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La letteratura italiana dal Romanticismo al Verismo

Giuseppe Giusti (1809-50). La ghigliottina a vapore (1833)contro politica reazionaria, malgoverno e malcostumeRassegnazione e proponimento di cambiar vita (1833) . polemiche anti-austriacheSant'Ambrogio (1846)Delenda Carthago (1847)Dies irae (1835)Incoronazione (1838)Il papato di Prete Pero (

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La letteratura italiana dal Romanticismo al Verismo

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Presentation Transcript

    1. La letteratura italiana dal Romanticismo al Verismo 6. Antiromanticismo e Scapigliatura

    2. Giuseppe Giusti (1809-50) La ghigliottina a vapore (1833) contro politica reazionaria, malgoverno e malcostume Rassegnazione e proponimento di cambiar vita (1833) polemiche anti-austriache Sant’Ambrogio (1846) Delenda Carthago (1847) Dies irae (1835) Incoronazione (1838) Il papato di Prete Pero (1845) poesia come strumento giornalistico

    3. Giosue Carducci (1835-1907) 1856 Amici pedanti difendere il classicismo contro il sentimentalismo arcadico professore di retorica all’Universitŕ di Bologna simpatie repubblicane spirito antipapale poeta ‚ufficiale‘ della Monarchia 1906 premio Nobel Tre grandi raccolte: Giambi ed epodi (1882) Rime nuove (1887)

    4. Odi barbare in riviste edizioni incomplete definitiva nel 1893 superioritŕ dei metri antichi versi latini e greci (quantitativi; sillabe lunghe e corte) versi italiani (accentativi) suono ‚barbaro‘ Preludio Orazio: odi profanum vulgus Congedo motivo del tempo fugace raccolta divisa in due libri: nel primo rievocazioni colte nel secondo memorie private e meditazioni sull’esistenza umana

    5. Odi barbare Nell’annuale della fondazione di Roma Theodor Mommsen l’antica cittŕ ridiventata capitale della nazione Alle fonti del Clitumno tra Perugia e Spoleto Virgilio, Properzio ecc. Sirmione celebrazione patriottica del Medioevo comunale e del Risorgimento Saluto italico ricupero del Trentino e della Venezia Giulia (terre irredente)

    6. Tendenze regionali generi popolareschi l’integrazione del dialetto nella poesia Francesco Augusto Bon: Ludro e la sua giornata (1837) Paolo Ferrari: Goldoni e le sue sedici commedie nuove (1851) Mémoires di Carlo Goldoni Giuseppe Gioacchino Belli (1791-1863) piů di 2.000 Sonetti in dialetto romano un linguaggio spesso volutamente triviale la piů cruda volgaritŕ

    7. Scapigliatura 1860 a Milano Cletto Arrighi: La Scapigliatura e il 6 febbraio (1862) moti mazziniani a Milano contro atteggiamenti conformistici contro le manifestazioni di accademismo contro la societŕ borghese e i suoi falsi miti rivolta in motivi macabri pose di angoscia dispetto della solitudine contemplativa vendetta contro la vita illusoria antimanzoniani „suonare l’ora degli anticristi“ semplificazione formale e sinceritŕ

    8. Scapigliatura Emilio Praga (1839-75) distruzione della letteratura illusionistica Arrigo Boito (1842-1918) poeta, librettista e compositore Otello e Falstaff per la musica di Giuseppe Verdi Mefistofele e Nerone per la propria musica provocazioni blasfematorie Dualismo Iginio Ugo Tarchetti (1841-69) leggerezza del 500 popolaresca ricerca del parlato

    9. Teatro antiromantico primi propositi veristi Paolo Giacometti: La morte civile (1861) scioglimento del matrimonio in casi estremi condanna all’ergastolo = morte civile Vittorio Bersezio: Le miserie d’ Monsű Travet (1863) in dialetto torinese un piccolo impiegato Pietro Cossa: Nerone (1871) scene orride di un tiranno crudele e vile Eduardo Scarpetta: Miseria e nobiltŕ (1888) matrimonio di un giovane nobile con una danzatrice parvenue

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