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PRINCIPIO ISPIRATORE SPORTIVO CHE VIENE APPLICATO ALLA NOSTRA SCUOLA TENNIS. NUOVO MODELLO DENOMINATO LTDA (LONG-TERM ATHLETE DEVELOPMENT). CHE COS’E’ IL MODELLO LTDA?. E’ UNA FILOSOFIA E UN VEICOLO DI CAMBIAMENTO MOLTO ORIGINALE
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PRINCIPIO ISPIRATORE SPORTIVO CHE VIENE APPLICATO ALLA NOSTRA SCUOLA TENNIS NUOVO MODELLO DENOMINATO LTDA (LONG-TERM ATHLETE DEVELOPMENT)
CHE COS’E’ IL MODELLO LTDA? • E’ UNA FILOSOFIA E UN VEICOLO DI CAMBIAMENTO MOLTO ORIGINALE • L’ATLETA AL CENTRO DEL SISTEMA SPORTIVO DAL BAMBINO ALL’ADULTO • PERMETTE DI PIANIFICARE L’ECCELLENZA E IL BENESSERE DELLE PERSONE ATTRAVERSO UN PROGRAMMA A LUNGO TERMINE • DELINEA UNA CHIARA LINEA DI SVILUPPO, DAL CAMPO DI GIOCO AL PODIO, AL RIMANERE ATTIVI TUTTA LA VITA • AIUTA AD IDENTIFICARE GLI ERRORI DEL SISTEMA SPORTIVO TRADIZIONALE E FORNISCE INDICAZIONI PER RISOLVERLI • IMPLICA UN PROGETTO DI COACHING A LUNGO TERMINE • RIGUARDA LO SVILUPPO A LUNGO TERMINE DELL’ATLETA SOTTO TUTTI I PROFILI: TECNICO,TATTICO,FISICO,PSCICOLOGICO E COMPORTAMENTALE DELL’ATLETA • DEFINISCE PROGRAMMI SPORTIVI A DIVERSI LIVELLI : NAZIONALE,REGIONALE,AMATORIALE,DI SOCIETA’,SCOLASTICO • APRE AL CAMBIAMENTO, A RICERCARE SOLUZIONI INNOVATIVE ABBANDONANDO VECCHI PERCORSI ORMAI SUPERATI
COME E PERCHE’ E’ NATO LTDA ? • E’ NATO IN CANADA MA STA ANDANDO FORTE ANCHE IN ALTRI PAESI COME L’IRLANDA,IL REGNO UNITO , ECC • SCARSI RISULTATI A LIVELLO INTERNAZIONALE • POLITICA SPORTIVA FINO AD ALLORA IMPORTATA DAI MODELLI VINCENTI COME IL SISTEMA SOVIETICO E QUELLO DELLA RDT. • PRATICA SPORTIVA A LIVELLO RICREATIVO POCO DIFFUSA • PROGRAMMI DI ED. FISICA A SCUOLA SEMPRE PIU’ MARGINALI
PRINCIPALI CAUSE DEL CATTIVO FUNZIONAMENTO DEL MODELLO TRADIZIONALE • ATLETI SOVRAESPOSTI ALLE COMPETIZONI E POCO ALLENATI • IMPOSIZIONE DI PROGRAMMI PER ADULTI AI BAMBINI • IMPOSIZIONE DI PROGRAMMI MASCHILI ALLE RAGAZZE • PROGRAMMI BASATI SUL RISULTATO(VINCERE) PIUTTOSTO CHE SUL PROCESSO(ALLENAMENTO) • GLI ALLENATORI MIGLIORI SI DEDICANO ALLO SPORT AGONISTICO E DI LIVELLO ASSOLUTO • I PROGRAMMI NON PRENDONO IN CONSIDERAZIONE LO SVILUPPO BIOLOGICO E I PROCESSI MENTALI DEI GIOVANI • IL RUOLO DEI GENITORI E’ MALE DEFINITO • LE COMPETENZE PSICOLOGICO NON SONO INTEGRATE NEL PROCESSO DI ALLENAMENTO • AVVIAMENTO PRECOCE ALLA PRATICA DI UN SOLO SPORT • COMPETIZIONE FRA LE ORGANIZZAZIONI SPORTIVE PER ACCAPARRARSI I GIOVANI • DISINTERESSE NEI CONFRONTI DEGLI ADOLESCENTI E DEI GIOVANI CHE NON SONO COINVOLTI NELL’ATTIVITA’ AGONISTICA
I PRINCIPI ISPIRATORI DEL MODELLO • REGOLA DEL TEN-YEAR-RULE (DEI DIECI ANNI) SI PARLA DI CIRCA DIECIMILA ORE DI LAVORO PERCHE’ UN ATLETA DI TALENTO RAGGIUNGA L’ECCELLENZA: UNA MEDIA DI OLTRE TRE ORE AL GIORNO . • DELIBERATE PRACTISE: E’ IL PROCESSO CHE PORTA ALLA FORMAZIONE DELL’ECCELLENZA CIOE’ TUTTO IL VOLUME DI ALLENAMENTO CHE UN’ATLETA DEVE SOSTENERE IN CIRCA DIECI ANNI • NON E’ SOLO LA QUANTITA’ CHE PORTA ALL’ECCELLENZA : IL PROCESSO DEVE ESSERE SVOLTO IN CONDIZIONI ESTERNE E INTERNE DI MOTIVAZIONI OTTIMALI, SENZA LIMITAZIONI DOVUTE A MANCANZA DI RISORSE, CON ALLENATORI BEN PREPARATI CHE APPLICANO STIMOLI OTTIMALI DI SVILUPPO ADEGUATI ALL’ETA’.
RICERCA SULL’ EXPERTISESTUDIO SU CAMPIONI DI UN DETERMINATO DOMINIO CHE SERVE PER CREARE UN SISTEMA OTTIMALE DI PROMOZIONE DEL TALENTO DUE STUDIOSI, BLOOME E ERICSSON SONO D’ACCORDO PER DIVIDERE IN TRE FASI I MODELLI DI FORMAZIONE SULL’EXPERTISE: • 1 FASE: SAMPLING YEARS: CREARE SEMPLICEMENTE LA MOTIVAZIONE E LA CURIOSITA’ GIUSTA PER UNO SPORT DI DOMINIO • 2 FASE: SPECIALISING YEARS: IL PROCESSO DIVIENE SISTEMATICO E OCCORRE LA PRESENZA DI ALLENATORI PREPARATI CHE LAVORANO SECONDO PROGETTI A LUNGO TERMINE. VI E’ UN DRAMMATICO AUMENTO DI VOLUME E INTENSITA’ DELL’ALLENAMENTO CHE PUO’ COMPORTARE PROBLEMI LEGATI ALL’AMBIENTE, ALLA IMPOSSIBILITA’ DI CONCILIARE IMPEGNI SCOLASTICI CON IMPEGNI SPORTIVI, A CONFLITTI CON GENITORI , ECC • 3 FASE: INVESTIMENT YEARS: PASSAGGIO AD UNO STATO PROFESSIONALE E SEMI-PROFESSIONALE NEL QUALE TUTTE LE ATTIVITA’ SONO DEDICATE ESCLUSIVAMENTE AD OTTENERE IL MASSIMO DELLA PRESTAZIONE NEL DOMINIO.
1° STADIO: PARTENZA ATTIVA 0-6 ANNI • APPRENDERE I FONDAMENTALI IN UN CONTESTO DI GIOCO • PROGRAMMI POCO STRUTTURATI • PROGRAMMI CON AMPIA VARIETA’ DI MOVIMENTI(CAP.COORDINATIVE) • ATTIVITA’ BREVI (30’-45’ PERCHE’ HANNO POCA AUTONOMIA ATTENTIVA) • NON DEVONO MAI RIMANERE INATTIVI • SOLLECITARE L’APPRENDIMENTO DELLE ABILITA’ DI BASE(CORRERE,SALTARE,LANCIARE,TIRARE,CALCIARE) • STESSO STILE ATTIVO SIA NEI BAMBINI CHE NELLE BAMBINE
2°STADIO:APPRENDERE I FONDAMENTALI DIVERTENDOSI(MASCHI 6-9,FEMMINE 6-8 ANNI) • APPRENDERE E ESERCITARE IN CONTINUO LE CAPACITA’ MOTORIE FONDAMENTALI (AGILITA’,EQUILIBRIO,COORDINAZIONE E VELOCITA’) • FAVORIRE LO SVILUPPO INTEGRATO DELLE COMPONENTI MENTALI,COGNITIVE ED EMOZIONALI • INTRODURRE GRADUALMENTE NELLE LEZIONI SEMPLICI REGOLE DI ETICA SPORTIVA • IMPIEGARE PROGRAMMI STRUTTURATI MA SENZA PERIODIZZARE
3° STADIO: IMPARARE AD ALLENARSI(MASCHI 9-12,FEMMINE 8-11) • INSISTERE CON LE ABILITA’ SPORTIVE DI BASE • 70% TEMPO DA DEDICARE ALL’ALLENAMENTO E 30% ALL’ATTIVITA’ AGONISTICA O COMUNQUE ALL’ALLENAMENTO SPECIFICO • L’OBIETTIVO E’ IMPARARE A COMPETERE, NON A VINCERE • PERIODO CRITICO X LAVORARE SULLA FLESSIBILITA’ • INTRODURRE LA PERIODIZZAZIONE SEMPLICE E DOPPIA • CONSIGLIATO FARE SPORT 3 VOLTE A SETTIMANA E LE ALTRE TRE FARE ALTRI SPORT
4° STADIO:ALLENARSI ALL’ALLENAMENTO(MASCHI 12-16,FEMMINE 11-15 ANNI) • COSTRUIRE UNA BASE AEROBICA (DOPO L’INIZIO DEL PICCO DI VELOCITA’ STATURALE(PHV) • AGONISMO DAL PUNTO DI VISTA MENTALE • SVILUPPARE FORZA E VELOCITA’ • 40% ALLENAMENTO SPECIFICO ALLA COMPETIZIONE • SVILUPPO DELLE CAPACITA’ COMPLEMENTARI • INTRODURRE I PESI LIBERI • PERIODIZZAZIONE SINGOLA O DOPPIA • DALLE 6 ALLE NOVE SEDUTE A SETTIMANA
5° STADIO:ALLENARSI A COMPETERE(MASCHI 16-23+,FEMMINE15-21+) • ALLENAMENTI DI ELEVATO VOLUME E INTENSITA’ • ALLENAMENTI CHE PREVEDONO LA RIPRODUZIONE DI DIFFERENTI SITUAZIONI DI GARA • PREPARAZIONE SEMPRE PIU’ PERSONALIZZATA E ORIENTATA VERSO I PUNTI DI FORZA E DEBOLEZZA DI OGNI SINGOLO ATLETA • PREPARAZIONE FISICA SPECIFICA • PREPARAZIONE TECNICO-TATTICA SPECIFICA • ADDESTRAMENTO ALLE ABILITA’ DI GIOCO IN CONDIZIONI DI GARA • PERFEZIONAMENTO DELLA PREPARAZIONE MENTALE • OTTIMIZZARE LE CAPACITA’ COMPLEMENTARI • PERIODIZZAZIONE SINGOLA,DOPPIA O TRIPLA • ALLENAMENTO TECNICO-TATTICO SPECIFICO 9-12 VOLTE A SETTIMANA : 40% ABILITA’ TECNICHE-TATTICHE E 60% ALLENAMENTO ALLA COMPETIZIONE
6° STADIO: ALLENARSI A VINCERE (MASCHI 19+,FEMMINE 18+) • REALIZZO DI PRESTAZIONI DA PODIO • ALLENAMENTO FOCALIZZATO SOLO SULLA MASSIMIZZAZIONE DELLA PERFORMANCE • SVILUPPO OTTIMALE DELLE CAPACITA’ FISICHE • VOLUMI ELEVATI E ALTA INTENSITA’ • PERFEZIONAMENTO ABILITA’ TECNICHE, TATTICHE E DI GIOCO • RICERCA DELL’ECCELLENZA • PERIODIZZAZIONE SINGOLA,DOPPIA O MULTIPLA • ALLENAMENTO TECNICO-TATTICO E FISICO 9-15 VOLTE A SETTIMANA
7° STADIO: ATTIVI TUTTA LA VITA(TUTTE LE ETA’) • DOLCE TRANSIZIONE DALLA CARRIERA AGONISTICA ALL’ATTIVITA’ FISICA E SPORTIVA PER TUTTA LA VITA • PRATICARE GIORNALMENTE 60 MINUTI DI ATTIVITA’ FISICA MODERATA O 30’ INTENSA • PRATICARE DIVERSI SPORT • GARE X VETERANI • VOLONTARIATO SPORTIVO
CONSIDERAZIONI FINALI • IL MODELLO FORNISCE IN PRIMIS PER I GENITORI UN QUADRO DI RIFERIMENTO PER COMPRENDERE MEGLIO LO SVILUPPO FISICO,MENTALE E AFFETTIVO DEI PROPRI FIGLI. • AIUTA A CAPIRE LE ESIGENZE DEI BAMBINI IN CRESCITA • AIUTA GLI INSEGNANTI A COMPRENDERE MEGLIO GLI STADI DI SVILUPPO DELL’ATLETA E GLI INTERVENTI PIU’ ADEGUATI DA PROPORRE • PER ESSERE SVOLTO AL MEGLIO RICHIEDE LA PRESENZA DI ALLENATORI ALTAMENTE QUALIFICATI E COMPETENTI