1 / 21

Scattering in Meccanica Quantistica

Scattering in Meccanica Quantistica. Sommario. Trattazione indipendente dal tempo dello scattering Sviluppo in onde parziali Teorema ottico Regola d’oro e scattering Esempio : potenziale di Yukawa Scattering elastico ed anelastico. Formule U tili. Formule di Eulero.

errin
Download Presentation

Scattering in Meccanica Quantistica

An Image/Link below is provided (as is) to download presentation Download Policy: Content on the Website is provided to you AS IS for your information and personal use and may not be sold / licensed / shared on other websites without getting consent from its author. Content is provided to you AS IS for your information and personal use only. Download presentation by click this link. While downloading, if for some reason you are not able to download a presentation, the publisher may have deleted the file from their server. During download, if you can't get a presentation, the file might be deleted by the publisher.

E N D

Presentation Transcript


  1. Scattering in MeccanicaQuantistica

  2. Sommario • Trattazioneindipendentedal tempo dello scattering • Sviluppo in ondeparziali • Teoremaottico • Regolad’oro e scattering • Esempio: potenzialedi Yukawa • Scattering elasticoedanelastico Fabrizio Bianchi

  3. FormuleUtili FormulediEulero Ortonormalita’ dei Polinomidi Legendre Fabrizio Bianchi

  4. Scattering in MQ • Diversi modi di descrivere i processi di collisione/decadimento: • Modoindipendentedal tempo • Descrizione in termini di stati di scattering, analoghi a quelli stazionari • Soluzione dell’equazione di Schroedinger, sviluppo in onde parziali • Mododipendentedal tempo • Descrizione in termini di evoluzione temporale • Applicazione della regola d’oro Fabrizio Bianchi

  5. TrattazioneIndipendentedal Tempo (1) • Diffusionediunaparticellada un potenzialedi range finito. • A grandedistanzaglistatiasintoticisarannostatidiparticellalibera. • Fascioincidente ha direzione e momentobendefiniti: ondapianaprogressivalungol’asse z: eikz • Scattering elastico: cambiamentodidirezionedellaparticellaincidenteconservandol’energia. • Fasciodiffuso non ha unadirezioneparticolare, ma conservail modulo del momento del fascioincidente. Puo’ essererappresentatodaun’ondasfericauscentedalcentrodidiffusione: eikr/r • Soluzionedell’equazionediSchroedingersara’ unacombinazionelinearedell’ondaincidente e quelladiffusa: Fabrizio Bianchi

  6. TrattazioneIndipendentedal Tempo (2) • f(q) Ampiezzadi Scattering, [L] • Probabilita’ per unita’ di tempo che la particelladiffondanell’elementodisuperficiedS=r2dW e’ datodalflusso per dS (ossia|Y|2per la velocita’ v per dS): • Dividendo per v (flussoondaincidente) si ha la sezioned’urtodifferenziale: Fabrizio Bianchi

  7. Sviluppo in OndeParziali (1) • Soluzionegeneraledell’equazionediSchroedinger in potenzialecentrale, richiedendosimmetriaassialeattornoall’asse z (direzioneparticelleincidenti): • Plsonoipolinomidi Legendre. Le funzioniradialiRlsonosoluzionidell’eq. radiale: • Per kr>>1, hanno la forma asintotica: Fabrizio Bianchi

  8. Sviluppo in OndeParziali (2) • Lo sviluppodella slide 6 corrisponde ad analizzare lo statodi scattering in autostali del momentoangolare L. Possiamoscrivere: • Un ondapiana, nellimiteasintoticosipuo’ scrivere come: • D’altro canto dall’espressionediY della slide 4: Fabrizio Bianchi

  9. Sviluppo in OndeParziali (3) • Quindi: • Ponendo Al=iledl • Da cui: Fabrizio Bianchi

  10. Sviluppo in OndeParziali (4) • L’ampiezzadi scattering e’ completamentedeterminatadaglisfasamentidl, a lorovoltadeterminatidalpotenziale. • Il processodi scattering e’ descrittoda un insieme (in principio infinito) diampiezzeparzialiognunacorrispondente ad un particolarevaloredi l. L’ampiezzal-esima e’ data da: • La sezioned’urtototale : • diventa, sfruttando la relazionediortonormalita’ deipolinomidi Legendre,: Fabrizio Bianchi

  11. Sviluppo in OndeParziali (5) Poiche’: Fabrizio Bianchi

  12. Regolad’Oro e Scattering (1) Probabilita’ di transizione per unita’ di tempo: Stati iniziale e finale: Onde piane Fabrizio Bianchi

  13. Regolad’Oro e Scattering (2) • Caso di diffusione elastica da un potenziale fisso • Sezioned’urtodifferenziale: • Eventualmente: Generalizzazione • Numeratore • Prob. di trans./Unita' di ang. solido, Energia, ..., Unita' di tempo • Es. Onde piane con direzione entro dW a (q,f) Fabrizio Bianchi

  14. Regolad’Oro e Scattering (3) Probabilita’ ditransizione verso un gruppodistati del continuo: Fabrizio Bianchi

  15. Regolad’Oro e Scattering (4) Esempio: scattering elastico: Fabrizio Bianchi

  16. Regolad’Oro e Scattering (5) Fabrizio Bianchi

  17. Esempio: Potenzialedi Yukawa (1) Fabrizio Bianchi

  18. Esempio: Potenzialedi Yukawa (2) Fabrizio Bianchi

  19. Esempio: Potenzialedi Yukawa (3) Fabrizio Bianchi

  20. Scattering fraParticelle • Esempio considerato: interazione particella – potenziale • Esempi piu’ realistici: interazione particella – particella • Regole generali per collisioni non relativistiche: • Conservazione/Non conservazione energia cinetica totale • Scattering elastico/anelastico • Conservazione quantita’ di moto totale • Conservazionemom. angolaretotale: • Scattering: Stati iniziale e finale non hanno di solito mom. angolare definito • Decadimenti: Stati iniziale e finale hanno mom. angolare definito Fabrizio Bianchi

  21. Scattering ElasticovsAnelastico • Per collisioni e decadimenti in approssimazione non relativistica • Scattering elastico: • Lo stato interno di proiettile e bersaglio restano invariati nella collisione • Conservazionedellamassa • Conservazionedell’energiatotale (cinetica) • Conservazione della quantita’ di moto totale • Scattering anelastico: • Lo stato interno di proiettile e/o bersaglio cambia nella collisione • Conservazionedellamassa • Conservazionedell’energiatotale (cinetica+potenziale) • Conservazione della quantita’ di moto totale Fabrizio Bianchi

More Related