1 / 17

POS

CorsI di PRODUZIONE EDILIZIA E SICUREZZA - ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE. TITOLO IV D.LGS. 81/08. POS. Prof. Ing. Pietro Capone a.a. 2010-2011. Lo schema. TITOLO I CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI CAPO II SISTEMA ISTITUZIONALE CAPO III GESTIONE DELLA PREVENZIONE

valerian
Download Presentation

POS

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. CorsI di PRODUZIONE EDILIZIA E SICUREZZA - ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE TITOLO IV D.LGS. 81/08 • POS Prof. Ing. Pietro Capone a.a. 2010-2011

  2. Lo schema TITOLO I CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI CAPO II SISTEMA ISTITUZIONALE CAPO III GESTIONE DELLA PREVENZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO CAPO IV DISPOSIZIONI PENALI TITOLO II Luoghi di lavoro Titolo VIII Agenti Fisici TITOLO IIIUso delle attrezzature di lavoro e dei dispositivi di Protezione individuale Titolo IX Sostanze pericolose Titolo X Esposizione ad Agenti biologici TITOLO IV: Cantieri temporanei o mobili TITOLO V Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro Titolo XI Protezione atmosfere esplosive TITOLO VI: Movimentazione Manuale dei Carichi Titolo XII Disposizioni diverse in materia penale TITOLO VII Attrezzature munite di Video Terminale Allegati dal I al LI

  3. SICUREZZA E’ richiesta la redazione di4 documentirilevanti ai fini della salvaguardia della sicurezza Fascicolo Tecnico Notifica preliminare Piano di Sicurezza e Coordinamento PSC Piano Operativo di Sicurezza

  4. Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione D.Lgs 494/96 P.O.S. SICUREZZA COMMITTENTE Coordinatore per lasicurezza in D.Lgs 494/96 fase di progettazione P.S.C. CANTIERE Lavoratore SPPR Rappresentante Medico D.Lgs.626/94 dei lavoratori competente D.V.R. RSPPR Capo cantiere IMPRESA

  5. Art.29 Le modalità della valutazione dei rischi (art.4/626) • Il datore di lavoro elabora il Dvr in collaborazione con il RSPP e il medico competente. • Dovrà rielaborare il Dvr in caso di modifiche deiprocessi significative per la salute e la sicurezza dei lavoratori, o in relazione al grado di evoluzione della tecnica, della prevenzione e della protezione o a seguito di infortuni significativi (art.2087)

  6. Art.29 Le modalità della valutazione dei rischi (art.4/626) • La valutazione dei rischi deve realizzarsi previa consultazione del Rls • I datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori possono effettuare la VR secondo procedure standardizzate. • Queste previsioni sono da tenere nella opportuna considerazione in caso di modifiche rispetto ai rischi da stress lavoro-correlati

  7. SICUREZZA DVR Documento di ANALISI DEI RISCHI Seguead un check – up completo del luogo di lavoro cercando di individuare tutte le fonti di rischio CHI partecipa • Il Datore di lavoro • Il Medico competente • Il RSPPR • Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza • L’analisi e la valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute durante il lavoro e i criteri per la valutazione della stessa • L’individuazione delle misure di prevenzione e di protezione e dei DPI necessari • Il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza COSA contiene

  8. Ergonomia SICUREZZA Documento di ANALISI DEI RISCHI È uno strumento di rilevazione di uno stato di fatto che però deve contenere un programma di interventi. I parametri di rischio vengono schematizzati in tre MACRO SISTEMI di riferimento: ATTIVITA’ LUOGO ATTREZZATURE Ergonomia Prev. Incendi Sismicità Ergonomia Uso Videoterminali Illuminazione Conformità macchina Barriere Architett- Qualità dell’ aria R. Chimico R. Elettrico R. Biologico Doc. corredo macchina Igiene R. Chimico R. Biologico

  9. CONTENUTI DEL PSC Il coordinatore per la progettazione indica nel PSC, ove la particolarità delle lavorazioni lo richieda, il tipo di procedure complementari e di dettaglio al PSC stesso e connesse alle scelte autonome dell’impresa esecutrice, da esplicitare nel POS. Il PSC è corredato da tavole esplicative di progetto, relative agli aspetti della sicurezza, comprendenti almeno una planimetria e, ove la particolarità dell’opera lo richieda, un profilo altimetrico e una breve descrizione delle caratteristiche idrogeologiche del terreno o il rinvio a specifica relazione se già redatta.

  10. CONTENUTI DEL POS Il POS è redatto a cura di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici,ai sensi dell’art. 17 del D. Lgs. n° 81/2008, in riferimento al singolo cantiere interessato;

  11. CONTENUTI DEL POS esso contiene almeno i seguenti elementi: • i dati identificativi dell’impresaesecutrice

  12. CONTENUTI DEL POS In particolare, i dati identificativi dell’impresa comprendono anche: − il nominativo del medico competente ove previsto; − il nominativo del RSPP; − i nominativi del direttore tecnico di cantiere e del capocantiere; − il numero e le relative qualifiche dei lavoratori dipendenti dell’impresa esecutrice e dei lavoratori autonomi operanti in cantiere per conto della stessa impresa;

  13. CONTENUTI DEL POS esso contiene almeno i seguenti elementi: b) le specifiche mansioni, inerenti la sicurezza, svolte in cantiere da ogni figura nominata allo scopo dall’impresa esecutrice; c) la descrizione dell’attività di cantiere, delle modalità organizzative e dei turni di lavoro; d) l’elenco dei ponteggi, dei ponti su ruote a torre e di altre opere provvisionali di notevole importanza, delle macchine e degli impianti utilizzati nel cantiere;

  14. CONTENUTI DEL POS • l’elenco delle sostanze e preparati pericolosi utilizzati nel cantiere con le relative schede di sicurezza; • l’esito del rapporto di valutazione del rumore; • l’individuazione delle misure preventive e protettive, integrative rispetto a quelle contenute nel PSC quando previsto, adottate in relazione ai rischi connessi alle proprie lavorazioni in cantiere;

  15. CONTENUTI DEL POS • le procedure complementari e di dettaglio, richieste dal PSC quando previsto; • l’elenco dei dispositivi di protezione individuale forniti ai lavoratori occupati in cantiere; • la documentazione in merito all’informazione ed alla formazione fornite ai lavoratori occupati in cantiere.

  16. CONTENUTI DEL POS 2. Ove non sia prevista la redazione del PSC, il PSS, quando previsto, è integrato con gli elementi del POS.

  17. SICUREZZA PSC POS Organizzazione del cantiere Di competenza del Coordinatore in fase di Progettazione (CSP) Proposte di variazioni all’organizzazione del cantiere stabilita dal Coordinatore in fase di progettazione che devono essere valutate dal (CSE) Baracche Ubicazione e caratteristiche Tipologia, car. tecniche e dimensioni Servizi Ubicazione e tipologia Tipologia, car. tecniche e dimensioni Viabilità Sia interna che esterna al cantiere, di competenza del CSP No, di pertinenza del PSC Postazioni fisse di lavoro Ubicazione e tipologia Tipologia e caratteristiche tecniche Aree di stoccaggio materiali Ubicazione e dimensioni Come da PSC; Proposte di var al PSC Ponteggi Ubicazione e dimensioni Tipologia (es: giunti e tubi, prefabbricati), progetto, disegni. Analisi dei rischi delle lavorazioni e misure di prevenzione e protezione Compresa nel PSC Integrative rispetto a quelle contenute nel PSC D.Lgs 459/96 Direttiva Macchine Richiami all’utilizzo di macchine a norma Tipol macchine impiegate, marca , modello. I libretti custoditi in cantiere Cronoprogramma Il CSP ha l’obbligo di redazione del cronoprogramma Solo per le lavorazioni che l’impresa deve eseguire Costi per la sicurezza Si, di pertinenza del PSC No, di pertinenza del PSC

More Related