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USI E CONSUMI DI PUGLIA

USI E CONSUMI DI PUGLIA. PROPOSTA DIDATTICA a.s. 2010/2011. IL PERCORSO FORMATIVO. La proposta formativa “Usi e consumi del territorio” è un percorso didattico di educazione ambientale , con particolare attenzione alla conoscenza del territorio.

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USI E CONSUMI DI PUGLIA

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Presentation Transcript


  1. USI E CONSUMI DI PUGLIA PROPOSTA DIDATTICA a.s. 2010/2011

  2. IL PERCORSO FORMATIVO La proposta formativa “Usi e consumi del territorio” è un percorso didattico di educazione ambientale, con particolare attenzione alla conoscenza del territorio. L’educazione ambientale rappresenta uno degli strumenti più efficaci per veicolare presso gli individui e le comunità la “cultura dell’ambiente”, ovvero quel complesso di conoscenze, di valori che riguardano sia la tutela dell’ambiente sia la salute e la qualità di vita delle persone.

  3. Il percorso è strategico per la promozione della salute in quanto facilita alcune abilità fondamentali per lo sviluppo personale e sociale (life skills) che abilitano a far fronte efficacemente alle richieste e alla sfide della vita quotidiana.

  4. FINALITA’ • Favorire lo sviluppo di qualità personali quali l’autonomia, il senso di responsabilità, lo spirito di iniziativa, la collaborazione e la solidarietà.  L’insieme di queste qualità, complementari tra loro e in reciproca interazione, consente  alla persona di costruire in modo dinamico una propria relazione con l’ambiente, coerente rispetto ad una visione sistemica della realtà e a una maggiore consapevolezza degli effetti del proprio agire, due elementi indispensabili per la definizione di un rapporto sostenibile con l’ambiente

  5. OBIETTIVI GENERALI SPECIFICI • Diffondere la consapevolezza che la conoscenza dell’ambiente riveste un ruolo fondamentale per promuovere la salute; • Facilitare l’integrazione delle tematiche attinenti l’ambiente e dei prodotti tipici alimentari del proprio territorio nell’attività curricolare; • Conoscere ed esplorare il proprio territorio scoprendone le risorse; • Acquisire il senso di appartenenza al territorio; • Sviluppare il senso di responsabilità e rispetto verso l’ambiente per orientare i propri comportamenti nei consumi; • Promuovere pratiche di consumo sostenibile e per valorizzare le risorse locali; • Conoscere e riscoprire l’agricoltura contadina legata alla stagionalità e alla tradizione; • Sperimentare il rapporto e il contatto diretto con gli animali, conoscerne le caratteristiche e le abitudini; • Conoscere il concetto di sviluppo sostenibile e comprendere il significato di impronta ecologica;

  6. TARGET DIRETTO • Scuola dell’Infanzia • Scuola primaria • Scuola secondaria di primo grado TARGET INDIRETTO • Insegnanti • Genitori degli alunni

  7. Didattica laboratoriale; • Brainstorming; • Cooperative learning; • Incontri formativi con gli insegnanti; • Incontri a tema con i genitori.

  8. STRUMENTI • Presentazione multimediale; • Schede didattiche; • Laboratori manuali; • Elaborati e prodotti finali degli alunni

  9. ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO Questa articolazione del percorso segue un modello di educazione non formale, atto a promuovere la formazione della persona che deve continuamente interagire con l’ambiente. Inoltre, le esperienze condotte in laboratori “open” con esperti possono fornire gli strumenti necessari per riproporre l’attività sia in aula che a casa coinvolgendo parenti ed amici. STEP 1 Incontro formativo in aula con gli alunni(2 h circa) STEP 2 Incontro formativo con gli insegnati (2 h circa) STEP 3 2 Laboratori didattici in azienda (3 h ciascuno) ORTO BIO-DIDATTICO * Visita guidata in azienda e presentazione dei lavori prodotti dagli alunni (1/2 giornata) STEP 4

  10. STEP 3 * ACCADUEO ORTO BIO-DIDATTICO In questo step è possibile scegliere altri laboratori, che possono dare continuità al progetto negli anni scolastici successivi , fornendo così un accompagnamento didattico completo e più efficace all’integrazione del curriculum scolastico. Sono attivabili i seguenti laboratori: DAL PASCOLO ALLA TAVOLA percorso della filiera lattiero-casearia MANI…IN PASTA percorso della filiera lattiero-casearia percorso sull’importanza della risorsa acqua RICICLAND percorso sul riciclaggio ed il riutilizzo dei materiali FEDERICO II : L’ULTIMA DIMORA percorso sull’archeologia del sito “CastelFiorentino”

  11. VERIFICHE • Questionario di ingresso e di uscita; • Realizzazione quaderni didattici; • Socializzazione dell’esperienza didattica.

  12. FOLLOW-UP • Proseguimento con altri laboratori didattici negli anni successivi; • Partecipazione attiva ad incontri tematici nei percorsi territoriali di : Cosiglio Comunale dei ragazzi,Agenda 21,Altri • Spin-off percorsi didattici ,laboratori e animazione territoriale.

  13. Grazie per l’attenzione!

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