1 / 13

Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica

EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura. Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica. Tesi di Laurea EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura.

clea
Download Presentation

Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Università degli Studi di Padova Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Infermieristica Tesi di Laurea EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Relatore Prof. Bordin Daniele Correlatrice Dott.ssa Zanini Antonietta Laureando Peruzzo Damiano Anno Accademico 2006-2007

  2. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Obiettivo principale di questo lavoro : Indagare quali effetti può produrre una respirazione consapevole, controllata, guidata, sul mantenimento e sul miglioramento della salute, e l’eventuale ruolo dell’infermiere in questo ambito Cercheremo quindi di rispondere ai seguenti quesiti: 1. Quali e quanti tipi di respirazione consapevole, controllata, guidata esistono? 2. Quali sono gli effetti, efficacia e campo di applicazione delle tecniche ? 3. Quale potrebbe essere il ruolo dell’infermiere nell’educazione al respiro ? Strumento: Revisione della letteratura

  3. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Generalmente L’ESPERIENZA DELLO STUDENTE INFERMIERE è orientata verso la gestione della respirazione esclusivamente qualeparametro vitale nelle sue varie componenti; in particolare nelle funzioni alterate, con il monitoraggio e valutazione qualitativa e quantitativa e nella gestione di ossigenoterapia, della tracheostomia, e degli spirometri incentivatori. Ma DALLA PRATICA MEDICA E LETTERATURA è noto che.. Una respirazione consapevole e guidata è un adeguato strumento nel controllo dello Stress e del Dolore Vediamo come…

  4. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Alcune caratteristiche della respirazione come la FREQUENZA, il RITMO, la PROFONDITA’, la QUALITA’ sono spesso strettamente associate a: DOLORE *STRESS * EMOZIONI elementi identificabili in diversi ambiti sanitari e nelle diverse tipologie di pazienti Il dolore può limitarel’espansione toracica, espesso è associato ad ansia, rabbia, tristezza, depressione, paura Stress e tensionerallentano la respirazione e la rendono irregolare. Le Emozioni possono indurre un considerevoleaumento dell’attività muscolare.La paura blocca provvisoriamente la respirazione,l’angoscia la altera cronicamente,con l’isteria si possono apprezzare spasmi tonici del diaframma. RESPIRAZIONE RILASSAMENTO Riduzione dell’attività S.N.Simpatico

  5. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Sulla base di queste esperienze ed evidenze si è quindi proceduto ad effettuare una ricerca bibiliografica che rispondesse ai quesiti precedentemente formulati, con il seguente… METODO DI RICERCA Banca dati: 1. Individuazione dei termini MeSH per identificare correlazioni di ricerca e parole chiave 2. Indagine con le parole chiave identificate : “breathing exercises” “Nurse” “Nursing” “Nursing intervention” “Nursing care” 3. Criterio temporale: pubblicazioni degli ultimi 10 anni(1997-2007) Risultati della Ricerca: 71 pubblicazioni rilevate 31 scelte: 19 studi, 7 articoli, 5 revisioni di letteratura ( 23 full text 8 abstract) Criteri di esclusione: non presenti nel corpo della pubblicazione termini Nurse, Nurses, Nursing, abstract inconsistente o mancanza di abstract e full text

  6. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura ORGANIZZAZIONE DEI DATI 3 TABELLE GENERALI DI RACCOLTA DATI (all. I) Studi, Articoli, Revisioni di letteratura • Autore, Sede, Anno dello studio / articolo / revisione di letteratura; • Formato, Titolo, Fonte, Anno della pubblicazione; • Tipo di studio (solo per gli studi); • Ambito della ricerca; • Problema trattato; • Tecniche di respirazione trattate o citate; • Metodi, Misurazioni, Scale, Variabili utilizzati negli studi / Ricerche di letteratura; • Ruolo infermieristico, conclusioni e note di evidenza. Tab I Tipo e formato delle pubbl. Tab IV Tecniche utilizzate Tab II Produzione per paese Tab V Ambiti di ricerca/applicaz. 7 TABELLE ANALISI DATI Tab III Anno di studio, art., ricerca Tab VI Effetti Clinici Tab VII RUOLO INFERMIERISTICO

  7. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Tab I – Formato e tipo pubblicazioni 19 Studi: 17 full text, 2 Abstract 7 Articoli: 3 full text, 4 abstract 5 Revisioni: 3 full text, 2 abstract Tab II – Produzione per paese Stati Uniti: 14 Pubblicazioni, 6 studi Asia (Corea e Cina): 10 Pubblicazioni, 9 studi Regno Unito, Turchia, Olanda, Canada,nessuna pubblicazione Italiana Tab III – Anno dello studio, ricerca, articolo 2007 Il trend mostra un INTERESSE CRESCENTE Nell’arco dei 10 anni; dal 2000 in poi, si nota una maggiore frequenza di pubblicazioni, e particolarmente di studi (picchi nel 2000, 2002, 2005) 2005 (8) 2002 (5) 2000 (6) 1997

  8. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Tab.IV - Tecniche di respirazione utilizzate negli studi o trattate nelle revisioni e articoli Un terzo delle pubblicazioni non esplicita la “tipologia” di tecniche respiratorie impiegate L’interesse appare focalizzato più sullo strumento terapeutico “Respiro” piuttosto che sulla scelta di una specifica tecnica o “specialità”, dimostrando una non chiara definizione del problema. Al contrario, le restanti pubblicazioni trovano chiarezza e specificità di metodi identificando: Tecniche riabilitative e rieducative “fisioterapiche”, impiegate da medici, fisioterapisti, infermierinella rieducazione dei muscoli inspiratori Tecniche delle proprie delle“terapie complementari” e di tradizione medica cinese e indiana. (MTC e Yoga) (Respirazione a labbra socchiuse, profonda, ritmica inspiraz. ed espiraz. Energiche)

  9. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Tab.V – Ambiti di ricerca e di applicazione Oncologia GESTIONE dei SINTOMI del TUMORE e degli effetti collaterali della CHEMIOTERAPIA (Nausea, Vomito, depressione , ansia, dispnea, fatica e disagio) Riabilitazione respiratoria gestione della dispnea da Bronco Pneumopatia Ostruttiva BPCO Gestione del dolore dello stress e dell’ansia Chirurgia, geriatria, ostetricia, psichiatria e psicologia

  10. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura EFFETTI CLINICI DELLE TECNICHE RESPIRATORIE (Tab VI) Maggiore tolleranza all’esercizio ed attività quotidiane Tecniche non definite e rilassamento, respirazione a labbra socchiuse, respirazione lenta, diaframmatica, addominale, training dei muscoli inspiratori, biofeedback, tai chi Respirazione a labbra socchiuse, respirazione profonda, lenta, diaframmatica, addominale, tai chi Maggiore autonomia e compliance del paziente Tecniche non definite e rilassamento, respirazione a labbra socchiuse, respirazione profonda, lenta, diaframmatica, addominale, training dei muscoli inspiratori Riduzione Dispnea Riduzione stress, ansia, depressione e miglioramento dell’umore Tecniche non definite e rilassamento, Bio Feedback, Tai Chi, Dan Jeon, Qi Gong Resp. Profonda, lenta, ritmica, addominale, diaframmatica, Qi Gong Riduzione del dolore Aumento delle difese immunitarie -Livello linfociti -; Riduzione livelli cortisolo; Aumento eliminazione tossine; Riduzione nausea; Miglioramento nella funzionalità cardiorespiratoria; Riduzione fatigue; Mobilizzazione precoce post-operatoria rilassamento, respirazione a labbra socchiuse, respirazione lenta, diaframmatica, addominale, Bio Feedback, Tai Chi, Qi Gong :TECNICHE MAGGIORMENTE IMPIEGATE

  11. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Tab VIIRUOLO DELL’INFERMIERE L’infermiere, mediante l’educazione al respiro, trova uno strumento che favorisce la comunicazione con il paziente rafforzando il suo ruolorelazionale-empatico fondamentale per l’esito del trattamento Ricerca:La maggioranza di pubblicazioni reperite sull’argomento sono state redatte da ricercatori di scuole di formazione infermieristica (17 studi su19, 3 articoli su 7, 2 ricerche su 5). La maggior parte delle pubblicazioni, ed in particolar modo proprio gli studi, mettono in evidenza il ruolo attivodell’infermiere, nel programma di interventi e nell’istruzione della tecnica respiratoria. Collaborazione ed integrazione ad operatoriche si occupano di riabilitazione respiratoria, di pianificazione del programma riabilitativo, di educazione al paziente, nell’identificazione e valutazione di sintomi, di condivisione dei progressi, stimolo e motivazione al programma terapeutico. Raccomandazione e richiesta dell’inserimento delle tecnichenella pratica asistenziale e nella formazione infermieristica

  12. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura Perciò la letteratura ha messo in evidenza che Le TECNICHE RESPIRATORIE… Sono uno Strumento comunicativo non verbale che mette in RELAZIONE EMPATICA l’operatore ed il paziente Trovano AMPIO SPETTRO di applicazione, logistico e clinico Rispondono in EFFICACIA clinica ed ECONOMICITÀ Non essendo invasive e farmacologiche NON PRESENTANO particolari RISCHI o CONTROINDICAZIONI per il paziente Sono di FACILE insegnamento, APPRENDIMENTO, esecuzione Una volta apprese IL PAZIENTE PUÒ ESEGUIRLE DA SOLO, favorendone AUTONOMIA e rendendolo protagonista attivo nel processo di guarigione e di gestione della propria salute.

  13. EDUCAZIONE AL RESPIRO E RUOLO DELL’INFERMIERE Revisione della letteratura POSSIAMO CONCLUDERE CHE Un’adeguataeducazione ad un respiro consapevole controllato, potrebbe sempre più divenireparte integrante della cultura dell’infermiere e dell’assistenza infermieristica, comestrumento terapeutico, relazionale ed educativo rivolto a pazienti, persone sane, famiglie, e comunità, alloscopo di migliorare, mantenere e promuovere la salute ed il benessere

More Related