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9 TIPI E CAUSE DELLA DISOCCUPAZIONE

9 TIPI E CAUSE DELLA DISOCCUPAZIONE. L’argomento: • come funziona il mercato aggregato del lavoro Oggi parleremo di: • come si diventa disoccupati • le diverse possibili cause della disoccupazione misurata • la nozione di “disoccupazione naturale”. Le domande di oggi.

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9 TIPI E CAUSE DELLA DISOCCUPAZIONE

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Presentation Transcript


  1. 9TIPI E CAUSE DELLA DISOCCUPAZIONE L’argomento:• come funziona il mercato aggregato del lavoro Oggi parleremo di: • come si diventa disoccupati • lediverse possibilicausedella disoccupazione misurata • la nozione di“disoccupazione naturale”

  2. Le domande di oggi • Come si passa da una condizione all’altra nel mercato del lavoro ? • Quali sono le possibili CAUSE della disoccupazione misurata ? • Perché la disoccupazione non è mai NULLA ? • Cosa intendono gli economisti per “disoccupazione naturale” ?

  3. R I T I R I INGRESSI LICENZIAMENTI e DIMISSIONI R I T I R I ASSUNZIONI e RIASSUNZIONI fondi e flussi delle forze di lavoro forze di lavoro occu- pati non forze di lavoro in cerca di lavoro

  4. come si DIVENTA persone in cerca di lavoro • ingresso o re-ingresso nelle F.d.L. • dimissioni • licenziamento

  5. come si DIVENTA persone in cerca di lavoro • ingresso o re-ingresso nelle F.d.L. • giovani neo-diplomati • donne sposate • altri (es.: stagionali)

  6. come si DIVENTA persone in cerca di lavoro • dimissioni • gestione della carriera : passaggio ad un’occupazione migliore

  7. come si DIVENTA persone in cerca di lavoro • licenziamento • adattamenti strutturali • recessioni

  8. come si DIVENTA persone in cerca di lavoro • licenziamento (CRESCITA e PROGRESSO TECNICO) • TRASFERIMENTI DI RISORSE DA UN SETTORE ALL’ALTRO • adattamenti strutturali • recessioni

  9. 100 Pubblica amm. 80 60 Servizi privati percentuale del totale 40 Industria 20 Agricoltura 0 Fonti: Rossi,Sorgato e Toniolo; ISTAT 19O1-10 1911-20 1921-30 1931-40 1941-50 1951-60 1971-80 1981-91 1991-00 1961-70 mutamenti STRUTTURALI dell’occupazione COMPOSIZ. % DELL’OCCUPAZIONE TOTALE ITALIA 1901-2000, medie decennali

  10. come si DIVENTA persone in cerca di lavoro • licenziamento (CRESCITA e PROGRESSO TECNICO) • TRASFERIMENTI DI RISORSE DA UN SETTORE ALL’ALTRO • adattamenti strutturali • recessioni

  11. come si DIVENTA persone in cerca di lavoro • licenziamento (RIDUZIONI DELLA PRODUZIONE) • MINORE UTILIZZO DELLE RISORSE • adattamenti strutturali • recessioni

  12. 23 22 21 Milioni di persone 20 19 18 Gen 55 Gen 60 Gen 65 Gen 70 Gen 75 Gen 80 Gen 85 Gen 90 Gen 95 Gen 00 Gen 05 OCCUPAZIONE E RECESSIONI ITALIA 1959-2003 Fonte: ISTAT

  13. 2 tipi fondamentali di disoccupazione • Volontaria • Involontaria

  14. 2 tipi fondamentali di disoccupazione • Volontaria • Involontaria salariosalario di≥di riserva mercato [ vedi lez. 21 del 1° mod. ]

  15. 2 tipi fondamentali di disoccupazione • Volontaria • Involontaria fallimento del mercato salariosalario di≥di riserva mercato [ vedi lez. 21 del 1° mod. ]

  16. con w*< wr l’offerta di lavoro è nulla salario di riserva w wr w* ore di L disoccupazione volontaria offerta individuale curva d’offerta individuale di lavoro

  17. salario reale medio w offerta aggregata di lavoro domanda aggregata di lavoro DISOCCUPAZIONE VOLONTARIA numero di lavoratori (con diversi wr) E w* L L* POPOLAZIONE ADULTA OCCUPAZ. disoccupazione volontaria analisi aggregata

  18. disoccupazione volontaria usi alternativi del tempo libero: • riposo, divertimento • lavoro domestico • investimento in capitale umano • riscossione di sussidi pubblici

  19. disoccupazione volontaria i trasferimenti assistenziali : POSSONO ACCRESCERE LA DISOCCUPAZIONE VOLONTARIA • sussidi di disoccupazione • pensioni e impieghi pubblici assistenziali • reddito minimo garantito • MEZZOGIORNO ? • “TRAPPOLA DELLA POVERTÀ”

  20. disoccupazione involontaria 3 tipi : • FRIZIONALE • STRUTTURALE • DARAZIONAMENTO DEI POSTI DI LAVORO

  21. disoccupazione frizionale • tempo richiesto per contattare chi offre lavoro • normalmentemolto breve ( poche settimane ) • ma in ogni momento c’è qualcuno in questa fase • la disoccupazione frizionale non è mai nulla

  22. disoccupazione strutturale • PERSONE CONPROFESSIONALITÀ DIVERSE DA QUELLE RICHIESTE OGGIDALLE IMPRESE ESEMPI :– postiglioni di diligenze – minatori del Sulcis –neo-laureati somari – disoccupati di lunga data

  23. disoccupazione strutturale • PERSONE CONPROFESSIONALITÀ DIVERSE DA QUELLE RICHIESTE OGGIDALLE IMPRESE • difficile assumerle anche quando cresce la produzione

  24. disoccupazione strutturale • PERSONE CONPROFESSIONALITÀ DIVERSE DA QUELLE RICHIESTE OGGIDALLE IMPRESE • aiutano a spiegare perchéla disoccupazione non è mai nulla

  25. disoccupazione da razionamento dei posti di lavoro  MANCATA FLESSIBILITÀ CONCORRENZIALE ( RIGIDITÀ ) DEI SALARI REALI • persistenza di ECCESSI D’OFFERTA nei mercati del lavoro

  26. w e questa disoccupaz. INVOLONTARIA si avrà questa occupazione se il salario effettivo resta al di sopra di quello d’equilibrio offerta aggregata di lavoro domanda aggregata di lavoro we w* L L* Le disoccupazione da razionamento dei posti di lavoro

  27. w che però cala se cresce la domanda e la produzione nuova domanda w* L L* disoccupazione da razionamento dei posti di lavoro vecchia domanda we

  28. disoccupazione da razionamento dei posti di lavoro CAUSE DI RIGIDITÀ : • CONTRATTI DI LUNGA DURATA • SALARI MINIMI LEGALI • BARRIERE ALL’ENTRATA • SALARI DI EFFICIENZA

  29. disoccupazione da razionamento dei posti di lavoro • CONTRATTI DI LUNGA DURATA • riduzione dei costi di transazione • riduzione dei rischi per i lavoratori occupati • minori possibilità di adattamento rapido ai mutam. di domanda

  30. disoccupazione da razionamento dei posti di lavoro • SALARI MINIMI • per legge (USA) • per contratto collettivo (Italia) • eccesso d’offerta di lavoratori conproduttività bassa ( giovani, Sud )

  31. disoccupazione da razionamento dei posti di lavoro • BARRIERE • albi professionali e requisiti di apprendistato • nuovi entranti con: – mancata rappresentanza sindacale – minori informazioni • divieto di licenziamento dei già occupati • è quasi impossibile per i disoccupati fare la concorrenza agli occupati • insiders - outsiders

  32. disoccupazione da razionamento dei posti di lavoro • SALARI DI EFFICIENZA le imprese pagano più di w* per accrescere l’efficienza dei lavoratori e ne impiegano meno di L* • DISOCCUPAZIONE

  33. disoccupazione NATURALE Disoccupaz. VOLONTARIA + Disoccupaz. FRIZIONALE + Disoccupaz. STRUTTURALE ———————————— =DISOCCUPAZIONE NATURALE parte non ciclicadella disoccupazione osservata

  34. disoccupazione NATURALE Disoccupaz. VOLONTARIA + Disoccupaz. FRIZIONALE + Disoccupaz. STRUTTURALE ———————————— =DISOCCUPAZIONE NATURALE che si ha quando PIL effettivo=PIL potenziale

  35. 14 12 10 8 Percentuale delle Forze di Lavoro tasso di disoccupazione naturale 6 4 2 0 gen- gen- gen- gen- gen- gen- gen- gen- gen- gen- gen- 55 60 65 70 75 80 85 90 95 00 05 disoccupazione NATURALE ITALIA, gen.1959-ott.2003 tasso di disoccupazione osservato

  36. Questi ancora no Questi paesi hanno introdotto importanti riforme negli anni ‘80 12 1986 8 1990 1996 4 0 Gran Italia Olanda Francia Canada Bretagna Giappone Stati Uniti Germania Fonte: OCSE disoccupazione NATURALE confronti internazionali

  37. COME RIDURRE la disoccupazione naturale ? il decalogo dell’OCSE (“Jobs Strategy”, 1994-98) • 1. Crescita non inflazionistica • 2. Promozione del progresso tecnico • 3. Più flessibilità degli orari di lavoro • 4. Meno ostacoli alla crescita delle imprese • 5. Più flessibilità dei salari • 6. Meno ostacoli ai licenziamenti • 7. Politiche “attive” del lavoro • 8. Migliore addestramento • 9. Riforma dell’assistenza ai disoccupati • 10. Più concorrenza

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