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Legalità: un quadro storico relazione di Franco Eugeni Accademia Piceno Aprutina dei Velati anno scolastico 2010-2011. I punti che tratteremo sono: La nostra Academia La storia preromana La storia romana Le invasioni barbariche La discussione degli umanisti Verso la costituzione
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Legalità: un quadro storicorelazione di Franco EugeniAccademia Piceno Aprutina dei Velatianno scolastico 2010-2011
I punti che tratteremo sono: • La nostra Academia • La storia preromana • La storia romana • Le invasioni barbariche • La discussione degli umanisti • Verso la costituzione • La criminologia • L’idea del paradigma indiziario • Il mondo virtuale
L’Accademia Piceno Aprutina dei Velati fondata dal matematico gesuita Padre Sertorio Caputo nel 1598 www.apav.it
Punto di partenza Il concetto di legalità si è profondamente trasformato nel corso dei secoli, pertanto, è opportuno procedere ad esaminare tale. La storia preromana La storia romana
UR presso i Sumeri 3000 -2000 a.C. Ziggurat di Ur Egitto 3000/300/30 a.C.
UR- Nammu2113-2095 a.C. UR- Shulgi2095-2047 a.C.
Babilonia Hammurabi 1792/1750 a.C. a Nabudonosor 747/734 a.C. Alessandro M. 331 a.C.
Hammurabi (1792/1750 a.C.) • Quando Anu il Sublime, Re dell’Anunaki, e Bel, il signore di Cielo e terra, assegnarono a Marduk, il pantocratore figlio di Ea, Dio della giustizia, il dominio su ogni uomo della terra, essi chiamarono il luogo Babilonia dai loro illustri nomi. L’introduzione della legge del taglione modifica il pensiero giuridico dominante nel periodo precedente cioè il Codice di Ur-Namma prevedente sanzioni pecuniarie e non fisiche.
... poi Anu e Bel chiamarono per nome me, Hammurabi, il principe esaltato, che temeva Dio, ad imporre la giustizia sul paese, a distruggere gli empi ed i malfattori; così avrei regnato sulla gente dalla-testa-nera ed illuminato il paese, per accrescere il benessere dell’umanità ... Legge del Taglione : «Occhio per occhio, dente per dente.»
Il Codice di Hammurabi è la più antiche raccolta di leggi conosciutaH. regnò dal 1792 al 1750 a.C. • raccolta di 282 sentenze del re Hammurabi di Babilonia scolpita su una stele in diorite, alta circa 204 cm. rinvenuta verso la fine dell'Ottocento nella città di Susa!
... di cosa si occupava il codice di H.? • rapporti familiari • rapporti commerciali ed economici, • regole per l'edilizia • regole per l'amministrazione della cosa pubblica • Regole per la giustizia • Informazione sulla giustizia • Legge del taglione
Prima di Roma Nei successivi insediamenti e culture: • dei Faraoni egizi dal 3.000 a.C. al 300 a.C. • di Alessandro Magno e successori dal 300 a.C. al 30.a.C. • L’avvento di Roma (fondata nel 753 a.C.) conquista l’Egitto nel 30 a.C. Non si hanno grandi novità! A. Magno
L’evoluzione del concetto di legalità dopo la caduta dell’ Impero Romano d’Occidente s ha a causa delle invasioni barbariche!
LA CADUTA DELL’IMPERO ROMANO D’OCCIDENTE (476) Gli succede per un anno (475/476) Romolo Augustolo (459? – dopo 511) che si sottomette ad Odoacre (434? - 493) Imperatore dal 476 al 493 Giulio Nepote generale dalmata (430-480) dal 474 a 475 Teodorico (454-526) Re degli Ostrogoti dal 493 al 526
Romolo Augustolo, Imperatore dal 475 al 476 figlio del generale Flavio Oreste Odoacre, generale romano Imperatore dal 476 al 493
la maggiore eredità lasciata è la raccolta normativa nel 535conosciuta comeCorpus iuris civiliscompilazione omogenea della legge romana ancora oggi alla base del diritto civile Giustiniano I (482-565)Imperatore Bizantino dal 527 alla morte
edificazione attorno al 535 del corpus iuris civilis, per arginare l’imbarbarimento del diritto
Codex e Novellae raccolta legislazione imperiale precedente; • Digesta (o Pandectae), casi giurisprudenziali risolti da eminenti giuristi romani; • Institutiones, manuale per chi studiava il diritto. Edizione del 1500
dal CORPUS IURIS CIVILIS • Nessuno è obbligato a difendere una causa contro la propria volontà. • Nessuno è punibile per le sue opinioni. • Nessuno può essere forzatamente allontanato dalla sua casa. • Tutto ciò che sarà concesso alla parte querelante, sia concesso all'imputato. • Delle prove è responsabile la parte che le presenta e non la parte che le nega. • Un padre non può testimoniare per un figlio, come neppure un figlio per il padre. • Nell'infliggere delle pene bisogna tener conto dell'età e dell'inesperienza del colpevole.
La Chiesa ha cercato di mitigare la durezza di tale diritto, ò elaborando anche un proprio diritto: il diritto canonico. Il diritto canonico nonva confuso con il diritto ecclesiastico, che è il diritto con cui la Chiesa regola i propri rapporti con le varie confessioni religiose.
Il diritto canonico è l’insieme delle norme giuridiche formulate dalla Chiesa Cattolica, che : • valutano e regolano l’attività dei fedeli • le relazioni inter-ecclesiastiche e quelle con la società • organizzano la gerarchia degli organi della Chiesa
Bonifacio VIII (1230?– 1303) (Benedetto Caetani) Papa dal 1294 successore di Celestino V (1209-1296) Papa nel 1294. si specializzò in Diritto Canonico!
Discende da Agapito Eugeni (1360-1425) • di ser Matteo, che fu professore di Diritto • Canonico e civile, a Perugia dal 1385 al 1424 . • Figlio di Franco Anthony Eugeni di Chiaromonte e di Minerva Alessandrini, di Perugia, educato dal Card. Francesco di Clermont (Chiaromonte), • amico del padre. • Operò sotto i Papi Pio IV, Gregorio XIII e • Innocenzo IX, presso i quali fu Ambasciatore. • Opere: • Consilia • De Interdictus (manoscritto). • Ebbe da Orsola della Penna • sette figli tutti giuristi! • (cfr. Diz. Biograf. Italiani – Treccani). Marco Antonio Eugeni di Chiaromonte (1521-1594) Giureconsulto e professore di Diritto Canonico e civile a Perugia dal 1546 (quadro della serie Barigiani)
Nel XV secolo, nasce lo Stato moderno, "assoluto" si caratterizza per l'accentramento del potere nelle mani del re e l'unificazione territoriale. *** E’ l'opposto dello Stato feudale dove il territorio è frantumato in poteri locali!
... intorno alla fine del 1400 ... si assiste ad una contrapposizione delle lettere al diritto ! *** ... le lettere formano l’uomo buono! ... il diritto punisce l’uomo malvagio! Il dibattito letterario implicherà un dibattito critico sulla politica, sul governo e sulla giustizia, che arriverà fino alla costituzione della Repubblica ... alcune citazioni ...
Niccolò Machiavelli (1469-1527) scrive nelle due opere • I discorsi sulla prima deca di Tito Livio ... dove il Machiavelli analizza lo stato! • Il principe. suggerisce ad un principe una maniera per costruire uno Stato forte.
Vittorio Alfieri (1749-1803) non si piega a compromessi come altri letterati ed è contro la monarchia assoluta anche se è illuminata ... L’Alfieri precursore delle inquietudini romantiche anticipa la rivoluzione francese e il risorgimento Con la Contessa d’Albany ...
Pietro Verri (1728-1797) , insiste sull’importanza degli studi economici, e ritiene che l’industria governa le sorti degli uomini. Ugo Foscolo (1778-1827) esalta i principi rivoluzionari e i diritti dell’uomo alle libertà. Comunque inneggia alla giustizia!
Gaetano Filangieri (1753-1788) auspica il superamento del diritto civile e del diritto canonico con una nuova legislazione attenta ai bisogni dei sudditi Ludovico Antonio Muratori (1672-1750) indica che la felicità consiste nel possedere beni ed essere esente da mali. La Scienza della legislazione 7 vol!
Giacomo Leopardi (1798-1837) sostiene che la monarchia costituzionale è una medicina introdotta per riparare i mali della monarchia assoluta! Le idee di Manzoni coincidono con quelle dei patrioti che saranno all’origine dell’unità d’Italia. Alessandro Manzoni (1785-1873)
Il giudice dice riguardo a Pinocchio: ... questo povero diavolo è stato derubato di 4 monete d’oro: pigliatelo dunque e mettetelo in prigione! Quattro mesi in prigiione e tutti uscivano per una amnistia, lui NO! Allora dichiarò di essere un malandrino e uscì!
In letteratura il problema politico può anche affrontato con la satira. Giuseppe Parini (1729-1799) esprime il suo dissenso per la politica e le procedure giudiziarie che hanno oscurato il senso di giustizia. Ma è interessante osservare che anche Collodi seguirà questa via specie nel “Pinocchio”! Carlo Lorenzini (1826-1890)
Innovazioni • Con la rivoluzione francese si ha una trasformazione da Stato assoluto in Stato di diritto, dominato dai principi di libertà, fratellanza ed uguaglianza. • La sovranità non appartiene più ai re ma al popolo, che la esercita attraverso propri rappresentanti eletti sulla base del principio del suffragio. • Un ruolo centrale in questo contesto storico è assunto dalla costituzione, che è garante dei diritti del cittadino. • Venne introdotto il principio della ripartizione dei poteri: il potere legislativo, esecutivo, e giudiziario, tra di loro separati.
La costituzione • In Italia nacque dapprima lo statuto Albertino del 1848, espressione della monarchia divenuta costituzionale, in vigore fino alla attuale costituzione della Repubblica Italiana in vigore dal 1948. • Nel 1865 vennero adottati il codice civile, il codice del commercio e codice di procedura civile.
Diritti e doveri • cui l’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro e tale principio richiederebbe che tutti i cittadini avessero un lavoro adeguato. • La costituzione prevede il dovere dei genitori di istruire ed educare i figli, provvedere al loro mantenimento, il dovere della difesa della patria, il dovere di pagare le imposte, il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservare la costituzione di leggi.
"paradigma" è una conquista di tipo scientifico universalmente accettata nel settore cui si riferisce che fornisca un modello atto ad inquadrare alcuni problemi ottenendone relative soluzioni accettabili per quelli che si occupano di quel campo di ricerca. T.S.Kuhn, La struttura delle rivoluzioni scientifiche, Torino (1969).
paradigma indiziario si addice a vari campi patologia medica riconoscimento falsi d’autore criminologia microstoria scienze applicate matematica discreta e modelli
Il successo di Sherlock Holmes è inspiegabile se non lo si interpreta come modello generale del paradigma indiziario! • Conan Doyle costruisce qualcosa di più grande di lui che lo imprigiona! Beeton’s Chistmas Annual 1887 la nascita di SH
Postulato di Conan Doyle Supponiamo che tutte le possibili tesi alternative siano state considerate. Supponiamo che tutte le tesi meno una siano state scartate: allora La tesi che rimane, per quanto apparentemente assurda o anche improbabile non può che essere la tesi da accettare. Sir Arthur Conan Doyle (1859-1930)
Una delle domande di un lettore che si accosta alle avventure di SH e' da dove sia scaturito, nella mente di ACD, il profilo psicologico ed intellettuale di un cosi' singolare personaggio. • … riguardo allo Sherlock Holmes di Conan Doyle …
La nascita del paradigma Nelle sue lezioni erasolito sottolineare l'importanza dell'osservazione per spiegare la formulazione delle diagnosi usava dimostrazioni pratiche esaminare uno sconosciuto ed indovinare in base all'aspetto occupazione e recenti attività. Il Prof. Joseph Bell patologo
L’uso del paradigma indiziario appare in “Zadig” … di Voltaire Zadig
In ZADIG Voltaire Riprende una vecchia fiaba • L' abduzione si presenta come un istinto che utilizza percezioni inconsce e connessioni tra aspetti diversi delle informazioni possedute … Francois Marie Arouet “Voltaire” (1694-1778)
… dai giudici fu accusato e condannato …. • si discolpò raccontando ad alta voce il processo mentale che lo aveva portato ad "abdurre" il ritratto degli animali che in realtà non aveva mai visto ... • … fu lodato, ma i Giudici trattennero 398 once per le spese e gli uscieri vollero la mancia!
Nei fatti il saggio Zadig parlando con le guardie reali che cercavano il cavallo del Re e il cane della Regina li descrive dal solo esame di tracce ed indizi … • La capacità abduttiva di Zadig lo rese sospetto alle guardie e venne condotto davanti ai Giudici …
Giovanni Morelli (1816-1891) Storico dell'arte Applicò alla critica d'arte il metodo detto "morelliano" identificazione di un'opera sulla base di dettagli/indizi
La rivista tedesca Zeitschrift fur bidente Kunst (1874-75) propone un metodo per datare quadri antichi in un articolo firmato da un ignoto russo Ivan Lermolieff , tradotto da Johannes Schwarze ! • Sono pseudonimi dell’italiano Giovanni Morelli (1816-1891) storico dell’arte che rivoluzionò il metodo di smascheramento dei quadri falsi, che fu professore a Basilea e successivamente Senatore del Regno. • Il metodo di Morelli rivoluzionò anche le attribuzioni di celebri quadri in svariati grandi Musei d’Europa.