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Roma 7 maggio 2009. JIM-EV 2009 Meeting Italia Giappone sui veicoli elettrici: tecnologie e infrastrutture Le azioni promosse dal Ministero dell’ambiente per il sostegno dell’elettrico per la mobilità sostenibile.
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Roma 7 maggio 2009 JIM-EV 2009 Meeting Italia Giappone sui veicoli elettrici: tecnologie e infrastrutture Le azioni promosse dal Ministero dell’ambiente per il sostegno dell’elettrico per la mobilità sostenibile Arch. Giovanna RossiResponsabileSezione Mobilità SostenibileDirezione Generale Salvaguardia Ambientale Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare
Gli obiettivi • L’impegno del MATTM a sostegno delle azioni per la mobilità sostenibile in ambito urbano • Obiettivi: abbattimento inquinanti → fluidificazione del traffico • Tra le azioni promosse: incentivare i veicoli a basso impatto ambientale ( metano, GPL, elettrico, ibrido) • Veicoli a basso impatto ma se stanno fermi contribuiscono numericamente alla congestione e all’immobilità. Non è sufficiente migliorare la qualità dei veicoli e dei carburanti; è necessario agire sui numeri.
L’impatto sull’ambiente • I veicoli ibridi in particolare sono stati oggetto di promozione e sperimentazione da parte del MATTM : ICS carsharing • per le loro caratteristiche hanno una risoluzione ottimale nell’uso cittadino • molti sono i fattori da considerare nel comparare l'impatto totale sull'ambiente: analisi dalla "catena – di – montaggio – alla -discarica" oppure l'analisi di tutto il tempo di vita. Si considera ogni tipo di consumo energetico, includendo i consumi (emissioni) implicati dalla produzione originale (componentistica) e le fonti di carburante e tutti i consumi (emissioni) durante la vita utile del veicolo includendo l'inquinamento durante la produzione delle batterie e la sua deposizione in discarica.
Se sulla strada ci fossero davvero Assumendo l’introduzione in Italia di 3-4 milioni di VE a batteria o plug-in, concentrati in città ad alta densità di traffico, ne risulterebbero: - una riduzione dei costi sociali dovuti alle emissioni locali fino a 10 miliardi di €/anno (monetizzazione risultante dagli studi ExternE)- una riduzione delle emissioni di CO2 fino a 6-8 milioni di t/anno. Alla quotazione di 20 €/ t per il trading internazionale dei gas serra, il corrispondente risparmio sarebbe di 120-160 M€/anno - una riduzione nei consumi petroliferi dell’ordine dei 4 milioni di t/anno • costi sociali inquinamento locale da veicoli endotermici: 200-8000 €/anno (ExternE) • per i VE: trascurabili • costi per le emissioni di CO2 all’orizzonte 2010: 0,0050 €/km (120 gCO2/km) • per i VE: la metà • consumi energetici dei VE: 50-60% di quello dei veicoli endotermici • ricorso agli idrocarburi: 35-40% (di cui petrolio per meno del 10%) • potenziale applicativo di BEV e plug-in: milioni di pezzi in Italia • “valli” notturne del diagramma dei consumi elettrici sufficienti alla loro ricarica
Le azioni necessarie Accanto a : • interventi di potenziamento del trasporto pubblico, ammodernamento delle flotte, mobility management, è necessario promuovere una serie di azioni mirate alla: • razionalizzazione del sistema di distribuzione delle merci, considerato che i veicoli commerciali in ambito urbano arrivano a determinare fino al 40% dell’inquinamento atmosferico da polveri primarie e dei costi di gestione del traffico, e che l’incidenza delle percorrenze dei veicoli commerciali sul traffico urbano complessivo si attesta attualmente intorno al 10-15%. • Dati CNEIA
Le azioni promosse dal MATTM per il sostegno dei veicoli elettrici con i programmi di cofinanziamento a favore di enti locali • Potenziamento delle flotte dei veicoli del servizio di trasporto pubblico con veicoli a minore impatto ambientale • Realizzazione servizi integrativi e complementari al trasporto pubblico locale, (navette interaziendali, servizi a chiamata, car sharing, bike sharing) • Realizzazione e/o potenziamento delle flotte pubbliche e servizi di pubblica utilità • Potenziamento e rinnovo del parco circolate ciclomotori e motocicli • Monitoraggio dello sviluppo tecnologico e di mercato • Comunicazione e diffusione
FONDO PER LA MOBILITA’ SOSTENIBILE 2007-2009Programmi di cofinanziamento a favore dei Comuni per interventi di mobilità sostenibile Risorse impegnate con il Fondo: 250 milioni di euro Misure oggetto dei cofinanziamenti del Fondo • realizzazione di servizi e infrastrutture a favore dell’utilizzo dei mezzi pubblici • potenziamento delle flotte con veicoli a basso impatto • realizzazione di parcheggi di scambio (park and ride) • distribuzione delle merci con mezzi a basso impatto (city logistics) • diffusione ed utilizzo dei carburanti a basso impatto ambientale e potenziamento delle reti di distribuzione • mobility management • servizi integrativi al TPL (car sharing, servizi a chiamata ecc.) • promozione mobilità ciclistica • realizzazione di interventi specifici per aumentare la sicurezza degli utenti deboli
Suddivisione risorse e beneficiari Il programma prevede la seguente suddivisione delle risorse : • 75% per i comuni capoluogo di aree metropolitane (max 14 ML ciascuna) – Accordi di Programma • 14 % per i comuni non compresi nelle aree metropolitane ma a rischio inquinamento atmosferico (art. 8, dec. Legislativo 351/99) - Bandi • 10% max Accordi di Programma in essere e nuovi • 5% max promozione mobilità ciclistica • 1% monitoraggio risultati
COFINANZIAMENTO A FAVORE DEI COMUNI CAPOLUOGO DI AREE METROPOLITANE A seguito della valutazione dei progetti pervenuti, alla fine del 2007 sono stati trasferiti 148 milioni di euro circa a 14 comuni capoluogo di aree metropolitane : Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Roma,Torino, Trieste, Venezia. Tra le tipologie degli interventi presentati la maggior richiesta si è concentrata verso il TPL (veicoli, corsie, impianti rifornimento, telematica trasporti) , i parcheggi di interscambio e la mobilità ciclistica
Tipologie finanziate per trazione • bus a metano n. 69 + altri veicoli a metano n.150 • EEV bus n. 42 • Beneficiari : Bologna, Catania, Firenze, Palermo, Messina, Torino, Genova (EEV) • *************************** • Bus e minibus elettrici n. 12 • Filobus bimodali n. 5 • Autovetture ibride n. 4 • Beneficiari: Cagliari, Catania, Firenze, Torino, Venezia ( n. 6 urban boats) • Non sono pervenute richieste di finanziamento per l’acquisto di bus ibridi
BANDO A FAVORE DEI COMUNI PER INTERVENTI DI MOBILITA’ SOSTENIBILE (G.U. N.67 del 21 marzo 2009) Soggetti beneficiari: Comuni (o unioni di Comuni) > 30.000 abitanti che ricadano nelle zone oggetto di azioni di risanamento atmosferico, ex art. 8 del D.lgs. 351/99 Sono oggetto dei cofinanziamenti le misure previste con il Fondo per la Mobilità Sostenibile Risorse a disposizione per il bando: 34,9 milioni di euro Cofinanziamento del MATTM: max 70% del costo complessivo dell’intervento Presentazione delle richieste di finanziamento entro il 20 maggio 2009 La valutazione delle richieste di finanziamento si soffermerà in particolare modo sulla qualità degli interventi proposti e sui benefici ambientali prodotti.
Cofinanziamento ai Comuni per interventi sulla domanda di mobilità • AREA A: realizzazione, integrazione o completamento di sistemi di trasporto e distribuzione merci a basso impatto ambientale in ambito urbano, • AREA B: equipaggiamento delle aree di parcheggio esistenti con infrastrutture che favoriscano l’intermodalità tra mezzi di trasporto privati e pubblici; • AREA C: realizzazione, integrazione o completamento, di servizi di trasporto interaziendali/scolastici Finanziamenti totali € 8.378.897,26 a favore di 37 Comuni Area A : è stato finanziato l’acquisto di 25 veicoli a basso impatto di cui 7 elettrici
FINANZIAMENTI DEL MATTM PER L’ELETTRICO Il Ministero ha finanziato negli anni, a favore di Comuni e Province, progetti per l’acquisto di mezzi di trasporto a basso impatto ambientale per promuovere il potenziamento e il rinnovo delle flotte di trasporto pubblico locale e del parco circolante. Nel complesso è’ stato finanziato l’acquisto di 494 veicoli di cui: Ibridi n. 133Elettrici n. 205Metano n. 109GPL n. 40Tram n. 7
Relativamente alle iniziative del Ministero dell’ambiente, si evidenzia il programma di incentivi avviato nel giugno 2007 in collaborazione con l’ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo e Motociclo) finalizzato alla diffusione di motocicli e ciclomotori elettrici e di ciclomotori Euro 2 con la contestuale rottamazione di ciclomotori vetusti, con un contributo del Ministero di 15 milioni di euro. Tale iniziativa, avviata con contributi variabili tra 150 e 1000 euro in funzione della tipologia di veicolo acquistato, è stata aggiornata nel dicembre 2008, riconoscendo un importo più elevato dei contributi per singolo veicolo, variabile tra 180 e 1300 euro in funzione della tipologia acquistata. Ad oggi, con una somma di circa 5 milioni di euro è stato agevolato l’acquisto a favore dei cittadini, di circa 15.500 veicoli a basse emissioni, tra i quali anche quelli a trazione elettrica. Relativamente alle iniziative del Ministero dell’ambiente, si evidenzia il programma di incentivi avviato nel giugno 2007 in collaborazione con l’ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo e Motociclo) finalizzato alla diffusione di motocicli e ciclomotori elettrici e di ciclomotori Euro 2 con la contestuale rottamazione di ciclomotori vetusti, con un contributo del Ministero di 15 milioni di euro. Tale iniziativa, avviata con contributi variabili tra 150 e 1000 euro in funzione della tipologia di veicolo acquistato, è stata aggiornata nel dicembre 2008, riconoscendo un importo più elevato dei contributi per singolo veicolo, variabile tra 180 e 1300 euro in funzione della tipologia acquistata. Ad oggi, con una somma di circa 5 milioni di euro è stato agevolato l’acquisto a favore dei cittadini, di circa 15.500 veicoli a basse emissioni, tra i quali anche quelli a trazione elettrica. Relativamente alle iniziative del Ministero dell’ambiente, si evidenzia il programma di incentivi avviato nel giugno 2007 in collaborazione con l’ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo e Motociclo) finalizzato alla diffusione di motocicli e ciclomotori elettrici e di ciclomotori Euro 2 con la contestuale rottamazione di ciclomotori vetusti, con un contributo del Ministero di 15 milioni di euro. Tale iniziativa, avviata con contributi variabili tra 150 e 1000 euro in funzione della tipologia di veicolo acquistato, è stata aggiornata nel dicembre 2008, riconoscendo un importo più elevato dei contributi per singolo veicolo, variabile tra 180 e 1300 euro in funzione della tipologia acquistata. Ad oggi, con una somma di circa 5 milioni di euro è stato agevolato l’acquisto a favore dei cittadini, di circa 15.500 veicoli a basse emissioni, tra i quali anche quelli a trazione elettrica. Relativamente alle iniziative del Ministero dell’ambiente, si evidenzia il programma di incentivi avviato nel giugno 2007 in collaborazione con l’ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo e Motociclo) finalizzato alla diffusione di motocicli e ciclomotori elettrici e di ciclomotori Euro 2 con la contestuale rottamazione di ciclomotori vetusti, con un contributo del Ministero di 15 milioni di euro. Tale iniziativa, avviata con contributi variabili tra 150 e 1000 euro in funzione della tipologia di veicolo acquistato, è stata aggiornata nel dicembre 2008, riconoscendo un importo più elevato dei contributi per singolo veicolo, variabile tra 180 e 1300 euro in funzione della tipologia acquistata. Ad oggi, con una somma di circa 5 milioni di euro è stato agevolato l’acquisto a favore dei cittadini, di circa 15.500 veicoli a basse emissioni, tra i quali anche quelli a trazione elettrica. FINANZIAMENTI DEL MATTM PER L’ELETTRICO : • L’accordo MATTM - ANCMA : • finalizzato alla diffusione di motocicli e ciclomotori elettrici e di ciclomotori Euro 2 con la contestuale rottamazione di ciclomotori vetusti • contributo del Ministero di 15 milioni di euro • contributi variabili tra 180 e 1300 euro in funzione della tipologia acquistata (aggiornamento 2008) • Ad oggi, con una somma di circa 5 milioni di euro è stato agevolato l’acquisto a favore dei cittadini, di circa 15.500 veicoli a basse emissioni, tra i quali anche quelli a trazione elettrica.
DECRETO INTERMINISTERIALE DEL 24/5/2004 (MATT, MIT, MEF) ATTUATIVO DELLA LEGGE 166/2002 Contributi a regioni, Enti locali, gestori di servizi per pubblica utilità per l’acquisto di veicoli elettrici/ibridi, a metano GPL e bifuel RISORSE DISPONIBILI: 90 MLN DI EURO Elettrici: contributi dai 309,87 € ai 41.316,55 € (54 milioni di Euro) Metano o GPL: 4.131,66 € Bifuel: 2.582,28 € (Totale 36 milioni di Euro) Ad oggi concessi contributi per l’acquisto di circa 3.395 veicoli a trazione elettrica/ibrida, per un ammontare complessivo pari al totale delle risorse stanziate (dati resi disponibili dalla Cassa DD.PP gestore dei contributi)