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EPIDEMIOLOGIA DELLA MALATTIA CELIACA IN PIEMONTE

EPIDEMIOLOGIA DELLA MALATTIA CELIACA IN PIEMONTE. Prof.ssa Nicoletta Ansaldi Balocco 12/03/2005. INTRODUZIONE. L’epidemiologia di una malattia è l’elemento indispensabile per attuare un programma di prevenzione,assistenziale e terapeutico.

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EPIDEMIOLOGIA DELLA MALATTIA CELIACA IN PIEMONTE

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  1. EPIDEMIOLOGIA DELLA MALATTIA CELIACA IN PIEMONTE Prof.ssa Nicoletta Ansaldi Balocco 12/03/2005 Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  2. INTRODUZIONE • L’epidemiologia di una malattia è l’elemento indispensabile per attuare un programma di prevenzione,assistenziale e terapeutico. • In particolare per la malattia celiaca, in quanto la Regione Piemonte elargisce un contributo finanziario per l’acquisto di alimenti senza glutine che costituiscono l’unica terapia. Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  3. QUESTIONARIO INVIATO DALL’AIC ALLE ASL DEL PIEMONTE • Numero totale dei celiaci ed il sesso. • Numero degli assistiti ed il sesso. • Numero dei celiaci di età < 14 anni ed il sesso. • Numero degli assistiti di età < 14 anni ed il sesso Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  4. NUMERO DEI CELIACI TOTALE E DI ETÀ <14 ANNI IN PIEMONTEPREVALENZA E SESSO ETA’ < 14 ANNI Numero * 730 Prevalenza 1/644 Sesso f/m ??? NUMERO CELIACI Numero 3.763 Prevalenza 1/1.192 Sesso f/m 2.55/1 *ESCLUSA ASL 5 Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  5. NUMERO DEI CELIACI TOTALE E DI ETÀ < 14 ANNI A TORINOPREVALENZA E SESSO NUMERO CELIACI Numero 1055 Prevalenza 1/960 Sesso f/m 2.71/1 < 14 ANNI Numero 178 Prevalenza 1/567 Sesso f/m 1.78/1 Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  6. PREVALENZA DEI CELIACI TOTALE NEI DISTRETTI DELLEASL Torino ASL 1-4 1/960 1/1932 1/1470 1/1583 1/1037 1/1039 1/890 1/999 1/1207 1/1371 1/1120 1/599 1/1475 1/1663 1/1192 1/1502 1/2041 1/1185 1/1041 Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  7. PREVALENZA DEI CELIACI DI ETA’ <14 ANNI NEI DISTRETTI DELLE ASL Torino ASL 1-4 1/567 1/975 1/1475 1/669 1/809 1/459 1/580 1/750 ? 1/369 1/532 1/938 1/1054 1/577 1/549 1/1208 1/635 1/770 1/281 Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  8. TOTALE CELIACI/ASSISTITI NELLE PROVINCE DEL PIEMONTE 1/1932 1/1583 1/1039 1/1470 1/1036 1/1664 1/1387 1/1410 Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  9. < 14 ANNI CELIACI/ASSISTITI NELLE PROVINCE DEL PIEMONTE 1/976 1/459 1/668 1/614 1/1475 °1/577 1/568 1/644 Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  10. PREVALENZA DELLA MALATTIA CELIACA NELL’ASL DELLA VALLE D’AOSTA NUMERO CELIACI Numero 175 Prevalenza 1/704 Sesso f/m 2.01/1 ETA’ < 14 ANNI Numero 32 Prevalenza 1/474 Sesso f/m 1.46/1 Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  11. PREVALENZA DEI CELIACI TOTALE NEI DISTRETTI DELLE ASL DELLA LIGURIA 1/1245 1/1013 1/604 1/1715 1/1245 1/2700 FONTE:ASL Regione Liguria al 30/09/03(DOTT.G.MENARDO) Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  12. PREVALENZA DELLA MALATTIA CELIACA NELLA PROVINCIA DI BRESCIA NUMERO CELIACI (diagnosticati negli anni 1996-1997) Numero 594 Prevalenza 1/1.777 (Minerva Gastroenterol.Dietol.2004;50:283) Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  13. PREVALENZA 1/200 REGIONE PIEMONTE Celiaci Diagnosticati 3.763 Celiaci Teorici 22.400 Diagnosticati/Teorici 1/5.95 REGIONE VALLE D’AOSTA Celiaci Diagnosticati 175 Celiaci Teorici 615 Diagnosticati/Teorici 1/2.51 REGIONE LIGURIA Celiaci Diagnosticati 1.538 Celiaci Teorici 8.105 Diagnosticati/Teorici 1/5.27 PROVINCIA DI BRESCIA Celiaci Diagnosticati 594 Celiaci Teorici 5.278 Diagnosticati/Teorici 1/9 Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  14. CELIACI NON DIAGNOSTICATI LIGURIA 6.567 PIEMONTE 18.637 PROVINCIA DI BRESCIA 4.684 VALLE D’AOSTA 440 Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  15. LA PREVALENZA DELLA MALATTIA CELIACA DIPENDE DA 2 FATTORI Gruppo genetico: HLA DQ2 HLA DQ8 Glutine: frumento, segale, orzo, avena Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  16. IL GRUPPO GENETICO È OMOGENEAMENTE DISTRIBUITO NELLA REGIONE PIEMONTE Non è noto se: 1)l’epoca di introduzione del glutine 2)la quantità di glutine Possano variare la prevalenza o solo ritardare la comparsa dei sintomi Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  17. CONCLUSIONE La prevalenza della malattia celiaca riportata nella nostra indagine inferiore a quella ottenuta con lo screening porta a concludere che la causa sia da imputarsi alla SCARSA CONOSCENZA Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  18. COSA FARE PER AUMENTARE LA CONOSCENZA DELLA MALATTIA CELIACA? L’AIC Piemonte-Valle d’Aosta in collaborazione con i Responsabili delle ASL e del SIAN sta organizzando corsi di formazione Per “professionisti della ristorazione”ed insegnanti Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

  19. RINGRAZIAMENTI L’AIC Piemonte - Valle d’Aosta è molto riconoscente e ringrazia i Direttori delle ASL e dei SIAN per aver risposto con sollecitudine ed in modo più che soddisfacente al questionario Congresso Regionale Aic -Prof.Ansaldi Balocco-

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