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PRINCIPI GENERALI della PRESCRIZIONE dell’ESERCIZIO FISICO

U.O. Medicina dello Sport. PRINCIPI GENERALI della PRESCRIZIONE dell’ESERCIZIO FISICO. C. Lisi. PRINCIPI GENERALI della PRESCRIZIONE dell’ESERCIZIO FISICO. U.O. Medicina dello Sport. La fase di condizionamento del programma di esercizio include Esercizi aerobici

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PRINCIPI GENERALI della PRESCRIZIONE dell’ESERCIZIO FISICO

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  1. U.O. Medicina dello Sport PRINCIPI GENERALI della PRESCRIZIONE dell’ESERCIZIO FISICO C. Lisi

  2. PRINCIPI GENERALI della PRESCRIZIONE dell’ESERCIZIO FISICO U.O. Medicina dello Sport La fase di condizionamento del programma di esercizio include • Esercizi aerobici • Eserrcizi di resistenza • Esercizi sport relati

  3. BENEFICI GENERALI DELLA GINNASTICA CON PESI(esercizi contro resistenza) U.O. Medicina dello Sport • SVILUPPO della FORZA, MASSA E RESISTENZA MUSCOLARE con facilitazione alla vita di relazione e risoluzione di alcune problematiche cliniche di lieve entità (es lombalgia posturo ipocinetica) • ELEVAZIONE del CONSUMO METABOLICO BASALE • AUMENTO della SENSIBILITA’ PERIFERICA ALL’INSULINA

  4. BENEFICI GENERALI DELLA GINNASTICA CON PESI(esercizi contro resistenza) U.O. Medicina dello Sport Durante l’esercizio con pesi: • IL VOLUME SISTOLICO rimane immodificato (PUO’ DIMINUIRE PER TENSIONI >50% CVM) • LA PORTATA CARDIACA aumenta moderatamente per lieve aumento della FC • IL FLUSSO SANGUIGNO nei muscoli che lavorano non aumenta (RIFLESSO DI VASOCOSTRIZIONE) • Sia ha un aumento DI PAS, PAD E PAM di entità proporzionali al SOVRACCARICO che favorisce LA PERFUSIONE dei muscoli in contrazione

  5. PhysiologicalChangesInducedbyCardiorespiratoryEndurance Training U.O. Medicina dello Sport IncreasesDecreases CARDIORESPIRATORY SISTEM Heartsize and volume Restingheart rate Blood volume and total hemoglobinSubmaximalexerciseheart rate Stroke volume – rest and exerciseBloodpressure ( if high ) Cardiac output – maximum VO2max Oxygenextractionofblood Lung volume MUSKOLOSKELETAL SYSTEM Mitochondria – number and size Myoglobinstores Triglyceridestores Oxidativephosphorylation OTHER SYSTEMS Strenghtofconnetivetissue Body weight (ifoverweight Heatacclimatation Body fat High-densitylipoproteincholesterol Total cholesterol Low-densitylipoproteincholesterol

  6. VALUTAZIONE DEL LIVELLO DI ATTIVITA’ FISICA DI PARTENZA U.O. Medicina dello Sport Questionari / Indagine anamnestica IPAQ long form IPAQ short form Contapassi 5.000 passi /g livello minimo 10.000 passi/g attivo 12.500 passi/g high active Accelerometri

  7. U.O. Medicina dello Sport U.O. Medicina dello Sport PRINCIPI GENERALI della PRESCRIZIONE dell’ESERCIZIO FISICO Una volta valutato lo stato individuale di fitness cardiovascolare dell’individuo si può pianificare un programma di esercizio aerobico per sviluppare e mantenere l’endurance cardiorespiratoria. Un programma disegnato per incontrare gli interessi e le necessità individuali deve tenere conto dell’età, del sesso, del livello di fitness e l’abitudineall’esercizio. Nel disegnare l’esercizio dobbiamo tenere presente che alcuni soggetti si impegnano in un esercizio aerobico per migliorare il loro stato di salute o ridurre il rischio di malattia, mentre altri sono interessati nel potenziare il loro livello di fitness fisica(VO2). Poiché la quantità di esercizio necessaria a promuovere la salute è minore di quella necessaria per sviluppare e mantenere un livello più alto di fitness fisico, dobbiamo aggiustare la prescrizione in accordo con l’obiettivo primario del nostro soggetto.

  8. U.O. Medicina dello Sport PRINCIPI GENERALI della PRESCRIZIONE dell’ESERCIZIO FISICO Quando l’obiettivo primario per la prescrizione dell’esercizio è migliorare la salute il riferimento sono “guidelinesforexerciseprescriptionforimprovedhealth “ U.S. DepartmentofHealth and Human Service (1996) Dall’altra parte se l’obiettivo per la prescrizione dell’esercizio è il miglioramento della fitness cardiorespiratoria il riferimento è “ ACSM guidelinesforexerciseprescriptionforcardiorespiratory fitness “ (2006)

  9. U.O. Medicina dello Sport PRINCIPI GENERALI della PRESCRIZIONE dell’ESERCIZIO FISICO Si raccomanda l’inclusione durante o immediatamente dopo la fase di condizionamento di attività ricreazionali. Giochi e sport piacevoli possono incoraggiare l’aderenza al programma di esercizio. I giochi dovrebbero essere modificati per ridurre la richiesta di abilità, la competizione e il costo energetico. ACSM 2006

  10. U.O. Medicina dello Sport PRINCIPI GENERALI della PRESCRIZIONE dell’ESERCIZIO FISICO Ogni esercizio di allenamento nella prescrizione di una attività aerobica o di un programma dovrebbe includere Warm Up Serve per incrementare il flusso sanguigno per il lavoro cardiaco e muscolo scheletrico, per incrementare la temperatura corporea, diminuire la possibilità di ingiurie articolari e muscolari, e ridurre la possibilità di aritmie cardiache. Durante questa fase il tempo di esercizio è aumentato per preparare il corpo ad una più alta intensità di esercizio durante la fase di condizionamento. Comincia con 5’-10’ di lavoro aerobico a bassa intensità (10%-30% VO2R), seguono 5’-10’ di esercizi di stretching e flessibilità che coinvolgono gambe, spalle, addome, anca, inguine. Endurance Conditioning durante questa fase il lavoro aerobico è svolto in accordo alla prescrione effettuata. Questa fase dura almeno da 20’ a 60’ e dipende dall’intensità indicata. Cool-down Questa fase segue immediatamente alla fase precedente per ridurre il rischio di complicazioni cardiovascolari causate dallo stop improvviso dell’esercizio. Il soggetto continua l’esercizio a bassa intensità per almeno 5’-10’. Questo permette alla HR e alla pressione arteriosa di ritornare alla normalità, prevenendo il sequestro di sangue alle estremità prevenendo vertigini e svenimenti. L’azione della pompa muscolare aumenta il ritorno venoso e velocizza il recupero. Lo stretching può essere ripetuto in questa fase per ridurre la possibilità dei crampi e dolori muscolari.

  11. U.O. Medicina dello Sport PER PRESCRIVERE CORRETTAMENTE UN ESERCIZIO FISICO AEROBICO Valutazione del livello di attività fisica di partenza Valutazione clinica Valutazione funzionale Prescrizione dell’esercizio

  12. U.O. Medicina dello Sport PER PRESCRIVERE CORRETTAMENTE UN ESERCIZIO FISICO AEROBICO Nella prescrizione dell’esercizio seguiamo il principio Frequenza Intensità Tempo Tipo

  13. U.O. Medicina dello Sport INTENSITA’ dell’ESERCIZIO Il tratto caratteristico dell’ “arte della prescrizione dell’esercizio fisico” sta nella capacità di selezionare una intensità di esercizio adeguata a stressare il sistema cardiovascolare e osteo-tendineo-muscolare senza sovraccaricarlo. Secondo l’ACSM (2006) l’intensità iniziale di un esercizio per adulti apparentemente sani va dal 40%-50% VO2R al l’85% VO2R. Esercizi di intensità più bassa (30% VO2R) possono essere sufficienti per fornire importanti benefici di salute per soggetti sedentari e per persone anziane con livelli di fitness cardiorespiratoria iniziali bassi . Per la maggior parte degli individui intensità di esercizio dal 60% al 80% VO2R sono sufficienti per aumentare la fitness cardiorespiratoria. Come regola generale, maggiore è l’allenamento individuale, più alta deve essere l’intensità dell’ esercizio per produrre un ulteriore miglioramento della fitness cardiorespiratoria.

  14. U.O. Medicina dello Sport INTENSITA’ dell’ESERCIZIO Con l’aumentare della intensità dell’esercizio c’è un continuum positivo di benefici per la salute e la forma fisica (concetto della progressività del carico). Esiste una soglia minima di intensità di esercizio che dà benefici in salute e forma fisica per molte persone con l’eccezione di coloro che sono decondizionati fisicamente. Un esercizio di intensità almeno moderata (p.e. dal 40% a < 60% VO2R, che incrementa in maniera evidente la HR e la respirazione) è raccomandato come esercizio di intensità minima per coloro che vogliono raggiungere benefici in termini di salute e forma fisica. Tuttavia una combinazione di un esercizio di intensitàmoderata e vigorosa (>= 60% VO2R, che determina un sostanziale incremento di HR e respirazione) è l’ideale per il raggiungimento di un miglioramento in termini di salute e forma fisica per la maggior parte degli adulti.

  15. U.O. Medicina dello Sport Come fare a definire l’intensità dell’esercizio • PERCENT AGE-PREDICTED MAXIMUM HR (HRmax) • HR RESERVE (HRR) method: Target HR (THR) = [( Hrmax - HRrest) x % intensitydesidered] + HRrest • VO2 RESERVE (VO2R) method: Target VO2R = [(VO”max – VO2rest) x % intensitydesidered] + VO2rest • PEAK HR method: Target HR = Hrmax x % intensitydesidered • PEAK MET (%MET) method: Target MET = [(VO2max / 3,5 ml/kg/min] x % intensitydesidered • RATING of PERCEPTION of EXERTION (RPE): scala di Borg OMNI scale (descrittore pittorico e verbale con numeri) • Lactate • 6 min. walking test

  16. U.O. Medicina dello Sport VO2 RESERVE (MET) METHOD Tradizionalmente l’intensità dell’esercizio è stata espressa come pura percentuale sia del VO2max che del VO2peak. La ricerca ha suggerito che %VO2max non è equivalente (ratio 1:1) alla %HRRper l’esercizio al cicloergometro e al treadmill. Perciò l’ACSM ha cambiato le sue raccomandazioni riguardanti il metodo usato per calcolare l’intensità dell’esercizio nella prescrizione dell’esercizio aerobico. Invece di esprimere l’intensità relativa come una pura percentuale del VO2max (%VO2max) l’ACSM ora raccomanda di usare la percentuale della riserva di VO2max (%VO2R). VO2R = VO2max – VO2rest Con questa modificazione il valore percentuale per il metodo %VO2R e il metodo %HRR per la prescrizione dell’intensità dell’esercizio sono approssimativamente uguali. Ciò migliora l’accuratezza per calcolare il VO2 Target particolarmente per soggetti che sono coinvolti in un esercizio aerobico di bassa intensità.

  17. U.O. Medicina dello Sport VO2 RESERVE (MET) METHOD La misura della capacità aerobica dell’individuo si effettua con Test da Sforzo Incrementale. Il VO2max del soggetto è espresso in termini relativi ovvero ml/kg/min oppure in METs (equivalenti metabolici). 1 MET = 3,5 ml/kg/min Questo corrisponde alla spesa metabolica a riposo. C’è una equivalenza tra VO2 e MET: p.e. VO2max = 35 ml/kg/min equivale a 10 METs (35/3,5 = 10 METs) Il VO2R è calcolato dalla differenza fra il VO2max e ilVO2rest: VO2R = VO2max – VO2rest La percentuale di VO2R dipende dal livello iniziale di fitness cardiorespiratorio del soggetto.

  18. U.O. Medicina dello Sport VO2 RESERVE (MET) METHOD Per calcolare il Target VO2 (in METs) basato sul VO2R dobbiamo: Target VO2 = [relative exerciseintensity (%) x VO2R ] + VO2rest p.e. il Target VO2 corrispondente al 50% VO2R di un soggetto che ha un VO2max di 10 METs si calcola Target VO2 = [0,50 x (10 – 1 MET)] + 1 MET = (0,50 x 9 METS) + 1 MET = 4,5 + 1 MET = 5,5 METs L’ intensità dell’esercizio (METs ) per le attività come walking, jogging, running, cycling ebenchstepping è direttamente correlata alla velocità del movimento, potenza sviluppata o massa sollevata. Per questo per la prescrizione dell’esercizio vengono utilizzate le Equazioni dell’ ACSM per calcolare la velocità o il carico di lavoro corrispondente ad una specifica intensità in METs . Quando usiamo VO2 or METs per prescivere l’esercizio si possono identificare le attività entro il range di VO2 o MET desiderato per mezzo di CompendiumofPhysicalActivity , Grossenergyexpenditureforconditioningexercise, sport, and recreationalactivity o Calcoli Metabolici(equazioni ACSM).

  19. U.O. Medicina dello Sport Il costo energetico delle varie attività è espresso in multipli del livello a riposo Es. Camminare piano in pianura 2 MET bicicletta 16 km/h 4 MET jogging 7 MET Per convenzione una attività si considera LIEVE 1,1 – 2,9 MET MODERATA 3,0 – 5,9 MET INTENSA ≥ 6,0 MET

  20. U.O. Medicina dello Sport 1 MET = 1 Kcal x kg x ora Soggetto di 80 Kg che Pedala a 16 Km/h in pianura per un ora e mezzo 4 (MET) x 80 (KG) x 1,5 (ore) = 480 Kcal fa jogging per un ora 7 (MET) x 80 (Kg) x 1 (ora) = 560 Kcal SI CONSUMA MOLTO MENO DI QUELLO CHE SI PENSA

  21. U.O. Medicina dello Sport VO2 RESERVE (MET) METHOD llMetodo dei METs ha dei limiti. I costi calorici (p.e. i valori medi di MET) di esercizi condizionanti sono soltanto stime della spesa energetica. Il costo calorico di certe attività varia grandemente con il livello di abilità individuale. Sebbene i METs forniscano un punto di partenza per prescrivere l’intensità dell’esercizio i fattori ambientali possono alterare la risposta in HR e RPE all’esercizio. Pertanto si dovrebbero usare i metodi HR e RPE con il metodo dei METs per garantire che la intensità dell’esercizio non ecceda i limiti di sicurezza.

  22. U.O. Medicina dello Sport HEART RATE / VO2 METHOD Un metodo diretto di prescrizione dell’esercizio che usa la relazione fra HR e VO2 può essere usato quando HR e VO2 sono misurate durante un test da sforzo incrementale. Più aumenta l’intensità dell’esercizio più aumenta la HR. Questo metodo può essere particolarmente utile quando la prescrizione dell’esercizio riguarda persone che prendono farmaci come B-bloccantio che hanno una malattia cronica come diabete mellito o malattia cardivascolare aterosclerotica (CVD) che alterano la risposta in frequenza all’esercizio. Ci sono tre modi di prescrivere l’intensità dell’esercizio usando la frequenza cardiaca.

  23. U.O. Medicina dello Sport HEART RATE / VO2 METHOD Nel grafico sono stati plottati i valori di F.C. e VO2 ottenuti con un esercizio in cui il VO2max era 38 ml/kg/min e la F.Cmax era 184 bpm. Il range della F.C. Target è determinato trovando la F.C che corrisponde al 50% e 85% del VO2 max % VO2 max: 50% VO2 max = 19 ml/kg/min 80% VO2 max = 32 ml/kg/min Il target di F.C. corrisponde 50% =130 bpm 80% = 168 bpm

  24. U.O. Medicina dello Sport HEART RATE VS MET GRAPHING METHOD Quando viene effettuato un test da sforzo incrementale sottomassimale o massimale la risposta in HR allo steady-state di ciascun step dello sforzo può essere plottato. La HRmax è la massima HR osservata all’ acme dell’intensità del test da sforzo massimale. Nel caso di test sottomassimale la HRmaxpuò essere ottenuta usando la formula 220 – età. Dal grafico possiamo ottenere la HRs ad una data percentuale della capacità funzionale stimata (%VO2max). Nell’esempio la capacità funzionale massima è 7,4 METS e la HRmax è 195 bpm. La risposta in HR al test da sforzo dipende in qualche misura dalle modalità del test da sforzo. P.e. Rispetto ad un test al treadmill, l’esercizio su uno step elettronico suscita una HRs più alta, e il test da sforzo con la bicicletta risulta in una HRs più bassa alla stessa intensità di esercizio relativa. Quando usiamo questo metodo per la prescrizione dell’esercizio, dobbiamo cercare di incrociare il test da sforzo e il tipo di esercizio attraverso la selezione di un tipo di test che provochi una risposta in HR che sia simile a quella ottenuta per il tipo di allenamento. P.e. se il nostro soggetto sceglie in line skating come tipo di allenamento, dovremmo somministrare un test da sforzo al treadmill, dato che la relazione fra HR e VO2 ad intensità di esercizio sottomassimali è simile per questi due tipi di esercizio.

  25. U.O. Medicina dello Sport Plotting target HR zone usinggradedexercise test data (HR vs METS) 200 190 180 170 TARGET HEART RATE ZONE VO2max = 7,4 METS F.C. 160 (139-175 bpm) HR max = 195 BPM 150 140 130 120 TARGET MET ZONE 110 (60%-85% VO2R) 100 M 90 80 METS 2 3 4 5 6 7

  26. U.O. Medicina dello Sport MISURAZIONE DEL CONSUMO DI OSSIGENO Attraverso la misurazione del consumo di ossigeno si valuta globalmente il sistema aerobico, nel funzionamento integrato di sistema muscolare, cardiocircolatorio e respiratorio.

  27. U.O. Medicina dello Sport MISURAZIONE DEL VO2 FORMULA FISIOLOGICA VO2 = GC x (Diff. A-V O2) VO2 = FC x VS x (Diff. A-V O2) FORMULA FISICA VO2 = O2 insp – O2 esp VO2=(VEi x FiO2) - (VEe x FeO2) VO2 = VE x (FiO2 – FeO2)

  28. U.O. Medicina dello Sport INTENSITA’ ESERCIZIO IN BASE A VO2 VO2max 100% MASSIMALE

  29. U.O. Medicina dello Sport INTENSITA’ ESERCIZIO IN BASE AL VO2 VO2max 100% AT 40-60% AER. LEGGERO MASSIMALE

  30. U.O. Medicina dello Sport INTENSITA’ ESERCIZIO IN BASE A VO2 VO2max 100% PCV 70-90% AT 40-60% AER-AN AER. LEGGERO PESANTE MASSIMALE MODERATO

  31. U.O. Medicina dello Sport FC DI ALLENAMENTO IN BASE AL CONSUMO DI OSSIGENO FC corrispondente a: X % di VO2 di picco Oppure Sotto AT = esercizio leggero Tra AT ed PCV = moderato Oltre PCV = pesante

  32. U.O. Medicina dello Sport METODO di KARVONEN o% HEART RATE RESERVE (%HRR) Quando non è disponibile un Test da Sforzo Massimale che ci fornisce un valore di FC possiamo usare questo metodo per determinare il Target di FC per la prescrizione della Intensità di un Esercizio. Il metodo della Riserva della FC (HRR) considera la FC a riposo e la FC max. La Riserva della FC (HRR) è la differenza tra la Fcmax e la FC riposo. Per determinare il Target della FC per l’Esercizio si aggiunge la FC riposo alla Percentuale della Riserva della FC: FC target = [ % intensità esercizio x ( Fcmax – Fcrip.] + FC rip. I valori percentuali del metodo HRR sono approssimativamente uguali ai valori percentuali del metodo VO2R. Questo perché vale l’assunto che la FC è una funzione lineare della intensità dell’esercizio. L’ACSM (2006) raccomanda l’utilizzo di percentuali dal 40%/50% a 85% del HRR .

  33. U.O. Medicina dello Sport METODO della PERCENTUALE DELLA F.C. MAX (% HR max) Si può usare anche la percentuale esatta della FC max per stimare l’Intensità dell’Esercizio e determinare il Target di FC . Storicamente per predire la FC max si è usata, sia nei maschi che nelle femmine, la formula 220- età Questa è molto semplice ma presenta un discreto grado di variabilità sottostimando la Fcmax in entrambi i sessi al di sotto dei 40 anni e sovrastimandola sopra i 40 anni di età. Recentemente sono stati introdotti predittori della FC max più accurati. La formula diGellishet al. è il più accurato: FC max = 206.9 – (0.67 x età) Quando dobbiamo decidere l’equazione da usare per il calcolo della % HR max si deve scegliere tra la facilità di calcolo e la precisione.

  34. U.O. Medicina dello Sport COMPARAZIONE dei METODI di PRESCRIZIONE dell’ INTENSITA’ dell’ ESERCIZIO Intensità relativa Classificazine %VO2R o % HRR % Hrmax RPE (6-20 scale) Very Light <20 <35 <10 Light 20-39 35-54 10-11 Moderate 40-59 55-69 12-13 Hard 60-84 70-89 14-16 Very Hard >= 85 >=90 17-19 Maximal 100 100 20

  35. U.O. Medicina dello Sport METODO della PERCENTUALE DELLA F.C. MAX (% HR max) Questo metodo è basato sul fatto che la % Fcmax (% HR max) è correlata al % VO2R e % HRR. Come si vede dalla tab. il 55% e il 90% HRmax corrispondono a intensità di esercizio del 40% e 85% VO2R o HRR. L’ ACSM (2006) raccomanda Target HRs di prescrizione fra 64%-70% e 94% HRmax dipendendo dal livello di fitness del soggetto

  36. U.O. Medicina dello Sport METODO della FREQUENZA CARDIACA Con l’uso di questo metodo la Fcmaxdeve essere conosciuta oppure deve essere derivata dalla formula 220- età. P. e. la Fcmax predetta con l’età è 180 bpm; l’intensità dell’esercizio è pari al 70% FCmax; Target della intensità dell’esercizio espressa in %Fcmax = 126 bpm; la FC rip. è 80 bpm; l’intensità dell’esercizio determinata con la formula di Karvonenè: [ 0,70 x (180-80) + 80 ] = 150 bpm Comparando i due risultati vediamo che, pur in presenza di una stessa intensità relativa dell’ esercizio, il metodo % Hrmax dà un valore più basso. L’ ACSM (2006) raccomanda di usare il metodo della % Hrmaxper prescrivere l’intensità dell’esercizio nei soggetti older. Il metodo % HRmax fornisce una stima più accurata della % VO2 peak degli adulti più anziani rispetto al metodo di Karvonen. Comunque dovremmo misurare non predire la HR max per due ordini di motivi. I soggetti più anziani hanno una grande variabilità in Fcmax e hanno probabilmente fatto uso di medicazioni che interessano il picco di FC.

  37. U.O. Medicina dello Sport LIMITAZIONI del METODO della FC L’uso esclusivo di questo metodo nel calcolo della intensità raccomandata per l’esercizio può condurre ad errori, per alcuni individui, nella stima della intensità relativa dell’esercizio [%VO2R]. Questo è particolarmente vero quando la HR max è predetta con la formula 220 – età invece di essere misurata direttamente. In circa il 30% della popolazione, una prescrizione età predetta del 60% di HRR può variare dal 70% all’80% della reale HR max. Hrmax varia con il modo di esercizio. Perciò, lo sforzo percepito dal soggetto può differire fra alcuni modi di esercitarsi seppure alla stessa HR submassimale. Anche emozioni, medicazioni, e fattori ambientali (p.e. temperatura, umidità, e inquinamento dell’aria) possono condizionare l’allenamento. Quindi dovremo usare RPE per aggiustare l’intensità dell’esercizio in alcune situazioni.

  38. U.O. Medicina dello Sport RATING of PERCEIVED EXERTION METHOD Alla luce delle limitazioni associate con l’uso della HR per regolare l’intensità dell’esercizio, dobbiamo considerare l’uso di una combinazione di HR e RPEs nel dosare l’intensità dell’esercizio nella prescrizione. Possiamo usare la RPE per prescrivere e monitorizzare l’intensità dell’esercizio. Le scale di RPE sono un valido strumento realizzabile per la valutazione del livello di sforzo fisico durante l’esercizio aerobico continuo. Durante il test da sforzo il soggetto sceglie, riferisce, l’intensità di ciascun step usando la Scala RPE (p.e. la scala di Borg). Per scegliere la minima e massima intensità per la prescrizione dell’esercizio si usa l’intensità (METS) corrispondente al livello di 12 (alquanto Hard) e 16 (Hard). Comparato con il metodo % HRR, il RPEs fra 12 e 16 é strettamente approssimato rispettivamente a 40% e 84% HRR . Con la pratica l’individuo può imparare ad associare RPEs ad uno specifico target HHR in particolare per le intensità di esercizio più alte. Così RPEs può essere usato invece di HR o in combinazione con HR, per monitorizzare l’intensità dell’allenamento e aggiustare la prescrizione dell’esercizio per condizionarne gli effetti. Un vantaggio di RPEs come mezzo per monitorizzare l’intensità dell’esercizio è che il soggetto non ha bisogno di interrompere l’esercizio per controllare la HRs.

  39. U.O. Medicina dello Sport PERCEZIONE SOGGETTIVA dell’ INTENSITA’ di ESERCIZIO SCALA DI BORG

  40. U.O. Medicina dello Sport PERCEZIONE SOGGETTIVA dell’INTENSITA’ dell’ESERCIZIO • STIMA DELLO SFORZO PERCEPITO • ( RPE RATING OF PERCEIVED EXERTION) • SCALA DI BORG: • nessuna fatica • 7-8 fatica molto molto lieve • 9-10 fatica molto lieve • 11-12 fatica abbastanza lieve proporzionali a MVO2 e FC • 13-14 fatica abbastanza intensa • 15-16 fatica intensa • 17-18 fatica molto intensa • fatica molto molto intensa • massima fatica • N.B.:Esistono differenze anche notevoli di percezione di fatica durante lo • stesso sforzo tra un individuo e l’altro

  41. U.O. Medicina dello Sport VALUTAZIONE MEDIANTE MISURAZIONE LATTACIDEMIA L’aumento della lattacidemia indica un innesco del metabolismo anaerobico, indice di un superamento del limite del sistema aerobico La soglia anaerobica corrisponde alla massima intensità di lavoro sostenibile senza incremento della lattacidemia (test di Mader) OBLA : OnsetofBloodLactateAccumulation

  42. U.O. Medicina dello Sport IN UN TEST INCREMENTALE E’ DIFFICILE CAPIRE DOVE SI POSIZIONA L’OBLA Iniziale incremento ? Fase di incremento rapido? Si è visto che approssimativamente: 2 Mmoli = LIMITE AER. 4 Mmoli = LIMITE AN.

  43. U.O. Medicina dello Sport INTENSITA’ ESERCIZIO IN BASE A LA VO2max 100% PCV4 Mmoli 70-90% AT2Mmoli 40-60% AER-AN AER. LEGGERO PESANTE MASSIMALE MODERATO

  44. U.O. Medicina dello Sport SIX MINUTE WALK TEST È un test pratico e semplice da eseguire, non richiede una formazione particolare o un equipaggiamento particolare. Fornisce una valutazione obiettiva della tolleranza all’esercizio o della capacità funzionale . Esiste un protocollo standardizzato e delle linee guida sono state recentemente sviluppate per l’esecuzione. Gli strumenti di monitorizzazione sono un cronometro, un pulsiossimetroe uno sfigmomanometro. Sono rilevate la HR di base, la pressione arteriosa, livello di dispnea ed ossiemoglobina. Gli stessi parametri sono valutati alla fine insieme ad un RPE. Sono stati costruiti valori di riferimento per adulti sani ma anche in popolazioni particolari come gli obesi. Ha una buona riproducibilità e correlazione e con altre misure della capacità tanto che è stato adoperato in luogo del CPET. Buona correlazione tra 6mwt e VO2 max è stata mostrata in pazienti con COPD. È un test sottomassimale e motivazionale alternativo rispetto al CPET. È stato utilizzato applicato alla valutazione della capacità funzionale, del trattamento medicale, della risposta nella riabilitazione polmonare e predizione di morbidità. La minima differenza clinicamente importante (MCID) per il 6mwt è stata valutata in 54 metri.

  45. U.O. Medicina dello Sport TIPO di ESERCIZIO ATTIVTA’ del GRUPPO I Quando l’obiettivo primario del programma di esercizio è sviluppare e mantenere la fitness cardiorespiratoria si devono usare attività aerobiche che coinvolgono grandi gruppi muscolari in maniera continua e ritmica. Negli stadi iniziali e nel perfezionamento del programma di esercizio è importante monitorizzare l’intensità del medesimo. Perciò è utile scegliere tipi di esercizio che permettano di mantenere una intensità costante e non richiedano una altissima abilità da parte dell’individuo. Le attività di questo gruppo sono le più adatte per questo scopo. ATTIVITA’ del GRUPPO II Esercizi come aerobic dance, stepaerobics and swinning, hanno un costo energetico che dipende molto dalla abilità individuale.Le attività di questo gruppo possono essere prescritte negli stadi iniziali e di perfezionamento solo per individui con particolare abilità, capaci di mantenere costante l’intensità dell’esercizio mentre svolgono l’attività. ATTIVITA’ del GRUPPO III Le attività come basketball, raketball and volleyball, variano molto in termini di abilità e intensità. Queste attività sono adoperate solo in casi limitati, negli stadi di mantenimento per apportare varietà e “simpatia” al programma di esercizio. È bene non enfatizzare l’aspetto agonistico di queste attività soprattutto per i soggetti ad l’alto rischio e per i soggetti sintomatici.

  46. U.O. Medicina dello Sport MONITORAGGIO dell’INTENSITA’ Un attento monitoraggio del programma di esercizio è importante per la sicurezza del soggetto e per essere sicuri che egli si sta allenando a/o vicino alla intensità prescritta. La HR e la RPE method sono utilI a questo scopo. Si deve insegnare all’individuo a monitorizzare la intensità dell’esercizio usando • la tecnica di palpazione della HR, • il monitoraggio della HHR • la scala RPE Alcuni preferiscono il Talk Test per monitorizzare lo sforzo. Questo non è altro che la capacità del soggetto a conversare tranquillamente mentre si allena. Si basa sulla relazione fra intensità di esercizio e la ventilazione polmonare. La ventilazione polmonare aumenta linearmente con l’intensità dello sforzo (VO2) fino ad un certo punto (soglia ventilatoria o PCR) in corrispondenza del quale la ventilazione polmonare comincia ad aumentare in maniera esponenziale nei confronti dell’intensità dell’esercizio e del tasso di ossigeno consumato. Alla soglia ventilatoriala capacità di parlare durante l’esercizio diventa difficile. Studi su studenti nell’età del college, pazienti cardiaci clinicamente stabili e atleti riportano che se riescono nel talk test si stanno esercitando ad intensità che rientrano entro le linee guida per la prescrizione dell’esercizio. Quelli che non riescono a completare il Talk Test si stanno allenando ad intensità che eccedono il livello prescritto. Il talk test fornisce un metodo abbastanza preciso e consistente per monitorare l’esercizio durante stationary cycling e treadmill .

  47. U.O. Medicina dello Sport TIPO di ESERCIZIO CLASSIFICATION of AEROBIC EXERCISE MODALITIES Group I activities Group II activities Group III activities Cycling (indoors) Aerobic dancing Basketball Jogging BenchstepaerobicsCountry and western dancing Running Cycling (Outdoos) Hanball WalkingHikingRaketsports Rowing ₒIn-line skating Volleyball Stair-climbingₒNordiksking (outdoors) Super circuitweight training Simulated climbingₒRopeskipping NordikskingₒSwinning Elliptical trainingₒ Water aerobics Aerobicridingₒₓ Gruppo I: intensità costante, abilità indipendente; Gruppo II: intensità costante o variabile, abilità dipendente; Gruppo III: intensità variabile, molto dipendenti dalla abilità ₒ Attività basata sull’uso di macchine ₓPossono fornire intensità non adeguate per livelli di fitness sopra la media

  48. U.O. Medicina dello Sport TIPO di ESERCIZIO Oltre al jogging, walking e running ci sono altre modalità di esercizio che forniscono una sufficiente stimolo cardiorespiratorio per migliorare la fitness aerobica. Modalità di esercizio come benchstepaerobics, attività basate sull’uso di macchine (stair-climbing, elliptical training, rowing), offrono una varietà di opzioni per la prescrizione dell’esercizio. Molti preferiscono un cross-trainaggiungere varietà e piacere al loro allenamento aerobico. Questi esercizi sono altrettanto efficaci come le attività tradizionali del Gruppo I ? Qual è il modo per mettere sullo stesso piano differenti modalità di esercizio ?

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