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Il Centro Laziale di Moltiplicazione del Torymus sinensis Caprarola (VT) Andrea Sintini Ispettore SFR Lazio

Il Centro Laziale di Moltiplicazione del Torymus sinensis Caprarola (VT) Andrea Sintini Ispettore SFR Lazio.

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Il Centro Laziale di Moltiplicazione del Torymus sinensis Caprarola (VT) Andrea Sintini Ispettore SFR Lazio

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Presentation Transcript


  1. Il Centro Laziale di Moltiplicazione del Torymus sinensis Caprarola (VT)Andrea SintiniIspettore SFR Lazio

  2. “L’area di moltiplicazione è un sito di pieno campo in cui viene introdotto il parassitoide Torymus sinensis con il fine di ottenere, in modo semplice e continuativo negli anni seguenti, individui da rilasciare in altre aree infestate.” (dal Protocollo di attuazione della lotta biologica al cinipide - DI.VA.P.R.A. - Università di Torino)

  3. Il Centro è stato istituito nell’ambito della Convenzione tra Regione, Unitus, Unito per la lotta biologica al cinipide per mezzo del Torymus sinensis

  4. Qual è lo scopo della struttura? Il Centro di Moltiplicazione ha lo scopo di fornire il Torymussinensis per i lanci del programma di lotta biologica al cinipide nel Lazio

  5. lo scopo della struttura È inoltre di ottenere Torymus sinensis già acclimatato alle condizioni del Lazio

  6. Requisiti del centro moltiplicazione È importante che sia stato realizzato in zona castanicola, per garantire l’ottimale habitat e le migliori condizioni di ambientamento del Torymus

  7. L’area scelta, secondo i criteri del Protocollo di attuazione approvato con il Piano Castanicolo Nazionale, era già dotata di un castagneto e su essa è stato realizzato anche un nuovo impianto.

  8. A Caprarola sono presenti 60 grandi castagni già infestati dal cinipide in più con Arsial e Unitus sono state messe a dimora 132 piante della varietà Marrone fiorentino con sesto d’impianto particolarmente stretto per favorire l’infestazione del cinipide e la raccolta delle galle con il Torymus

  9. E’ importante che l’area sia isolata da altri castagneti “L’isolamento promuove la concentrazione del Torymus sinensis nell’area rallentandone la dispersione” (dal Protocollo di attuazione della lotta biologica al cinipide del castagno - DI.VA.P.R.A. - Unito) a Caprarola i primi castagneti da frutto distano alcuni km vi sono inoltre barriere naturali ed artificiali alla diffusione

  10. è importante che le nuove piante siano mantenute entro dimensioni ridotte, per agevolare la raccolta delle galle

  11. il Centro Sperimentale ARSIAL di Caprarola fortemente infestato dal cinipide è chiuso, recintato e sorvegliato

  12. Sono state realizzate scatole di cartone con due lucernai, destinate allo sfarfallamento dei Torymus

  13. È stata approntata una tettoia

  14. Il 20 aprile scorso nell’impianto di Caprarola con Unitus e Unito sono state lanciate 110 coppie di Torymus sinensis per l’inoculo delle galle presenti sui castagni

  15. Le galle con la nuova popolazione di Torymus saranno raccolte da dicembre 2011 Verranno poste in allevamento all’interno delle scatole di cartone

  16. Le scatole saranno mantenute sotto la tettoia, in condizioni il più possibile simili a quelle di campo

  17. Le scatole sono dotate di provette all’interno delle quali in primavera saranno posti dei cartoncini con gocce di miele per l’alimentazione dei Torymus che sfarfallano

  18. Laboratorio Il Centro di Moltiplicazione comprende un piccolo laboratorio dotato di tutte le attrezzature necessarie alla gestione dell’allevamento e dei lanci

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