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Gorizia 17 aprile ‘09

Emergenze Cardiache. Gorizia 17 aprile ‘09. Circa 60.000 persone muoiono ogni anno in Italia di morte improvvisa (MI). Responsabile della morte improvvisa è, nella maggioranza dei casi, un’aritmia ventricolare maligna.

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Gorizia 17 aprile ‘09

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Presentation Transcript


  1. Emergenze Cardiache Gorizia 17 aprile ‘09

  2. Circa 60.000 persone muoiono ogni anno in Italia di morte improvvisa (MI). Responsabile della morte improvvisa è, nella maggioranza dei casi, un’aritmia ventricolare maligna. La defibrillazione precoce rappresenta l’unica terapia risolutiva: per ogni minuto che passa dall’esordio dell’aritmia le probabilità di sopravvivere si riducono del 10%

  3. Cause di morte in USA

  4. Caratteristiche del paziente età: 60-65 anni sesso: maschile Sede dell'evento 70-80% abitazione 10-15% posto di lavoro 5% altre sedi presenza di testimoni si nel 65%

  5. L = F X S

  6. Grande e Piccolo Circolo

  7. Sangue arterioso e venoso

  8. L’Albero Respiratorio Fig 23.7

  9. SCAMBI RESPIRATORI • I bronchi si dividono in bronchioli repiratori • Questi si continuano con i dotti alveolari • Che portano ai sacchi alveolari

  10. Alveolo polmonare e scambi gassosi • Aria esterna O2 Ventilazione CO2 Diffusione Flusso ematico Trasporto periferico • Tessuti

  11. SISTOLE DIASTOLE

  12. Valvole Atrio Ventricolari e Semilunari

  13. SEMILUNARI AORTICHE SISTOLE DIASTOLE

  14. Malattie delle valvole cardiache

  15. Sistema di Conduzione

  16. Blocco Atrio-Ventricolare NAV

  17. Arresto Sinusale

  18. Nutrizione del Cuore

  19. ARTERIE CORONARIE

  20. CORONAROGRAFIA

  21. Malattia Coronarica

  22. Cardiopatia Ischemica

  23. CATETERISMO CARDIACO

  24. ANGIOPLASTICA + STENT

  25. Occlusione completa della DA Rivascolarizzazione

  26. CHIRURGIA

  27. Cause di dolore toracico • ANGINA PECTORIS, INFARTO MIOCARDICO • PERICARDITE • EMBOLIA POLMONARE, PLEURITE • DISSEZIONE AORTICA • MALATTIA DA REFLUSSO GASTRO-ESOFAGEO • PATOLOGIE NEURO MUSCOLO SCHELETRICHE • DISTURBI PISCHICI

  28. ORIENTAMENTODIAGNOSTICO • CARATTERI • LOCALIZZAZIONE • DURATA • FATTORI SCATENANTI ED AGGRAVANTI • ALLEVIAMENTO DEL DOLORE • SINTOMI D’ACCOMPAGNAMENTO

  29. La “Catena della sopravvivenza” • 1. Accesso precoce al sistema dei servizi di emergenza medica (118) • 2. Rianimazione cardiopolmonare precoce (BLS) • 3. Defibrillazione precoce • 4. Supporto cardiopolmonare avanzato (ACLS)

  30. Diagnosi d’Arresto Cardiaco

  31. Iperestensione della testa Respirazione bocca a bocca e massaggio cardiaco 5 cm

  32. Defibrillatore semi-automatico Heartstream (Agilent-Hewlett Packard)

  33. Catena della sopravvivenza • 1. Accesso precoce al sistema dei servizi di emergenza medica (118) • 2. Rianimazione cardiopolmonare precoce (BLS) • 3. Defibrillazione precoce (D) • 4. Supporto cardiopolmonare avanzato (ACLS)

  34. Parlamento Italiano Legge 3 aprile 2001, n.120 “Utilizzo dei defibrillatori semiautomatici in ambiente extraospedaliero” pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 88 del 14 aprile 2001 ART 1 • E’ consentito l’uso del defibrillatore semiautomatico in sede extraospedaliera anche al personale sanitario non medico, nonché al personale non sanitario che abbia ricevuto una formazione specifica nelle attività di rianimazione cardiopolmonare. • Le regioni e le province autonome disciplinano il rilascio da parte delle aziende sanitarie locali e delle aziende ospedaliere dell’autorizzazione all’utilizzo extraospedaliero dei defibrillatori da parte del personale di cui al comma 1, nell’ambito del sistema dell’emergenza 118 competente per territorio o, laddove non ancora attivato, sotto la responsabilità dell’unità sanitaria locale o dell’azienda ospedaliera di competenza, sulla base delle linee guida adottate dal Ministro della Sanità, con proprio decreto, entro 90 giorni dalla data d’entrata in vigore della presente legge.

  35. PACEMAKER E DEFIBRILLATORI

  36. AICD (Automatic Implatable Cardiac Defibrillator) Tachicardia ventricolare SHOCK

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