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A cura di Prof Mario Giusiani

AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA PISANA SEZIONE DIPARTIMENTALE DI TOSSICOLOGIA FORENSE VIA ROMA 55 PISA. ATTIVITA ’ DI LABORATORIO DI I° E II° LIVELLO. A cura di Prof Mario Giusiani. La sezione attualmente si trova collocata in Pisa via Roma 55 ed è costituita da: Portineria

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Presentation Transcript


  1. AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA PISANA SEZIONE DIPARTIMENTALE DI TOSSICOLOGIA FORENSE VIA ROMA 55 PISA ATTIVITA’ DI LABORATORIO DI I° E II° LIVELLO A cura di Prof Mario Giusiani

  2. La sezione attualmente si trova collocata in Pisa via Roma 55 ed è costituita da: • Portineria • Segreteria • Direzione • Sala prelievi • Laboratorio preparazioni • Laboratorio cromatografia e spettrofotometria • Laboratorio immunochimica SEZIONE DI TOSSICOLOGIA FORENSE

  3. ORGANIGRAMMA DELLA SEZIONE DIPARTIMENTALE DI TOSSICOLOGIA FORENSE

  4. TIPOLOGIA DELLE INDAGINI ESEGUITE DALLA SEZIONE DI TOSSICOLOGIA UNIVERSITARIA

  5. DOTAZIONE STRUMENTALE TECNICHE IMMUNOCHIMICHE • 1 Sistema AxSym (Abbott) per analisi immunochimiche con tecnica FPIA • 1 Sistema ILab 650 (Instrument Laboratory) per analisi immunochimiche con tecniche CEDIA, EMIT, DRI

  6. ANALISI DI TIPO CHIMICO-CLINICO RECENTEMENTE INTRODOTTE • Ultimamente sono state messe a punto nuove metodiche immunochimiche che ci hanno permesso di ampliare la gamma di sostanze per le quali è possibile richiedere la determinazione su campioni urinari. In particolare: • 6-monoacetil morfina (6-MAM, metabolita specifico dell’eroina) • cocaina (come tale) • EDDP (metabolita del metadone) • MDMA (ecstasy, come tale) • etilglucuronide (metabolita specifico dell’etanolo) • LSD • sample check (per identificazione di campioni di urina adulterati) • La determinazione di queste nuove sostanze è di notevole importanza sia a livello tossicologico-forense ma anche clinico in quanto offre una possibilità in più per il monitoraggio del paziente.

  7. DOTAZIONE STRUMENTALE TECNICHE CROMATOGRAFICHE • 1 GC FOCUS CON DETECTOR FID • 1 GC FOCUS CON DETECTOR DI MASSA A SINGOLO QUADRUPOLO (DSQII) • ENTRAMBI GESTITI DA AUTOCAMPIONATORE TRIPLUS (THERMO FINNIGAN) • 1 GC TRACE CON DETECTOR MS/MS A TRAPPOLA IONICA (POLARIS Q) CON AUTOCAMPIONATORE AS2000 (THERMO FINNIGAN) • 1 GC MS QP 2010 ULTRA SHIMADZU SINGOLO QUADRUPOLO CON AUTOCAMPIONATORE • 1 GC 9000 (FISONS) CON DETECTOR FID • 1 HPLC PERKIN HELMER LC 250 CON DETECTOR DAD 235 • 1 LC MS AD ALTA RISOLUZIONE (ACQUISTO IN PROGRAMMAZIONE)

  8. DOTAZIONE STRUMENTALE TECNICHE SPETTROFOTOMETRICHE • 1 Strumento JASCO V630 per analisi spettrofotometriche nel campo UV/VISIBILE

  9. CLASSIFICAZIONE DEI LABORATORI Laboratorio di base nell’ambito della Biochimica Tossicologica Laboratorio di I° livello (solo test di screening) Matrice biologica urina Tipo di analisi immunochimica Cut-off stabilito a livello regionale Strumentazioni analizzatori automatici di chimica clinica Procedure stabilite nei manuali della qualità e linee guida Controllo di qualità si, partecipazione a programma VEQ Catena di custodia no

  10. CLASSIFICAZIONE DEI LABORATORI Laboratorio di base nell’ambito della Biochimica Tossicologica Laboratorio di II° livello (screening e conferma) Matrice biologicatutte Tipo di analisi immunochimica e cromatografica Cut-off stabilito a livello regionale Strumentazioni analizzatori automatici di chimica clinica, GC-MS, HPLC-MS Procedure stabilite nei manuali della qualità e linee guida Controllo di qualità si, partecipazione a programma VEQ Catena di custodiasi

  11. MATRICI CONVENZIONALI: urine sangue MATRICI ALTERNATIVE: saliva sudore capelli peli unghie MATRICI UTILIZZATE NEI LABORATORI DI II LIVELLO

  12. NECESSITA’ DELLE ANALISI DI SECONDO LIVELLO O DI CONFERMA • I test di screening immunochimici possono fornire : • Falsi positivi • Falsi negativi • NON SONO QUINDI DIFENDIBILI IN CASO DI CONTENZIOSO • Nel referto redatto dal laboratorio di I° livello dovrebbe sempre essere specificato che il risultato non è stato confermato con tecniche specifiche (es. GC/MS) e quindi è da considerarsi solo indicativo.

  13. Campi di applicazione relativi ai laboratori di Tossicologia Forense di II livello Diagnosi con valenza medico-legale nei seguenti campi: • valutazione tossicodipendenza e/o assunzione droghe; • determinazione causa della morte da droga e/o altri tossici; • idoneità alla guida; • infortunistica stradale; • mansioni lavorative a rischio; • porto d’armi; • idoneità a specifiche norme concorsuali; • affidamento di minori; • annullamento di matrimonio, • etc.

  14. Settori inerenti l’attività della Sezione di Tossicologia Forense • valutazione tossicodipendenza e/o assunzione droghe (Ser.T.; carceri, Altre USL ecc.) • idoneità alla guida (artt. 119, 186 e 187 C.D.S.); • mansioni lavorative a rischio; • determinazione causa della morte da droga e/o altri tossici; • accertamento principi attivi stupefacenti su reperti clandestini • infortunistica stradale; • porto d’armi; • idoneità a specifiche norme concorsuali; • affidamento di minori; • annullamento di matrimonio, • etc. tutte diagnosi convalenza medico-legale

  15. Scelta della matrice e prelievo del campione Laboratorio Preparazione del campione Separazione delle sostanze in esame Trattamento pre-analisi Analisi strumentale Valutazione critica del risultato

  16. umor vitreo sudore urine saliva unghie Scelta della matrice e prelievo del campione organi sangue capelli o altro materiale pilifero

  17. Scelta della Matrice Biologica • In rapporto all’informazione che si vuole ottenere: • Diagnosi di attualità d’uso: sangue, saliva • Diagnosi di uso recente: urina, sudore • Diagnosi di uso/esposizione abituale: capelli, peli, unghie • Diagnosi di avvelenamento (sangue, urine, organi)

  18. Scelta della Matrice Biologica URINA GIORNI SANGUE ORE CAPELLI MESI 0 3 6 9 12 15 18 tempo (giorni)

  19. Biologia del capello

  20. Diagramma di incorporazione delle droghe di abuso nei capelli

  21. Modalità di Raccolta dei capelli • Idoneità del campione (es. capelli) 6 3 cm 0 epidermide

  22. Individuazione degli Analiti Sostanze identificateContenuto di informazione composto immodificato (es. cocaina, THC) ++ metaboliti specifici (es. 11OH-THC, 6-acetilmorfina, benzoilecgonina) +++ metaboliti non specifici (es. morfina) +

  23. Modalità di Raccolta del Campione • Catena di custodia: processo atto a garantire AUTENTICITÀ, INTEGRITÀ TRACCIABILITÀ del campione dal prelievo allo smaltimento • Controcampione (per eventuale analisi di revisione)

  24. aggiunta s.i. idrolisi correzione del pH Preparazione del campione deproteinizzazione omogenizzazione filtrazione e/o centrifugazione

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