passato. (Marica) L’amore al fratello ha un valore eterno ( Andrea ) Il bene trionferà (Lorenzo) La gioia nel cuore fa una vita migliore.(Angelo)

  29. Elena Andrea Danila Roberto Lorenzo FLORIN Beatrice Fabrizio Anastasia Michele Alessandra Antonio Maria Samuele Giulio Martina Roberta Giovanni Davide Angelo Antonio Lorenzo Roberta Matteo SECONDA D

  30. … PERNUOVIORIZZONTI …… CHE CISARANNO…

  31. Lavoro realizzato da: Argentieri Maria, Buongiorno Roberta, Chiacchia Matteo, Cirulli Roberta, D’Alessandro Samuele, D’Alessio Lorenzo, De Meo Danila, De Nadai Lorenzo, De Pippo Michele, De Vito Giulio, Dell’Orco Martina, Della Penna Roberto, Di Gregorio Anastasia, Di Tullio Alessandra, La Vecchia Antonio, Lalla Angelo, Libertone Davide, Longobardi Giovanni, Pavone Fabrizio, Pezzotta Elena, Rossi Florin, Serafini Beatrice, Taraborrelli Andrea, Troiano Antonio e coordinato dalle insegnanti: TINA DI CESARE MARIAIOLE MONACO A.S. 2007/2008

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