1 / 63

IL SISTEMA DI BILANCIO

IL SISTEMA DI BILANCIO. Pluriennale. Previsione Annuale. Rendiconto. Rel. Prev. e Prog. PEG. Note. Pianificazione. Programmazione. Controllo. IL BILANCIO DI PREVISIONE. Il bilancio di competenza.

stefan
Download Presentation

IL SISTEMA DI BILANCIO

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. IL SISTEMA DI BILANCIO Pluriennale Previsione Annuale Rendiconto Rel. Prev. e Prog. PEG Note Pianificazione Programmazione Controllo Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  2. IL BILANCIO DI PREVISIONE Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  3. Il bilancio di competenza • Il bilancio di competenza ha per oggetto le entrate da accertare e le somme da impegnare nel periodo considerato. Il saldo di bilancio fornisce il risultato finanziario di competenza (avanzo, disavanzo, pareggio) • Vantaggi: • esercizio del controllo efficiente • permette di individuare esattamente l’esercizio finanziario • non esclude la formazione del bilancio di cassa • Svantaggi: • genera residui attivi e passivi • non consente una visione realistica degli investimenti del periodo • Può consentire comportamenti amministrativi scorretti Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  4. Il bilancio di cassa • Il bilancio di cassa ha per oggetto le previsioni dei pagamenti e delle riscossioni che avverranno nel periodo considerato. Il saldo fra le entrate e le uscite determina il previsto risultato di cassa (fondo cassa, deficit di cassa o pareggio di cassa). Il presunto fondo o decifit di cassa all’inizio dell’esercizio è la prima posta di bilancio. • Vantaggi: • Consente un controllo preventivo sulla gestione della tesoreria • Fornisce un quadro più realistico dell’attività dell’ente • Le risorse finanziarie sono utilizzate nell’esercizio in cui sono realizzate • Non genera residui • Svantaggi: • Viene meno la funzione di controllo antecedente dell’organo volitivo su quello amministrativo • L’esercizio non viene individualizzato • Non permette di conoscere la situazione economica, né gli impegni di spesa futuri Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  5. Il bilancio: aziende private vs aziende pubbliche Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  6. Art. 162 TU “1. Gli enti locali deliberano annualmente il bilancio di previsione finanziario redatto in termini di competenza, per l'anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità. La situazione corrente, come definita al comma 6 del presente articolo, non può presentare un disavanzo”. Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  7. I principi di bilancio • COMPETENZA • UNITA’ • ANNUALITA’ • UNIVERSALITA’ • INTEGRITA’ • VERIDICITA’ • ATTENDIBILITA’ • PAREGGIO FINANZIARIO • PUBBLICITA’ Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  8. I principi contabili per gli EE.LL. • l’Osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli enti locali sta emanando dei principi contabili per gli enti locali • il primo documento prevede anch’esso i principi e postulati di bilancio; gli altri riguardano la previsione e la programmazione (PCEL 1), la gestione (PCEL 2) ed il rendiconto (PCEL 3). Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  9. Art. 164 Tuel “1. L'unità elementare del bilancio per l'entrata è la risorsa e per la spesa è l'intervento per ciascun servizio. Nei servizi per conto di terzi, sia nell’entrata che nella spesa, l’unità elementare è il capitolo, che indica l’oggetto. 2. Il bilancio di previsione annuale ha carattere autorizzatorio, costituendo limite agli impegni di spesa, fatta eccezione per i servizi per conto di terzi”. Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  10. Struttura delle Entrate legge • TITOLI: in relazione alla fonte di provenienza. • CATEGORIE: in relazione alla tipologia. • RISORSE: in relazione alla specifica individuazione dell’oggetto dell’entrata. regolamento discrezionali categoria 1 2 3 4 5 6 7 Titolo Risorsa Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  11. I titoli delle Entrate Titolo I : ENTRATE TRIBUTARIE categoria 1: imposte categoria 2: tasse categoria 3: tributi speciali ed altre entrate tributarie proprie Titolo II: ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI Titolo III: ENTRATE EXTRA-TRIBUTARIE Titolo IV: ENTRATE DA ALIENAZIONI TRASFERIMENTI DI CAPITALE E DA RISCOSSIONI DI CREDITI Titolo V: ENTRATE DA ACCENSIONE PRESTITI Titolo VI: ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO TERZI Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  12. La risorsa • Costituisce per le entrate, ad eccezione che per i servizi conto terzi, l’unità elementare del bilancio, dunque l’oggetto cui imputare le entrate in fase previsionale e gli accertamenti durante la gestione. • Per ciascuna risorsa bisognerà indicare: • l’ammontare degli accertamenti che risultano dall’ultimo rendiconto approvato • la previsione aggiornata degli accertamenti relativi all’esercizio in corso • L’ammontare delle entrate che si prevede di accertare nell’esercizio cui il bilancio si riferisce Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  13. Schema di bilancio di previsione di un comune (parte entrate) Rispetto alla colonna 4 Secondo il sistema di codifica delle entrate Per il preventivo 2000 accertamenti 1998. Sono desumibili dall’ultimo consuntivo approvato Stanziamento di competenza per l’esercizio cui il preventivo di riferisce. E’ pari alle colonne (4)+(5)-(6) Con i totali e subtotali per titoli e categorie. La prima voce dell’entrata è eventuale avanzo di amministrazione applicato suddiviso nelle sue quattro componenti (vincolato, finanziamento investimenti, fondo ammortamento, non vincolato) Per il preventivo 2000 accertamenti 1999, aggiornati alla data di approvazione del preventivo 2000. Indicazione dell’eventuale rilevanza ai fini IVA (art. 1-4 Dpr 194/96) Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  14. Le Spese legge regolamento • TITOLI:in relazione ai principali aggregati economici • FUNZIONI: in relazione alle funzioni degli enti • SERVIZI: in relazione ai singoli uffici che gestiscono un complesso di attività • INTERVENTI:i relazione alla natura dei fattori produttivi interessati nell’ambito di ciascun servizio regolamento discrezionali funzioni categoria 1 2 3 4 5 6 7 titolo intervento Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  15. I titoli di Spesa Titolo I: SPESE CORRENTI Titolo II: SPESE IN CONTO CAPITALE Titolo III: SPESE PER RIMBORSO PRESTITI Titolo IV: SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  16. L’intervento • Costituisce l’unità elementare del bilancio per quanto attiene alle spese (con eccezione per i servizi conto terzi). • Gli interventi corrispondono alla tipologia della spesa secondo la natura economica dei fattori produttivi • Per ciascun intervento bisognerà indicare: • l’ammontare degli impegni che risultano dall’ultimo rendiconto approvato • la previsione aggiornata degli impegni relativi all’esercizio in corso • L’ammontare delle spese che si prevede di accertare nell’esercizio cui il bilancio si riferisce Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  17. I capitoli • Erano l’unità elementare del bilancio regolamentato dal vecchio ordinamento. Facevano riferimento, in virtù del principio di specificazione, ad oggetti e finalità analiticamente individuati. • I capitoli sono oggi operanti relativamente solo ai servizi per conto terzi, oltre ad essere considerati, con significato gestionale e non autorizzatorio, nell’ambito del PEG Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  18. I servizi per conto terzi Sostituiscono le partite di giro • Rit. Previdenziali • Rit. Erariali • Altre rit. • Dep. Cauzionali • Rimborso spese • Rimborso di anticipazioni • Depositi per spese contrattuali Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  19. Il fondo di riserva • Nel bilancio di previsione fra le spese di parte corrente è iscritto un fondo di riserva non inferiore a 0,3 e non superiore al 2% del totale delle spese correnti inizialmente previste nel bilancio. • Tale fondo può essere utilizzato: • Per esigenze straordinarie di bilancio • Quando le dotazioni degli interventi di spesa correnti si rilevino insufficienti • I prelevamenti dal fondo possono essere deliberati dall’organo esecutivo con comunicazione all’organo consiliare entro il 31/12 di ogni anno Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  20. L’ammortamento: art. 167 E’ possibile prevedere in un apposito intervento per ciascun servizio gli ammortamenti calcolati secondo l’art. 229. Le somme così accantonate sono poi disponibili nell’ambito di applicazione del risultato di amministrazione Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  21. La “lettura” • Deve essere consentita la lettura per programmi, servizi e interventi • Il programma fa riferimento ad una pluralità di servizi collegati da un comune denominatore organizzativo, finalistico od operativo Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  22. Il Servizio Unità fondamentale, sotto il profilo organizzativo E’ un reparto composto da persone o mezzi strumentali affidato ad un responsabile che risponde dell’utilizzazione dei mezzi finanziari assegnati Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  23. Art. 165 - Struttura del bilancio “8. A ciascun servizio è correlato un reparto organizzativo, semplice o complesso, composto da persone e mezzi, cui è preposto un responsabile. 9. A ciascun servizio è affidato, col bilancio di previsione, un complesso di mezzi finanziari, specificati negli interventi assegnati, del quale risponde il responsabile del servizio”. Il D.lgs. 77/95 ha introdotto il principio della coincidenza tra unità contabile e organizzazione Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  24. Il fondo di riserva • Nel bilancio di previsione fra le spese di parte corrente è iscritto un fondo di riserva non inferiore a 0,3 e non superiore al 2% del totale delle spese correnti inizialmente previste nel bilancio. • Tale fondo può essere utilizzato: • Per esigenze straordinarie di bilancio • Quando le dotazioni degli interventi di spesa correnti si rilevino insufficienti • I prelevamenti dal fondo possono essere deliberati dall’organo esecutivo con comunicazione all’organo consiliare entro il 31/12 di ogni anno Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  25. I “quadri riepilogativi” • Riepilogo generale delle spese (funzioni, servizi, interventi) • Funzioni delegate dalla Regione • Utilizzo dei contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari ed internazionali • Quadro generale riassuntivo • Risultati differenziali Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  26. I risultati differenziali • Entrate correnti (Tit. 1,2,3) • Spese correnti (Tit. 1) A) Equilibrio economico-finanziario • Quota di capitale di ammortamento dei mutui A1) II Equilibrio economico Entrate finali (Tit. 1,2,3,4) Spese finali (Tit. 1,2) B) Equilibrio finale Sono i titoli relativi alla gestione operativa... Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  27. Bilancio abbreviato I comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti e le comunità montane, nell’ambito di ciascuna funzione, possono iscrivere gli interventi nel servizio che abbia carattere di prevalenza nello svolgimento dell’attività Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  28. Predisposizione e approvazione del bilancio • Bilancio e allegati sono predisposti dall’organo esecutivo e da questo presentati all’organo consiliare unitamente agli allegati ed alla relazione dell’organo di revisione • Il bilancio annuale è deliberato dall’organo consiliare entro il 31 dicembre di ciascun anno e trasmesso all’organo regionale di controllo Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  29. Gestione provvisoria Se il Consiglio non ha ancora deliberato il bilancio di previsione dal 1° gennaio è consentita solo la gestione provvisoria. E’ fatta salva l’applicazione dell’art. 141 TUEL in materia di scioglimento del consiglio quando non sia approvato nei termini il bilancio Adempimenti: l’ente entra automaticamente in gestione provvisoria fino alla data di approvazione da parte del Consiglio del bilancio di previsione Conseguenze: l’ente può effettuare impegni nei limiti dei corrispondenti stanziamenti di spesa dell’ultimo bilancio approvato. Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  30. Se il bilancio non viene approvato... ... entro i termini perché la giunta non lo ha predisposto è prevista la nomina di un commissario perché lo rediga d’ufficio e lo sottoponga al consiglio. . In tal caso se il consiglio non lo approva l’organo di controllo assegna un termine massimo di 20 gg. per l’approvazione. Decorso il quale viene nominato un commissario e si procede poi con lo scioglimento del Consiglio stesso Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  31. Gli allegati di bilancio • RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA • BILANCIO PLURIENNALE • ALTRI ALLEGATI Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  32. La relazione previsionale Il modello è suddiviso in sei sezioni così rubricate: • Caratteristiche generali della popolazione, del territorio, dell’economia insediata e dei servizi dell’ente • Analisi delle risorse • Programmi e progetti • Stato di attuazione dei programmi deliberati negli anni precedenti e considerazioni sullo stato di attuazione • Rilevazione per il consolidamento dei conti pubblici • Considerazioni finali sulla coerenza dei programmi rispetto ai piani regionali di sviluppo, ai piani regionali di settore, agli atti programmatici della regione Il PCEL 1 spiega come e perché deve essere redatta! Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  33. Il bilancio Pluriennale Esprime per il triennio le previsioni di entrata e di spesa In particolare: Ha funzione autorizzativa Illustra la politica degli investimenti e la correlata politica di finanziamento (indebitamento) Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  34. Altri allegati • Rendiconto del penultimo esercizio antecedente quello cui si riferisce il bilancio di previsione • Le risultanze dei rendiconti o conti consolidati delle Unioni dei Comuni, aziende speciali, consorzi, istituzioni, società di capitali costituite per l’esercizio di funzioni pubbliche, relativi al penultimo esercizio antecedente quello cui il bilancio si riferisce • Deliberazione di verifica della qualità e quantità di aree e fabbricati da destinarsi a residenza, attività produttive e che potranno essere ceduti, con indicazione del prezzo • Programma triennale lavori pubblici • Delibere con le quali sono determinate per l’esercizio successivo le tariffe e le aliquote di imposta Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  35. LE VARIAZIONI DI BILANCIO SONO DI COMPETENZA DEL CONSIGLIO E POSSONO ESSERE EFFETTUATE FINO AL 30/11 Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  36. IL SISTEMA DI BILANCIO Pluriennale Previsione Annuale Rendiconto Rel. Prev. e Prog. PEG Note Pianificazione Programmazione Controllo Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  37. Art. 169 - Piano esecutivo di gestione • “1. Sulla base del bilancio di previsione annuale deliberato dal consiglio, l'organo esecutivo definisce, prima dell'inizio dell'esercizio, il piano esecutivo di gestione, determinando gli obiettivi di gestione ed affidando gli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai responsabili dei servizi. • Il piano esecutivo di gestione contiene una ulteriore graduazione delle risorse dell'entrata in capitoli, dei servizi in centri di costo e degli interventi in capitoli. • L'applicazione dei commi 1 e 2 del presente articolo e' facoltativa per gli enti locali con popolazione inferiore a 15.000 abitanti e per le comunita' montane. Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  38. Esempio… 320.000.000 Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  39. Il PEG Comma 1, art. 169 • si collega al bilancio di previsione e ne rappresenta un momento di ulteriore dettaglio sul piano operativo • è predisposto dalla Giunta e si inquadra perciò nei poteri di indirizzo/controllo propri degli organi elettivi • individua gli obiettivi della gestione, e si compone di una parte descrittiva, di una quantitativa con elementi extra-monetari e di una quantitativo-monetaria • affida gli obiettivi ai responsabili dei vari servizi, che li devono poi raggiungere • attribuisce le dotazioni finanziarie ed umane per realizzare gli obiettivi stessi Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  40. Le dotazioni… • sono risorse affidate ai responsabili di gestione per raggiungere gli obiettivi “dotazione” non significa “spesa” “dotazione” va inteso in senso lato, come utilizzo economico di risorse e non solo come spesa stanziata in bilancio Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  41. Dotazioni finanziarie ed economiche • La dotazione finanziaria è una “possibilità di spesa” e quindi di acquisire risorse • La dotazione economica è una “possibilità di utilizzo” di risorse, non necessariamente acquisite dal medesimo Centro di Responsabilità. Infatti: • l’Ufficio Provveditorato spende per acquisire risorse che utilizzano altri centri • l’Ufficio Personale spende per acquisire risorse umane che saranno utilizzate da altri centri Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  42. “Responsabilità” il concetto va ricondotto ad una responsabilità gestionale di performance sul grado di raggiungimento degli obiettivi del centro e di utilizzo delle risorse e non solo ad una responsabilità di impegnare la spesa stanziata in bilancio o di procedura amministrativa Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  43. La dotazione finanziaria comporta responsabilità sui processi di acquisizione La dotazione economica implica responsabilità sui processi di utilizzo delle risorse Dotazioni e responsabilità L’assegnazione di dotazioni economiche si realizza con un piano di utilizzo, per ciascun centro, di risorse umane, di beni e servizi, sia da acquisire all’esterno che approntati da altri centri Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  44. Il “piano di utilizzo delle risorse” • l’edificio in cui hanno sede gli uffici dell’ente è utilizzato da più centri di responsabilità • un centro utilizza molte risorse: telefono, energia elettrica, cancelleria, vigilanza, pulizia, ecc. • ... Che criterio seguire nella ripartizione delle spese comuni? Attenzione a non esagerare! Nel PEG non è necessario arrivare ad una ripartizione puntuale. In sede di controllo possiamo dotarci di altri strumenti, quali appunto la contabilità analitica... Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  45. Il PEG serve per • autorizzare la spesa in modo più puntuale e preciso • responsabilizzare sulla gestione delle risorse, realizzando il collegamento tra obiettivi, dotazioni e responsabili Concretamente come si deve procedere? Concretamente come si deve procedere? Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  46. Cosa fa il PEG • disaggrega le voci di spesa del bilancio (interventi per servizio) in voci più analitiche (capitoli per centro di responsabilità) • localizza finanziariamente le voci di spesa all’interno del centro di responsabilità realizzando una corrispondenza univoca tra dotazioni finanziarie e centro. Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  47. Un esempio... • In bilancio ci sono € 100 per prestazioni di servizi da destinare al servizio “segreteria generale, personale e organizzazione”. • Le dobbiamo disaggregare in: • voce 1: consulenze per la segr. gen. (CdC): € 20 • voce 2: formazione per la segr. gen.: € 30 • voce 3: consulenze per pers. e org. (CdC): € 25 • voce 4: formazione per pers. & org.: € 25 Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  48. Ecco che: Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  49. E quindi… Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

  50. Ancora, se i centri fossero 3... • Segreteria Generale: consulenze € 20, formazione € 30 • Personale: consulenze € 15, formazione € 15 • Organizzazione: consulenze € 10, formazione € 10 ...con questa ripartizione delle risorse arriveremo a: Prof. Giovanni Bronzetti - Programmazione e controllo delle amministarzioni pubbliche

More Related