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Evoluzione della valutazione della ricerca in Italia: dalla rilevazione 2001-2003 alle prossime attività Mario Bressan bressan@unich.it Ancona, 28 maggio 2009. Comitato di Indirizzo per la Valutazione della Ricerca (CIVR). 20 maggio 2003 Pubblicazione Linee Guida
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Evoluzione della valutazione della ricerca in Italia: dalla rilevazione 2001-2003 alle prossime attività Mario Bressan bressan@unich.it Ancona, 28 maggio 2009 Comitato di Indirizzo per la Valutazione della Ricerca (CIVR)
20 maggio 2003 Pubblicazione Linee Guida 16 dicembre 2003: Decreto Ministeriale n°2206 31 marzo 2003 registrazione della Corte dei Conti 1 aprile 2004: Bando 10 febbraio 2005: Insediamento dei Panel 26 gennaio 2006: Risultati dei Panel 8 febbraio 2007: Relazione finale VTR 2001-2003 • Strutture partecipanti 102 (77 Atenei, 12 Enti pubblici, 13 Istituzioni private) • Ricercatori coinvolti 64.028 • Panelist 151 Esperti esterni 6.661 • Prodotti valutati 17.329 Valutazioni 35.440
Il VTR ha generato una classifica delle istituzioni partecipanti, attribuendo a ciascuna un peso percentuale. Sulla base di: Performance dei parametri valutati; Peso di ogni singolo parametro; Peso dell’Area scientifica di riferimento VTR
VTR - Determinazione degli indicatori di performance e del loro peso
VTR - Determinazione della quota delle risorse da destinare a ogni Area (*) calcolato sulla base dell’entità del cofinanziamento, su fondi propri non vincolati, di progetti di ricerca da parte delle Strutture
VTR - Quota delle risorse (destinate alle Aree) attribuita alla singola Struttura
VTR - Concorrenza delle Strutture alle risorse destinate alle Aree
VTR - Concorrenza delle Strutture alle risorse destinate alle valorizzazioni applicative
Il VQR (Valutazione Quinquennale della Ricerca) si riferisce al periodo compreso tra il 1° gennaio 2004 e il 31 dicembre 2008 SOGGETTI COINVOLTI Universita statali; Enti di ricerca vigilati dal MIUR; Altri soggetti pubblici e privati, che svolgano attività di ricerca, su richiesta. AREE DI VALUTAZIONE esclusivamente le 14 Aree disciplinari CUN, per ognuna delle quali viene costituito presso il CIVR un Comitato (Panel)i cui componenti sono nominati dal Ministro su indicazione del CIVR. VQR 2004-2008 DPCM 7 settembre 2007: il CIVR è stato ricostituito per condurre un nuovo esercizio di valutazione della ricerca 6 aprile 2009, il CIVR ha presentato al Ministro il progetto dell’esercizio VQR 2004-2008
ADEMPIMENTI DELLE STRUTTURE dati e informazioni,relativi a: Ricercatori (a tempo determinato, indeterminato e in formazione - dottorandi, assegnisti, borsisti post-doc e specializzandi) Personale tecnico e amministrativo Brevetti & spin-off Mobilità internazionale Entrate per finanziamenti di progetti di ricerca Impegno di risorse proprie in progetti di ricerca PUBBLICAZIONI articoli su riviste, limitatamente a quelle dotate di ISSN; libri e loro capitoli, inclusi atti di congressi, limitatamente a quelli dotati di ISBN; brevetti depositati; composizioni, disegni, design, performance, mostre ed esposizioni organizzate, manufatti, prototipi e opere d'arte e loro progetti, banche dati e software: esclusivamente se corredati da pubblicazioni atte a consentirne adeguata valutazione. Ogni ricercatore affiliato ai vari Dipartimenti, seleziona DUE pubblicazioni del quinquennio che lo vedano presente come autore o coautore. La Struttura seleziona UNA delle due pubblicazioni, per la valutazione dei Panel. rapporto del Nucleo (o Comitato) Interno di Valutazione. Articolazione del Piano Operativo (1)
Ambedue le procedure (peer review e citation analysis) consentono un ranking di qualità (pur con diversi significati e limiti) di strutture, dipartimenti, gruppi di ricerca singoli ricercatori Peer review oppure analisi delle citazioni?
LIMITI DELLA PEER REVIEW Autoreferenzialità (chi nomina I revisori?) Non consente il confronto internazionale Alti costi Tempi lunghi VANTAGGI DELLA PEER REVIEW Elimina I bias connessi con citazioni incongrue Consente la valutazione di pubblicazioni in settori con caratteristiche di lenta maturazione della visibilità, mettendo alla pari discipline sperimentali e teoretiche Consente la valutazione di pubblicazioni non catalogate nei database (libri, monografie) Limiti e vantaggi della peer review
LIMITI DELL’ANALISI DELLE CITAZIONI Le citazioni possono essere un “riempitivo” dell’introduzione Le citazioni possono essere fatte in un contesto negativo Il cosidetto “Mattew effect”: « ...a chi ha, verrà dato, in modo che abbia ancor più in abbondanza; ma a chi non ha, verrà tolto anche quello che sembra avere. » “bias” associati agli articoli di review Non considera il numero degli autori, favorendo così le discipline sperimentali su quelle teoretiche Ha bisogno di database controllati (omonimie, duplicazioni, afferenze, ….) VANTAGGI DELL’ANALISI DELLE CITAZIONI Oggettività Consente il confronto internazionale Bassi costi Tempi corti Limiti e vantaggi della analisi delle citazioni
E’ possibile un uso alternato / integrazione delle due procedure, per arrivare al giudizio finale di merito. In conclusione, per le pubblicazioni sostenute da database affidabile, sono possibili due alternative in termini di valutazione: solamente l’analisi delle citazioni una procedura peer review, che comunque non può esimersi dal valutare anche le citazioni. E’ fondamentale che il panel: scelga preliminarmente la procedura che verrà adottata, settore per settore, sottosettore per sottosettore, giustifichi l’eventuale adozione della procedura mista Peer review e analisi delle citazioni (1)
Il giudizio finale sulla singola pubblicazione, sia che proceda dalla sola peer review (nel caso di prodotti non sostenuti da banche dati), dalla sola citation analysis o dalla procedura mista, sarà espresso in termini di “consensus report” dal panel, su una scala numerica (monotonica o a fasce, preliminarmente definita per tutti i panel) Lo score di qualità complessiva fluirà nelle varie aggregazioni previste (area, struttura, dipartimento) e possibili (gruppi di ricerca, singoli ricercatori). Il processo dà ai panel maggiori responsabilità, rispetto al VTR. Peer review e analisi delle citazioni (2)
analisi delle citazioni relative a tutte gli articoli pubblicati nel 2004-2008 sulle riviste contenute in database. determinazione dei pesi e delle quote di Area analisi dei dati e delle informazioni, con sviluppo dei relativi indicatori di performance relazione finale dell’esercizio 2004-2008 del VQR: unavalutazione di merito complessivo del sistema nazionale della ricerca; una valutazione di merito di ogni singola Struttura; una valutazione della capacità di trasferimento tecnologico e di valorizzazione applicativa della ricerca di ogni singola Struttura una valutazione del posizionamento internazionale di tutte le pubblicazioni soggette ad analisi delle citazioni una valutazione di merito di ogni singolo Dipartimento. Adempimenti del CIVR
Il processo VQR 2004-2008 Analisi delle citazioni Governo Strutture di ricerca Comunità scientifica Giudizi • Dati & informazioni • Relazione NUV/CIV Pubblicazioni selezionate Strutture di ricerca
L'allocazione del finanziamento da destinare alle singole Strutture in relazione all'esito del VQR 2004-2008 si fonda sulla misurazione di tre indicatori, a ciascuno dei quali è attribuita una specifica quota del finanziamento complessivo: performance di Area (80-85%); trasferimento tecnologico e valorizzazione applicativa della ricerca (1-5%); posizionamento internazionale della produzione scientifica (10-15%). Allocazione delle risorse