1 / 10

Quale autonomia ?

Quale autonomia ?. Due diverse idee di autonomia scolastica Bruno Moretto, lunedì 22/10/12. Autonomia = potere di darsi delle regole. Autonomia delle singole Istituzioni in un sistema governato dal Ministro o autonomia del sistema.

thetis
Download Presentation

Quale autonomia ?

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Quale autonomia ? Due diverse idee di autonomia scolastica Bruno Moretto, lunedì 22/10/12

  2. Autonomia = potere di darsi delle regole Autonomia delle singole Istituzioni in un sistema governato dal Ministro o autonomia del sistema.

  3. L’autonomia scolastica è la precondizione della libertà di insegnamento L’autonomia per me deriva dall’art. 33 ed è confermata dal nuovo art. 117 (L’istruzione è materia di legislazione concorrente fra Stato e Regioni, salva l’autonomia delle Istituzioni scolastiche)

  4. Art. 33c1: L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamentoc2: La repubblica detta le norme generali sull’istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradiArt. 34 c1: La scuola è aperta a tutti

  5. L’autonomia è compatibile con il sistema statale ma non con il governo ministeriale della scuola • La libertà di insegnamento è espressione del più generale principio della libertà di pensiero di cui all’art. 21 ma ha una sua specificità: • Da una parte è una libertà in negativo di condizionamenti esterni • Dall’altra è libertà in positivo di partecipare alla elaborazione del progetto culturale

  6. Non è un principio astratto: per realizzarsi serve: • Un particolare status del personale • Una gestione autonoma e democratica del sistema • La libera espressione culturale del docente (art. 1 c1 Dlvo 297/94 • L’esercizio di tale libertà è diretto a promuovere, attraverso un confronto aperto di posizioni culturali, la piena formazione della personalità degli alunni (art1, c2 Dlvo 297/94

  7. Il governo democratico della scuola e l’autonomia • Non si può scindere l’autonomia delle singole Istituzioni dall’autonomia del sistema • L’organizzazione del sistema è basata sulla partecipazione • Il governo nazionale deve essere autonomo dai condizionamenti delle maggioranze governative

  8. La Costituzione inattuata • I decreti del 1974 hano avviato ilprocesso di democratizzazione che però si è arenato • I provvedimenti del 1999 (DPR 275) hanno mantenuto e rafforzato il governo ministeriale del sistema e avviato l’aziendalizzazione delle scuole • La figura del D.S. non è più incardinata nella scuola ma nell’Amministrazione periferica e confligge con le comptenze degli organi di democrazia.

  9. Ci vuole un C.N.P.I. come organo di governo autonomo e democratico • Modello di riferimento CSM • Organo di indirizzo culturale del sistema • Parlamento: definisce la politica scolastica • Ministro e Regioni: compiti esecutivi delle scelte parlamentari e delle linee di indirizzo del CNPI • Non è accettabile che ad ogni cambio di governo cambino le finalità del sistema e il modello didattico e culturale

  10. La PdL 953 (ex Aprea) • Concretizza l’idea di autonomia nell’ambito di un sistema ministeriale e autoritario • Attribuisce alle Istituzioni scolastiche un ampio potere di darsi delle regole, persino statutarie, ma con tre elementi caratterizzanti: • A) lo Stato dismette la sua funzione istituzionale; ogni scuola fa da sé • B) l’organizzazione delle scuole assume una forte caratterizzazione aziendale con rafforzamento del D.S. • C) le scuole aziende autonome sono subordinate agli indirizzi e ai controlli valutativi del Ministro

More Related